Come fare la pizza fritta

Come fare la pizza fritta

Volete organizzare un gustoso aperitivo per bere un buon cocktail e fare quattro chiacchiere con gli amici? Cercate un antipasto, o una cena alternativa per passare un sabato sera in famiglia, guardando un bel film e sgranocchiando qualcosa di appetitoso? Oppure state pensando a come colorare il pranzo in ufficio di domani? Se non volete ordinare la pizza già pronta in pizzeria e vi stuzzica l'idea di sentirvi dei veri chef e prepararla in modo diverso dal solito e portare in tavola un piatto a basso costo dagli ingredienti semplici e dal sapore unico, vedrete che la pizza fritta in padella soddisferà tutti i vostri desideri!

La pizza fritta è la regina del finger food in molte regioni italiane, dove si può gustare come cibo di strada; ma non soltanto, la pizza fritta sta diventando un piatto internazionale.

La pizza fritta è una delle specialità della cultura gastronomica italiana. Piatto tipico della cultura partenopea, come la più nota pizza napoletana cotta nel forno a legna, è amato dai grandi e bambini* e apprezzato dai turisti provenienti da ogni parte del mondo! Se vi va di conoscere una curiosità sulla storia della pizza fritta, vi basti sapere che è nata come versione più economica della più tipica pizza tonda. La pizza fritta infatti era nota durante il secondo dopoguerra, quando gli ingredienti scarseggiavano e molti forni a legni erano andati distrutti. Per preparare le "pizze del popolo", così erano chiamate le pizzelle fritte, ed assaggiare qualcosa di buono, festoso e croccante, bastavano così pochi ingredienti ed una pentola di olio di semi bollente.

La pizza fritta è entrata poi a far parte della cucina campana diventando lo street food partenopeo forse più famoso al mondo. La pizza fritta è un'eccellenza della cucina italiana, così famosa che Sofia Loren, nel celebre film "L'oro di Napoli" di Vittorio de Sica, si cimentava nella preparazione di questa prelibatezza.

Volete fare la pizza fritta buona come quella di Napoli e Palermo? Da oggi saprete come fare con consigli e trucchi facili da apprendere. Prendete i vostri ricettari e prendete appunti!

Potete preparare l'impasto in casa e cimentarvi nella preparazione di antipasti e piatti unici veloci: pizza fritta napoletana, pizza farcita e pizza siciliana fritta.
Preferite fare la pizza fritta senza lievito? Troverete indicazioni anche per realizzare questa variante dal gusto buonissimo.

Infine, per i più golosi, vi saranno tante idee per un dessert veloce.

*sopra i 3 anni

Come fare l'impasto per la pizza fritta

Come fare l'impasto per la pizza fritta

Fare l'impasto per la pizza fritta non è così diverso dal fare l'impasto per la pizza al forno a legna o per il forno di casa. Si tratta infatti di una preparazione base, utile anche per la preparazione di golose e profumate focacce, pizze rustiche e calzoni. Ovviamente serve del tempo di lievitazione, che è possibile ridurre con l'utilizzo del lievito in polvere. In ogni caso la preparazione dell'impasto è piuttosto veloce anche con l'uso del lievito di birra.

Puoi anche usare il lievito madre o il lievito di birra affresco. I tempi di lievitazione saranno un po'più lunghi, ma la vostra pizza sarà ancora più soffice!

Vediamo quindi cosa serve per fare l'impasto per la pizza fritta, ecco gli ingredienti per 8-10 pizzette fritte:

  • 1 kg di farina 00
    • 700 ml di acqua
    • 1 cucchiaino di sale
    • 8 g di lievito di birra (o 1 bustina di lievito in polvere per pizza)
    • 2 cucchiai d'olio extravergine d'oliva

Procedimento: versate l'acqua tiepida in un recipiente e sciogliete il lievito. In una ciotola a parte versate la farina, aggiungete l'olio, il lievito disciolto nell'acqua e mescolate bene e velocemente con una forchetta, infine aggiungete il sale.

