Si fa presto a dire "stasera preparo qualcosa di semplice, degli hamburger". In realtà, per fare in modo che questa sfiziosa preparazione riesca perfettamente, bisogna seguire alcuni accorgimenti. Ed ecco che entriamo in campo noi, con consigli e trucchi che vi aiuteranno a cucinare degli hamburger in casa come dei veri chef, anzi, diciamola tutta, vi spiegheremo come imparare a realizzare degli ottimi hamburger. E dopo averli assaggiati, rimpiangerete tutte le volte che li avete ordinati in un fast food!
Il primo consiglio che vi diamo è quello di prestare attenzione alla carne e al taglio scelto che dovrete cucinare: recatevi dal vostro macellaio con le idee chiare e chiedete un misto di carni, così da ottenere un risultato ben bilanciato e succoso al punto giusto. Le carni che possono essere utilizzate sono molte, la principale è il manzo mentre i tagli adatti sono:
- il reale;
- la punta di petto;
- la polpa di pancia;
- la spalla (chunk meat);
- un mix di tutti e quattro i tagli.
Tuttavia, sebbene la carne prevalentemente utilizzata sia il manzo, non sono da disdegnare altre carni. Ad esempio l'agnello può essere utilizzato per cucinare tante ricette sfiziose come l’hamburger di ispirazione greca con ricotta, cetrioli e yogurt. Se, invece, preferite una versione senza carne di manzo o di maiale, potete affidarvi al pesce: trota, salmone, merluzzo... Anche qui avete solo l'imbarazzo della scelta!
Non fate macinare la carne, questo è un altro errore che spesso si commette: la carne deve essere tritata con il coltello.
Il tipo di trito che andrete a creare dipende anche dalla cottura: per quella in padella, la carne può essere tritata in modo più grossolano, così che tra un pezzo e l’altro ci siano degli spazi in cui si andranno a infilare i succhi. Se intendete cuocere l’hamburger sulla griglia, invece, dovrete tritare la carne in modo più accurato, così che il grasso resti intrappolato e non coli sulla griglia.
E adesso arriviamo alla lavorazione: dovrà essere veloce, altrimenti rischierete di riscaldare l’impasto con il calore delle mani e addio risultato morbido e succoso. In questo passaggio, potrete aggiungere erbe aromatiche, spezie, prezzemolo, pepe, cipolla, peperoncino o aglio tritato. Insomma, tutto quello che preferite, anche se i puristi potrebbero pensarla diversamente, ma evitate di unire il sale all’impasto, meglio salare afine cottura.
Lavorate tutto velocemente, dicevamo, e formate delle palline utilizzando solo le vostre mani, dopo averle inumidite o, meglio ancora, unte leggermente con un goccio di olio d'oliva così la carne non si attaccherà alle vostre dita. Schiacciate la pallina e date la classica forma dell’hamburger. Gli hamburger hanno di solito delle dimensioni standard, ovvero devono essere alti all’incirca 2-3 cm con un diametro di 10 cm, questo per ottenere una cottura ottimale. Non è un problema farli più piccoli per servirli in un antipasto come finger food. Se volete, per praticità, potete aiutarvi con un coppapasta per dare la forma rotonda. Certo comprarli già fatti è più comodo, ma gli hamburger fatti in casa sono insuperabili!
Una volta scelta la forma e le dimensioni, evitate di compattare troppo la carne, altrimenti non avrete lo spazio per intrappolare i succhi di cui vi abbiamo parlato poco prima.
Quando gli hamburger saranno pronti, lasciateli riposare una ventina di minuti in frigorifero appoggiati su un foglio di carta da forno per non farli attaccare, ma dovrete cuocerli quando saranno a temperatura ambiente. Sì, può sembrare assurdo, ma il passaggio in frigorifero serve per farli riprendere dal calore delle mani e sappiamo che la carne va sempre cotta a temperatura ambiente.
