Oggi cuciniamo insieme
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Santa LuciaPresenta

Pizza Margherita

Ricetta creata da Galbani
Pizza Margherita
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

Le pizze, le irresistibili pizze, quelle che hanno invaso il mondo, quelle, per intenderci, che ci riportano a pasti essenziali e molto popolari. Protagonista assoluta di questa pagina sarà proprio lei, la pizza, e per l'esattezza la regina delle pizze, ovvero la pizza margherita. Una preparazione classica, buona, che richiede pochissima difficoltà per essere preparata. 

È sicuramente un classico delle pizze, anzi, la pizza per eccellenza. La sua pasta è delicata, realizzata con farina, acqua, sale, olio extravergine d'oliva e lievito di birra e arricchita da un condimento semplice, fatto di pomodoro passato, mozzarella, basilico spezzettato, sale e olio extravergine d'oliva. 

Una ricetta ideale da gustare in tutte le occasioni, soprattutto in compagnia di amici. Perché non preparare la pizza per una festa di compleanno o per un’altra festività? La pizza, infatti, è perfetta anche da preparare in grande quantità: ottima quando siamo in presenza di molti ospiti! 

Ecco, questa è la pizza margherita: una pietanza davvero molto speciale, una reale e armoniosa combinazione di sapori, che nella nostra ricetta vengono esaltati all'ennesima potenza dalla presenza di una mozzarella ideale a caldo: la Mozzarella Cucina Santa Lucia Galbani. 

Una raccomandazione: la pizza, come tutte le cose migliori, non si fa di fretta. Per la preparazione di questa pietanza il tempo risulta infatti un grandissimo alleato. Ecco perché nelle ricette originarie della versione napoletana si parla spesso di lunga lievitazione che rende la pasta ancora più soffice e facile da digerire. Prima di iniziare a preparare la pizza, quindi, assicuratevi di avere a disposizione i giusti tempi: cucinare velocemente, infatti, non vi sarà d’aiuto e potrebbe portarvi a rovinare la vostra deliziosa margherita. 

Inoltre, vi renderete conto che impastare la pizza in casa, oltre ad essere una vera e propria soddisfazione, è anche un piacere indescrivibile, che darà vita a una golosità che accontenterà tutti, nessuno escluso. Che sia preparata per un compleanno o per una cena in famiglia, la pizza è quel pasto che vi aiuta a risolvere anche le serate più difficili, quando non sapete cosa preparare ma volete una cena perfetta e golosa. 

La regina delle pizze, con il suo cornicione alto e morbido, è perfetta per grandi e bambini*, ideale per una gita fuori porta in compagnia, ottima in qualsiasi occasione. La sua tipica ricetta originale sarà capace di rendere speciale anche un semplicissimo spuntino di metà pomeriggio. 

Non vi resta ora che andare in cucina, preparare gli ingredienti e seguire il nostro procedimento per preparare questa delizia. Buon appetito a tutti!

Facile
4
30 minuti
1 ora di riposo
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Ingredienti

Per l’impasto

  • 500 g di farina 
  • 1 cucchiaino di sale 
  • 1 cucchiaino di zucchero 
  • 1/2 bustina di lievito granulare di birra 
  • 250-300 ml d’acqua

Per il condimento

  • 1 cucchiaio di olio extravergine 
  • 1 confezione g di Mozzarella per Pizza Galbani Santa Lucia 400g 
  • 200 ml di passata di pomodoro 
  • Sale q.b. 
  • Olio q.b. 
  • Basilico q.b. 

Preparazione

Mettetevi subito ai fornelli e provate la ricetta che segue della pizza Margherita:

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Per realizzare la pizza margherita mettete in una ciotola la farina, lo zucchero e il lievito.

Pizza Margherita preparazione 1
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Mescolate gli ingredienti con un cucchiaio, poi unite l’acqua tiepida poco per volta, aggiungendo il sale alla fine; impastare a mano per circa 10 minuti fino a quando l’impasto non risulta liscio e vellutato. In caso di grumi, non vi preoccupate: rompeteli con l’aiuto di una forchetta e continuate a mescolare più velocemente per amalgamare l’impasto.

Pizza Margherita preparazione 2
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Lasciare lievitare fino al raddoppiamento del volume all’interno della ciotola, coperto con un panno umido o con pellicola alimentare. In questo modo la base della vostra pizza avrà modo di diventare alta e soffice e di acquisire volume, proprio grazie alla lievitazione. Assicuratevi che sia ben coperta, in modo da non rischiare che la superficie si secchi.

Pizza Margherita preparazione 3
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Quando l’impasto sarà lievitato, dividetelo in due parti di uguale dimensione e stendetelo con la punta delle dita su due teglie unte d’olio, facendo pressione con le dita con un movimento dal centro verso i bordi. Guarnite con il pomodoro. A piacimento lasciar lievitare per ulteriori 40 minuti direttamente in teglia. Al termine della lievitazione infornate in forno statico a 200°-220° per 15-20 minuti. Meglio aspettare l’ultima fase della cottura per inserire la mozzarella, in modo da evitare che questa si secchi; otterrete così un risultato perfetto.