Impastate per 5 minuti a mano facendo pressione con i palmi delle mani, fino a quando non avrete ottenuto un composto liscio e omogeneo, infine formate una palla e mettetela a riposare nella ciotola coperta da un foglio di pellicola trasparente e da un canovaccio per circa 4-5 ore.

Trascorso il periodo di riposo infarinate il piano di lavoro e rovesciatevi l'impasto. Impastatelo velocemente senza fare troppa pressione fino ad ottenere un panetto, dividetelo in 8 parti e con le mani formate delle palline. Per ottenere delle pizzette soffici e molto alveolate a loro interno effettuate delle pieghe per ogni mini panetto, allargando l’impasto lievitato, con le mani e richiudendolo a portafoglio, dal bordo verso il centro. Disponetele sulla spianatoia e lasciatele riposare ancora per 2 ore sempre coperte dal canovaccio. Se usate il lievito in polvere potete dimezzare i tempi di lievitazione.

Se invece utilizzate il lievito di birra fresco, il consiglio è di aggiungere anche un cucchiaino di zucchero o di miele per attivare il potere lievitante.

A questo punto l'impasto per la pizza fritta è pronto: potete schiacciare con delicatezza ogni pallina con i polpastrelli e dare la classica forma di una pizzetta rotonda.

Per il vostro impasto della pizza potete provare anche con un altro metodo: formate una fontana con la farina, al centro unite il lievito all'acqua, amalgamate e poi aggiungete l'olio extravergine d'oliva e il pizzico di sale. Un'opzione facile e veloce è utilizzare una bustina di lievito istantaneo, che non necessita tempi di lievitazione. Ricordate in questo caso che 25 g di lievito di birra fresco corrispondono a 3 bustine di lievito istantaneo, che in genere ha un potere lievitante minore.

Un piccolo trucco per chi ama le ricette veloci? Se preferite ridurre i tempi di preparazione della pizza fritta potete acquistare l'impasto per pizza già pronto al supermercato o in una panetteria.

Stendete il vostro impasto su una teglia e conditelo con pomodoro, mozzarella, affresco al basilico e abbondante olio. Aromatizzate con un pizzico di sale, pepe e origano. Potete inoltre aggiungere salumi, verdure grigliate, olive e creare la tua pizza preferita! Provate con la mozzarella di bufala, la provola, con la salsiccia, con i carciofi o contutto ciò che vi viene in mente.

Come variante, potete farcire la vostra pizza con pesto genovese, ricotta e aggiungere qualche fetta di prosciutto cotto o mortadella. Decora con granella di pistacchi e servite!

Ricordate questo impasto è perfetto non solo per la pizza fritta, ma anche per la pizza al forno o se gradite anche per la pizza in padella.

Come fare la pizza fritta napoletana

Come fare la pizza fritta napoletana

La pizza, come è noto, ha una lunga storia e affonda le sue radici in Campania, più precisamente a Napoli, dove è nata la pizza Margherita e le pizzerie oggi si tramandano i segreti per la preparazione della pizza perfetta.

A Napoli e dintorni la pizza fritta non è solo rotonda, qui si può gustare anche un altro prodotto street food che porta lo stesso nome ma è più simile ad un calzone ripieno.

Si tratta infatti di impasto per pizza farcito di solito con ricotta, provola, cicoli (ciccioli) oppure salame napoletano, richiuso su sé stesso e fritto in olio bollente.

È un piatto tipico della cucina napoletana e puoi creare diverse varianti aggiungendo il condimento che preferite. Può rientrare tra gli antipasti o primi piatti, ed è decisamente un qualcosa da provare.

La pizza fritta a Napoli è un'istituzione e proprio nella città campana ci sono molte friggitorie che preparano questa delizia per i cittadini e per i turisti, nel rione di Materdei e in tutte le altre aree della città

Se volete attenervi alla cucina tipica napoletana, potete quindi scegliere tra le classiche pizzette fritte con pomodoro e formaggio (chiamate anche montanare) o la pizza fritta ripiena.

Si raccomanda una lavorazione veloce dell'impasto affinché questo possa inglobare quanta più aria possibile e possa risultare facilmente digeribile (consiglio valido anche per le pizze che necessitano di cottura nel forno a legna).