Ma arriviamo alla tanto attesa cottura, che dovrà avvenire a fiamma moderata: che sia su piastra, griglia o padella, ricordate di riscaldarli bene ma di abbassare il fuoco nel momento in cui andrete a posizionare la svizzera.
Con una fiamma troppo alta rischiereste di bruciare velocemente l’esterno mentre l’interno resterebbe crudo; meglio cuocere gentilmente, in modo che fuori possa formarsi quella bella crosticina e il cuore dell'hamburger, invece, diventi rosa.
Quindi, la cottura ideale è quella che lascia gli hamburger croccanti fuori e morbidi dentro. Durante la cottura evitate di schiacciare gli hamburger con la paletta, o ancora peggio di forarli con la forchetta, altrimenti rischiate di avere un risultato asciutto e anche un po’ duro.
In linea di massima occorrono dagli 8 ai 15 minuti, in base allo spessore. A metà cottura girate e lasciate cuocere sull’altro lato.
In caso di barbecue all’aperto la cottura dovrà avvenire in questo modo: posizionate gli hamburger lì dove c’è maggiore calore, per pochi minuti per lato, il tempo di far formare la crosticina, e poi spostateli in una zona meno calda, proseguendo così la cottura in modo più dolce.
Sempre per ottenere una cottura perfetta può risultare molto utile il termometro. Grazie alla temperatura indicata dallo strumento, che deve essere posizionato all’interno della carne, sarete infatti in grado di capire che tipologia di cottura potete ottenere. Si avrà, infatti, una cottura:
- al sangue a 55°;
- media a 65°;
- ben cotta a 75°.
Non vi resta che gustare questi appetitosi hamburger, al piatto o con un buon panino, realizzato con la farina che preferite e con i semi di sesamo in superficie. Oltre ai canonici abbinamenti (pomodorini, insalata, cetriolo, cheddar e sala ketchup), potrete anche divertirvi con altri ingredienti come i funghi, i carciofini, o pomodori secchi.
Qui, infatti, sta a voi scegliere i vostri condimenti preferiti, lasciate che il panino dica qualcosa di voi e scegliete il cibo e gli alimenti che più vi piacciono: gorgonzola, formaggi stagionati o più delicati, come ad esempio la fontina, sughi, salse (avete provato quella a base di yogurt e avocado? Fantastica!) e verdure di ogni tipo. Insomma, le combinazioni possibili sono praticamente infinite in abbinamento con hamburger di manzo, di pollo, di verdure, di pesce...
Attenzione, però, perché anche la scelta del pane per l'hamburger è fondamentale. Non vorrete di certo rovinare la vostra opera d'arte proprio adesso! Vi consigliamo un pane che resti morbido all'esterno, ma croccante nella parte centrale, quella in corrispondenza del taglio.
Ecco un altro suggerimento: tagliate a metà il pane e scaldatelo sulla pentola in cui state cucinando la carne appoggiando la parte centrale così assorbirà tutti i succhi...una bontà.
Se vi piace sperimentare prodotti nuovi, poi, provate ad assaggiare i panini che contengono nel loro impasto anche le patate. Sì, sembra strano, invece sono fantastici perché rimarranno morbidissimi e assorbiranno perfettamente le salse e il formaggio che andrete ad aggiungere. Insomma, con o senza semi sesamo, ma solo burger buns di qualità!
Passiamo ora alle salse. Certo, è comodo acquistarle già pronte, ma lo sapevate che per realizzare una maionese o un ketchup in casa ci vuole davvero poco? E non servono neppure particolari attrezzature.
Ed ora dobbiamo decidere con cosa accompagnarlo: dalle tipiche patatine fritte a delle più rustiche patate al forno o una più delicata insalata. Se avete un po’ di tempo, potete anche preparare delle verdure grigliate (peperoni, melanzane, zucchine, cipolle...) e condirle con un filo di olio extravergine d'oliva, sale e prezzemolo tritato. Una bontà!