Se pensate che del pollo si possano mangiare solo le cosce, le ali e il petto, forse non avete ancora assaggiato i fegatini di pollo. Il fegato infatti è una base di carne che può essere utilizzata per realizzare non solo secondi piatti, ma anche antipasti e contorni.
Uno degli antipasti più tipici e gustosi della cucina nostrana sono i crostini con i fegatini di pollo, una ricetta tipica della cucina toscana. Si tratta di una preparazione facile e veloce che richiede l’impiego di diversi ingredienti; rappresentano una portata classica nei menu toscani che renderà gli aperitivi o i pre-cena davvero deliziosi. Vediamo insieme come prepararla.
Procuratevi dei fegatini di pollo, circa 500 g, 2 carote, una costa di sedano, una cipolla, delle foglie di alloro, un bicchiere di vino rosso, olio d’oliva q.b., 2 acciughe sottolio, sale, pepe e del pane toscano senza sale per la preparazione dei crostini su cui adagiare la crema di fegatini.
Per prima cosa, lavate e tritate cipolle, sedano e carote e fate un soffritto con dell’olio di oliva in una padella ampia o in un tegame, meglio se di terracotta per esaltare il sapore. Quando il soffritto sarà pronto, aggiungete i fegatini e fateli dorare per 5 minuti; sfumate, a questo punto, con il vino rosso e proseguite la cottura a fiamma dolce con il coperchio sulla padella.
Lasciate ammorbidire l’ingrediente principale e, per dare più sapore, unite le foglie di alloro e le due acciughe. Quando la cottura sarà terminata, tritate i fegatini nel mixer fino a ottenere una crema morbida facilmente spalmabile. Ora è il momento di preparare i crostini: ricavate delle fettine tonde dal pane sciapo toscano e tostatele in forno per qualche minuto. Infine spalmate il paté sul pane e servite il piatto caldo.
Con i fegatini di pollo, o di tacchino o anche di abbacchio, potete preparare diverse ricette e gustare anche dei primi piatti di tradizione contadina, per esempio un ottimo risotto.
La preparazione dei fegatini la conoscete già ormai, non vi resta che dedicarvi al riso. Preparate una base di burro, olio e cipolla tritata, in padella e lasciate rosolare. Quando il soffritto è pronto, unite 250 g di riso, fatelo tostare e poi irroratelo con del brodo vegetale preparato precedentemente. A metà cottura del riso, aggiungete 300 g di fegatini (non tritati nel mixer) e continuate la cottura unendo, di tanto in tanto, un mestolo di brodo. Alla fine della cottura, mantecate il risotto con il parmigiano e il burro. Servitelo accompagnandolo con le spezie che preferite.
Un consiglio: lasciatelo riposare per poterlo mangiare tiepido.
Un altro modo per cucinare i fegatini è secondo la ricetta della cucina francese. Tra le ricette dei fegatini è la più dolce e dalla consistenza della panna. La preparazione è veloce, ma per far sì che si consolidi è necessario far trascorrere diverse ore perché il risultato è come un panetto spalmabile, dalla consistenza del burro.
Per preparare questo paté sono necessari 300 g fegatini di pollo, 80 ml di panna, 80 g di burro, mezzo litro di latte e un bicchierino di cognac, sale, pepe e due foglie di alloro.
Sciacquate i fegati pulendoli bene da tutte le nervature, lasciateli, poi, a bagno nel latte per circa due ore. Trascorso questo tempo, scolateli e fateli cuocere in una padella a fiamma dolce con un cucchiaino di burro, alloro e bacche di ginepro. Cuoceteli per 6 minuti e poi conditeli con sale e pepe. A questo punto fate scaldare la panna e il burro, portandoli a bollore.
Per il passaggio successivo, frullate i fegatini insieme alla panna e al burro sciolti in un mixer, insieme al bicchierino di cognac. Filtrate il composto in un colino. Nel frattempo prendete uno stampo da plumcake e rivestitelo con la pellicola trasparente, versate il composto e mettete in frigorifero per 10 ore. Il giorno dopo avrete un panetto compatto da tagliare con il coltello in modo da avere delle fette precise da servire con il pane.
Vogliamo proporvi una ricetta innovativa e saporita, da cucinare in padella e con un fegato poco utilizzato: il fegato di cinghiale. La ricetta è da accompagnare con le mele.
Prima di procedere con la preparazione dovete far marinare una notte intera un fegato di cinghiale in 60 ml circa di birra insieme a varie spezie, come alloro, ginepro e salvia.
Tagliate una mela annurca a spicchi e gratinatela al forno; Tagliate poi una cipolla ad anelli, passateli nella farina e cuoceteli nel forno molto caldo. Realizzate degli straccetti di fegato e cucinateli in una padella con una noce di burro e 2-3 cucchiai di olio a fiamma viva per 5 minuti. Servite il fegato guarnito con le cipolle, le mele e delle salse che preferite, per esempio una salsa all’aceto balsamico.
Sempre in padella potete realizzare degli sfiziosi involtini di fegato, arrotolando su sé stesse delle fette sottili di carne, dopo aver messo all'interno una fetta di pancetta e del formaggio filante. Fermate il tutto con uno stuzzicadenti e poi cuocete in padella nel burro fuso. Otterrete un piatto semplice e gustoso, da accompagnare a sfiziose insalate fantasia.