La pizza fritta in padella napoletana, nella sua versione senza ripieno è solitamente servita condita semplicemente con del sugo di pomodoro e dell’origano, alla marinara, oppure con il pomodoro, il formaggio unito ad un po’ di mozzarella e basilico. Il sugo di pomodoro deve essere già cotto. Per prepararlo, prendete una padella antiaderente e fate imbiondire una cipolla tritata finemente e uno spicchio d’aglio. Unite della passata, o dei pomodori San Marzano, sbollentati, tagliati a pezzetti e passati per eliminare semi e pelle. Aggiungete sale, basilico e origano, mettete sul fuoco e portate a cottura, chiudendo la padella con un coperchio.

Una volta che la salsa di pomodoro sarà cotta, mettetela da parte e proseguite nella preparazione dell’impasto.

Le dosi dell'impasto le trovate in apertura all'articolo, va bene utilizzare il solito impasto per entrambe le preparazioni.

Vediamo nel dettaglio come si prepara la pizza fritta alla napoletana e cosa serve.

Ingredienti per la pizza montanara fritta classica:

  • 800 g di impasto
  • 600 g di salsa di pomodoro già cotta
  • 100 g di parmigiano grattugiato
  • 10 cucchiai di olio extravergine d'oliva
  • 5-6 foglie di basilico
  • 500 ml di olio di semi per friggere
  • 1 spicchio d'aglio
  • sale

Lavorate l'impasto e lasciate lievitare come descritto. Una volta che avete a disposizione l'impasto, il procedimento è piuttosto facile. La pizza fritta prima si cuoce e poi si condisce; come vedete dagli ingredienti il condimento è per fare delle pizzette fritte gusto margherita, ma se preferite dei condimenti diversi potete usare acciughe, olive, verdure o salumi.

Potete inoltre creare impasti diversi e utilizzare altri tipi di farina come farina integrale, farina ai cereali e farina di kamut per un sapore più delicato. Per un impasto senza glutine provate la farina di mais oppure per un effetto rustico provate con la farina di grano saraceno. L'impasto avrà così un gusto più delicato e sarà più facilmente digeribile.

Ricavate quindi 8-10 palline dall'impasto, stendetele sulla spianatoia leggermente infarinata fino ad ottenere lo spessore di circa 1 cm. Non importa usare il matterello, potete utilizzare la punta delle dita; ogni pizzetta dovrà avere un diametro compreso tra gli 8 e i 15 cm.
Scaldate l'olio per friggere in una pentola capiente e tenete a portata di mano un vassoio rivestito di carta assorbente.

Potete optare per l'olio di semi che raggiunge l'ebollizione a 180° e mantiene meglio la friggitura, ma potete provare con altri oli.

Friggete una per volta le pizzelle fino a che la superficie non risulta dorata, scolatele con una schiumarola e fate sgocciolare l'olio in eccesso sulla carta da cucina.
Condite ogni pizza fritta con la salsa di pomodoro, un filo d'olio a crudo, una spolverizzata di parmigiano grattugiato e il basilico. Portate in tavola e gustate finché è calda.

Come fare la pizza siciliana fritta

Come fare la pizza siciliana fritta

La pizza fritta siciliana è un altro cibo finger food molto apprezzato per il gusto del ripieno e per la praticità con la quale può essere mangiato. Come la pizza napoletana ripiena, anche la versione della Sicilia ricorda la forma di calzoncini e panzerotti, a forma di mezzelune sigillate. Se l'avete assaggiata e ve ne siete innamorati, ecco dosi e ingredienti per fare la vera pizza fritta siciliana fatta in casa con il ripieno di tuma e acciughe.

Ingredienti per la pizza siciliana fritta:

  • 1 kg di farina tipo 0
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 50 g di strutto (o burro)
  • 8 g di lievito di birra
  • 700 ml di acqua tiepida
  • Sale

Fate sciogliere il lievito nell'acqua tiepida con il cucchiaino di zucchero e versate il liquido un po' per volta in una ciotola con la farina e il burro ammorbidito. Impastate con le mani oppure con l'impastatrice, infine aggiungete il sale.