Pizza Margherita preparazione 4
05

Una volta pronto, aggiungete la Mozzarella per Pizza Galbani Santa Lucia, il sale e l’olio, infornate e fate cuocere in forno statico preriscaldato a 220°C-250°C per circa 9 minuti. A cottura ultimata, guarnite la pizza con delle foglie di basilico fresco, per dare quel tocco di colore in più che la rende ancora più irresistibile.

Pizza Margherita preparazione 5

Varianti

Sua maestà la pizza è conosciuta in tutto il mondo. Nonostante in origine ci fosse solo la pizza Margherita, a Napoli, ad oggi si può gustare ovunque e con gli ingredienti più ricercati 

Anche se queste ricette riescono a incarnare a tutto tondo il tipico modo di cucinare napoletano, sappiate che la pizza è un alimento ideale da personalizzare come preferite. Tutte le regioni d’Italia, infatti, hanno contributo a rendere la pizza un piatto fantasioso e variegato, capace di racchiudere le origini di ogni posto 

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Se invece volete una farcitura più elaborata allora sbizzarritevi con salumi, formaggi e verdure a vostra scelta. Provate con funghi. olive o carciofi o pancetta. Per alcuni diventa ancora più gustosa senza la polpa di pomodoro ma con l'aggiunta del pomodoro fresco da mettere a crudo. Una spuzzata di origano e il gioco è fatto: una variante nuova, semplice ma dal sapore estivo.  

In alternativa alla deliziosa pizza Margherita, potete provare anche a cucinare la variante della pizza con pasta sfoglia. In questo modo otterrete un impasto ancora più friabile e una pizza leggermente più bassa. Anche in questo caso, la vostra pizza potrà essere condita nella maniera che preferite. 

Per quanto riguarda la cottura della vostra pizza, potete provare a variare, cucinando la pizza in padella. La ricetta è semplice: una volta preparato l'impasto, stendetelo dandogli una forma rotonda. Fate scaldare una padella con un filo di olio extravergine d'oliva, metteteci dentro l'impasto della pizza e cuocete per 20 minuti a fiamma dolce e il gioco è fatto! Oppure, potete provare un'altra valida alternativa: la cottura della pizza al microonde

Di recente in pizzeria è possibile anche ordinare la pizza con il bordo ripieno: perché dunque non farla anche in casa mettendo in pratica le arti da pizzaiolo che sono in voi? Le preparazioni non sono molto complicate nemmeno in questi casi: vi basterà aggiungere al normale procedimento anche qualche ingrediente in più che sarà inserito nei bordi appositamente chiusi per contenere il ripieno sorpresa. 

Insomma pomodoro, mozzarella e basilico come ingredienti base, che poi potrete personalizzare a piacere. Che ne dite di utilizzarli per realizzare un calzone ripieno

Suggerimenti

I consigli per ottenere un impasto molto simile alla ricetta più famosa della pizza Margherita sono semplici: in primo luogo, dovete lavorare in maniera energica l'impasto per almeno 10 minuti. Non abbiate paura di utilizzare le mani e sfruttate i palmi per schiacciare e modellare il composto con cura fino a che non sarà diventato un panetto compatto ed elastico.

In secondo luogo, dovete far lievitare l'impasto in un luogo fresco e asciutto e, soprattutto, privo di correnti d’aria. Per questo motivo, vi consigliamo di far lievitare la pizza dentro al forno con la luce accesa. L’impasto dovrà rimanere a riposare per molte ore, assicuratevi quindi che il luogo dove andrete a far riposare l’impasto sia ben pulito e igienizzato.

Per quanto riguarda la lievitazione, inoltre, ricordate che più lievita l'impasto per la pizza e più la pizza risulterà altamente digeribile.

Infine, per ottenere un impasto friabile e croccante, vi consigliamo di usare due tipi di farine diverse. Spesso si usa la farina 00 e la farina Manitoba mischiate assieme. Provate anche con la farina di grano tenero o con la farina di semola per un gusto croccante e morbido allo stesso tempo. In sostituzione della farina 00, potete usare anche un altro tipo di farina, meno raffinato, e realizzare la pizza con farina di farro.

Un consiglio per l'utilizzo del lievito di birra nell'impasto. Fatelo sciogliere in 50 ml di acqua con un pizzico di zucchero e due cucchiai di farina. Aggiungete poi gli atri ingredienti e in ultimo il sale. Se invece utilizzate il lievito madre ricordate di rinfrescarlo almeno 4 ore prima.