Sistemate il panetto di impasto nella ciotola coperta con pellicola e fate riposare per circa 4 ore in un luogo asciutto.
Infine, ricavate 8-10 palline della stessa grandezza, coprite con un canovaccio infarinato e continuate la lievitazione per altre 2 ore.

Nel frattempo preparate il ripieno della pizza siciliana, per farlo vi serviranno:

  • 10 filetti di acciuga
  • 200 g di tuma grattugiata
  • pepe

A questo punto stendete ogni pallina sulla spianatoia fino ad ottenere dischi di pasta dello spessore di 3-4 mm. Farcite ogni pizza con una manciata di tuma e un filetto di acciuga spezzettato. Scaldate circa 500 ml di olio di arachidi e friggete le pizze siciliane finché non risultano dorate e croccanti.

Il trucco è farcire ogni disco di pasta in modo che il ripieno completi il gusto dell'impasto e non sia troppo poco né troppo rispetto alla pasta.

Preferite una ricetta a base di prosciutto cotto? Provate i calzoni fritti con olive, cotto e formaggio filante.
Se vi piace l'idea della pizza ripiena provate a farvi conquistare dalla ricetta della pizza ripiena di formaggio, ricotta e prosciutto cotto. Se preferite provate a sostituire la ricotta con un formaggio più saporito come la provola o la scamorza. Provate anche ad aggiungere delle verdure come la scarola per un gusto unico.

Per condire la pizza potete dare libero sfogo alla vostra fantasia! Per la farcitura potete usare ad esempio pomodoro e basilico, mozzarella, formaggi, verdure fritte o grigliate. Potete anche optare per farciture dolci come crema al cioccolato, crema alle nocciole e crema ai pistacchi. Spolverizzate della granella di nocciole o delle mandorle salate tostate sopra la crema, servite accompagnando con delle bevande calde come tè e caffè e stupite i vostri ospiti!

Come fare la pizza fritta ripiena

Come fare la pizza fritta ripiena

La gustosa variante della pizza fritta ripiena è golosa e irresistibile.

Ecco gli ingredienti per realizzare una sfiziosissima pizza fritta ripiena:

  • 1 kg di impasto per pane o pizza
  • 200 g di provola affumicata tritata
  • 200 g di ricotta
  • 200 g di salame napoletano a listarelle
  • 100 g di ciccioli di maiale
  • 500 ml di olio di semi


In una ciotola mescolate i formaggi con il salame, se vi piace potete aggiungere un pizzico di pepe. Dividete l'impasto in 10-15 parti uguali, ricavate delle palline e schiacciatele con le dita fino a formare un disco di pasta del diametro di circa 10 cm.

Farcite ciascun disco con un cucchiaio di ripieno e chiudetelo su se stesso a mezzaluna. Scaldate l'olio di semi in una pentola dai bordi alti e friggete una per volta le pizze ripiene. Giratele sul lato opposto appena risultano ben dorate, in modo da farle cuocere uniformemente. Scolate le pizze fritte su carta forno e gustatele calde. Tamponate i dischi di pasta con la carta assorbente per togliere l'olio in eccesso. Durante la fase di cottura, ricordate di controllarli spesso per assicurarvi che abbiano un meraviglioso effetto dorato e non si brucino. Gustate le vostre pizze fritte ripiene farcite,che avranno una croccantezza davvero unica.

Gli abbinamenti possono essere davvero moltissimi. Dal tipico e intramontabile pomodoro e mozzarella, a qualcosa di più sfizioso con i würstel, con la pancetta, con le verdure, con il prosciutto cotto, con il salame, con i peperoni o i pomodorini.

Come fare la pizza fritta senza lievito

Come fare la pizza fritta senza lievito

Per condire la pizza potete dare libero sfogo alla vostra fantasia! Per la farcitura potete usare ad esempio pomodoro e basilico, mozzarella, formaggi, verdure fritte o grigliate.

Potete anche optare per farciture dolci come crema al cioccolato, crema alle nocciole e crema ai pistacchi. Spolverizzate della granella di nocciole o delle mandorle salate tostate sopra la crema e stupite i vostri ospiti!

Sembra un'impresa impossibile, eppure oggi imparerete come fare la pizza fritta senza lievito. La ricetta è semplice e veloce. Potete quindi fare a meno della lievitazione, preparare l'impasto e friggere la pasta.

I tempi di preparazione della pizza fritta senza lievito sono molto più brevi rispetto alla preparazione della pizza tipica con lievito che richiede ore di riposo.

Il risultato finale sarà comunque garantito! Non vi sarà alcuna differenza tra la vostra pizza senza lievito e la pizza dei migliori ristoranti!

Ecco gli ingredienti per fare la pizza senza lievito:

  • 500 g di farina 00
  • 200 ml di acqua
  • 2 cucchiai d'olio extravergine d'oliva
  • 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
  • 1 cucchiaino di succo di limone
  • olio per friggere

In una ciotola miscelate farina e bicarbonato, aggiungete poi l'acqua e il resto degli ingredienti. Impastate velocemente il tutto fino a formare una palla di impasto liscio ed omogeneo.

Ricavate delle palline di impasto della stessa dimensione e spianatele con le dita per ottenere dei dischi tondi.

Scaldate l'olio per frittura in una pentola capiente e cuocete le pizzette. Scolatele su carta da cucina e gustatele con affettati, formaggi o semplicemente con olio e sale. Se preferite il condimento tipico potete scaldare il forno a 200° e condire ciascuna pizzetta con un cucchiaio di salsa di pomodoro e dopo 10 minuti aggiungere una manciata di mozzarella tritata e lasciare cuocere finché non si fonde. Potete provare anche con la ricotta per un gusto più delicato.

La pizza fritta è buona anche nella sua versione senza glutine: provate a realizzare l'impasto con le farine di farro o di riso e vedrete che bontà!

Come fare la pizza fritta dolce

Come fare la pizza fritta dolce

Se avete a portata di mano dell'impasto per pane o pizza, potete fare dessert semplici e golosi in un attimo. Potete servire delle gustose pizzette fritte per feste di compleanno oppure usarle come dolce di fine pasto per una cena in famiglia.

I panzerotti catanesi sono i dolci ideali da cui partire per creare altre gustose varianti. All'interno della ricetta che vi indichiamo trovate indicazioni su ingredienti, dosi e procedimento per fare l'impasto per la pizza fritta dolce.

Il ripieno invece è fatto a base di crema pasticcera e panna, ma se preferite una variante ancora più golosa potete dare uno sguardo alla preparazione della crema al cioccolato.
Non sapete come servire la pizza fritta dolce? Potete portare in tavola la pizza fritta dolce con una spolverizzata di zucchero a velo.

Per arricchire il vostro menù potete condire la vostra pizza fritta dolce con una crema al cacao, o alle nocciole o con una crema al pistacchio. Puoi inoltre decorare la tua pizza aggiungendo della granella di nocciole, salate di mandorle o scaglie di cioccolato bianco. Se volete creare un contrasto di gusto, aggiungete in superficie delle arachidi salate.

Un'altra opzione interessante è per esempio con la marmellata, che può essere di frutti di bosco, di fragole, ma anche di agrumi, scegliete la conserva che più preferite e divertitevi a sperimentare. Spolverizzate poi la superficie con lo zucchero a velo.

Per un piatto perfetto per la stagione estiva, servite la vostra pizza dolce accompagnandola con del gelato.

Servite la pizza fritta dolce a temperatura ambiente o scaldate per un paio di muniti prima di servire.

Gustate la pizza fritta dolce per una merenda in compagnia. Si tratta di uno dei dolci lievitati dalla difficoltà facile, con cui potrete stupire tutti quanti, grandi e bambini*.

*sopra i 3 anni

Come fare una buona pizza fritta

Come fare una buona pizza fritta

Vi siete cimentati nella preparazione di questo piatto, ma il risultato non vi ha soddisfatti? Potete sempre riprovare, prima però vi consigliamo di dare una breve lettura ai consigli e ai trucchi su come fare una buona pizza fritta. Vedrete che con alcuni piccoli accorgimenti avrete una pizza fritta perfetta, che farebbe invidia a un pizzaiolo professionista!