Inoltre, se volete ottenere un risultato finale più sottile, e volete portare qualche altro piatto in tavola, vi consigliamo di provare a cucinare anche una focaccia senza lievito. L’impasto in avanzo, infatti, non andrà assolutamente sprecato, e potrete sfruttarlo per cucinare tantissime preparazioni diverse, come il pane, in una versione più morbida, delle schiacciate e delle focacce. In quest’ultimo caso, il procedimento sarà ancora più semplice: vi basterà bucherellare a mano l’impasto, per poi condirlo con un filo d’olio extravergine di oliva e un po’ di sale. Il risultato sarà incredibile!

La mozzarella è un ingrediente importante nella preparazione della pizza: usate solo fior di latte i prodotti Mozzarella per Pizza Santa Lucia che vi garantiranno risultati perfetti grazie alla loro consistenza ideale per filare e sciogliersi senza rilasciare acqua in cottura.

Se volete una pizza sottile dovete stenderla per più tempo con l'aiuto del mattarello, mentre se i vostri ospiti amano un impasto più spesso allora ricordatevi di non esagerare quando stendete la pasta, altrimenti rischiate di ottenere un panetto non conforme alle esigenze richieste. Una volta fatto evitate infatti di impastarlo nuovamente se non siete soddisfatti, perché il risultato non sarà più lo stesso.

Se volete preparare una pizza più piccola, magari adatta per un bambino* è importante ricordarsi di non usare troppa pasta e non impiegare una teglia rettangolare. In questo caso dovrà essere rigorosamente rotonda. Poi si può condire a piacere a seconda dei gusti: ad esempio non mettete le acciughe ma magari aggiungete dei würstel che sono sempre ben accetti. 

Non avete un forno a legna? Niente paura: la pizza con questa ricetta è buonissima anche se cucinata nel forno elettrico, statico o ventilato, da gustare in compagnia o da soli davanti la Tv! Il consiglio per chi non ha un forno a legna è farla cuocere sul ripiano più in basso alla massima potenza, 200° o 250°.L'importante è rispettare le dosi e decidere poi in base ai gusti personali se farla cucinare più a lungo per averla croccante oppure soffice come nelle migliori pizzerie.

In alternativa, se ne avete una a disposizione, potete utilizzare la pietra refrattaria: ideale per le preparazioni come la pizza, questo speciale piano fatto di pietra è capace di trasmettere una maggior quantità di calore, simulando la cottura di un forno a legna. Invece, nel caso in cui decidiate di sfruttare un vero e proprio forno a legna, assicuratevi che questo sia ben pulito, per evitare di annerire il fondo della pizza.

Un altro consiglio è preparare una passata di pomodoro più saporita, fatta in casa. Cuocete i pomodorini a metà per 30-40 minuti, mescolando di tanto in tanto. Poi passateli in un passaverdure dalle maglie strette e metteteli in una ciotolina. Aggiungete sale, un filo d'olio e basilico. Usate poi la salsa per la vostra pizza fatta in casa o per altre preparazioni.

*sopra i 3 anni 

Curiosità

La pizza Margherita ha una ricetta che si tramanda, da generazione a generazione, da quasi un secolo, ma forse ci sono alcune curiosità che non tutti sanno.

Tutti conoscono la storia della pizza. Nata in Campania, precisamente a Napoli nel 1889, il suo nome si deve alla regina Margherita di Savoia, per cui due pizzaioli crearono una ricetta a lei dedicata: la pizza aveva i colori della bandiera italiana ed era a base di pomodoro e mozzarella.

Un'interessante curiosità sulla pizza Margherita viene addirittura dalla NASA. L'azienda, conosciuta nel mondo per i progetti spaziali, ha curiosamente pagato ben 125.000 dollari per poter sviluppare un prototipo di stampante 3D che fosse in grado di riprodurre la pizza partendo da una base di miscela di acqua e ingredienti in polvere.

Infine, nel 2013 è stata proposta la ricetta della pizza Margherita in cui su base scientifica era approvata come pizza light. Infatti, grazie a diverse miscele di farina di cereali e legumi, le calorie si sarebbero abbassate drasticamente del 30%.

E che dire di uno dei suoi condimenti prediletti per la pizza fatta in casa, il pomodoro? Questo ortaggio è arrivato nel nostro continente dopo la scoperta dell'America, portato in Europa dai conquistatori. Proprio per la sua forma perfetta e sferica in Italia gli venne assegnato il nome pomodoro. All'inizio poi non era un ingrediente utilizzato in cucina, ma veniva esposto come pianta ornamentale oppure scelto per preparare pozioni e filtri magici.

Di pomodori ne esistono diverse varietà, dal Piccadilly al San Marzano, al Pachino, al Cuore di bue. Ogni pomodoro ha i suoi principali utilizzi. Nella pizza abbiamo visto che molto scelto è il San Marzano, mentre per le insalate è scelto di più il Cuore di Bue. Il Piccadilly invece è ottimo per le bruschette. Insomma, ad ognuno il suo pomodoro. Divertitevi a scegliere il vostro e a utilizzarlo in cucina.

*sopra i 3 anni

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