L'impasto: ottenere un impasto perfetto non è difficile se seguite alcune semplici regole. Secondo i migliori pizzaioli del mondo il sale non va mai mescolato con il lievito, sia esso in panetti o in polvere; potrebbe pregiudicare il risultato dei lievitati. Lo zucchero invece aiuta il lievito ad attivarsi, per cui potete aggiungerne un pizzico in ogni ricetta.

Lavorate l'impasto energicamente utilizzando la forza delle mani e delle braccia.

Potete anche aiutarvi con una planetaria per impastare. Ponete nel boccale gli ingredienti per l'impasto e azionate la planetaria. Durante la lavorazione dell'impasto, potete dedicarvi alla preparazione della farcitura e del condimento.

Il latte e le patate sono altri due ingredienti spesso citati nei manuali dei pizzaioli per rendere l'impasto soffice e morbido.

Per la lievitazione inoltre, vale sempre la regola "più a lungo si fa lievitare l'impasto e meglio è". Ma non scegliete un posto causale della vostra cucina: perché l'impasto lieviti a dovere scegliete un luogo tiepido e asciutto, lontano da sbalzi di temperatura e correnti d'aria. A proposito di lievitazione, meglio dividerla in due tempi: la prima lievitazione si fa con il panetto di pasta intero, la seconda è per la lievitazione delle palline.

Una volta che avrete preparato la palla d'impasto, date una passata d'olio su un foglio di pellicola trasparente prima di coprirlo, è un piccolo trucco per evitare che si attacchi all'impasto.

La frittura: meglio scegliere una pentola profonda anziché una padella, una regola generale buona per tutti i fritti. Vi state chiedendo se è meglio friggere con olio d'oliva o di semi di arachidi?

L'olio d'oliva è adatto alla frittura, ma il suo gusto è molto deciso; meglio scegliere gli oli per frittura come l'olio di semi di arachidi o di altri semi. La quantità d'olio in ogni caso deve essere abbondante, non siate parsimoniosi!

Per sapere se l'olio ha raggiunto la giusta temperatura fate la prova con uno stecchino: immergetelo nell'olio caldo, se si formano delle bollicine lungo il legno è pronto per la frittura.
Infine un altro piccolo accorgimento: se volete realizzare delle pizze fritte, bucate il centro di ogni disco con i rebbi di una forchetta per evitare che si gonfi durante la cottura. Girate le pizzette da entrambi i lati durante la frittura e aspettate sempre che arrivino a doratura.

Il condimento: potete sbizzarrirvi in cucina con la pietanza che preferite. Unico consiglio: meglio usare cibi e salse già cotte, oppure condire con alimenti a crudo le pizze fritte.

Qualche esempio? Potete usare rucola, pomodorini o pomodori crudi e mozzarella fior di latte oppure altri prodotti caseari come ricotta e mozzarella di bufala.

Se amate i gusti più decisi scegliete melanzane e funghi con il profumo dell'aglio, oppure optate per altre conserve saporite. Per avere un'idea delle dosi del condimento date un'occhiata alla preparazione della pizza con melanzane grigliate o la classica pizza prosciutto e funghi, o ancora, la gustosa pizza ripiena con zucchine, formaggio e speck.

I pomodori secchi potete aggiungerli uno per porzione. Per ottenere una mozzarella filante vi basterà mettere in forno per pochi minuti le pizze fritte.

Divise in porzioni o preparate in piccoli dischetti, le pizzette fritte (condite con polpa di pomodoro, mozzarella, un spolverizzata di parmigiano e un filo d'olio) sono ottimi antipasti da servire come finger food, o come sfizioso aperitivo per una cena a buffet.

Potete lasciare le vostre pizze in bianco e usarle al posto del pane per accompagnare delle gustose e croccanti insalate miste, oppure servirle guarnite con verdura cotta, come cime di rapa, broccoli e salsiccia.

Cercate una ricetta per i bambini*? Provate le pizzette di pasta sfoglia con sugo di pomodoro, mozzarella e origano.

*sopra i 3 anni

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