Oggi cuciniamo insieme
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Prosciutto cottoPresenta

Torta salata di melanzane

Ricetta creata da Galbani
Torta salata di melanzane
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Presentazione

La melanzana, si sa, è un vegetale di largo impiego nella cucina mediorientale e in quella turca. In Italia, invece, nonostante la sua bontà, il suo utilizzo non è uniforme: la troviamo come protagonista delle nostre cucine più che altro nel sud dello Stivale, dove le melanzane risultano praticamente insostituibili e vengono inserite in una miriade di ricette, come nella celebre parmigiana di melanzane.
L'ortaggio in questione si presta a essere cucinato in moltissimi modi, uno più gustoso dell'altro. Oggi noi lo presentiamo come il principe di una saporitissima rustica: la torta salata di melanzane, un piatto molto facile e veloce da preparare, una leccornia dal profumo davvero invitante.

Questa torta salata suggella il matrimonio tra le melanzane e la Certosa Galbani, un formaggio semplice e delicato, ingrediente ideale per questa gustosa ricetta. La pietanza vede, oltre alle melanzane e alla Certosa, la presenza del prosciutto cotto Fetta Reale Galbacotto Galbani. Il tutto dà vita a una farcia da sogno racchiusa in una delicatissima crosta di pasta sfoglia.

Incredibilmente appetitosa, questa torta salata può essere preparata anche il giorno prima rispetto al momento della sua consumazione. Pezzo forte della pasticceria salata, il rustico con melanzane è il piatto ideale per tutte le occasioni.

Facile
8
90 minuti
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Ingredienti

Per la base:

  1. 400 g di pasta sfoglia surgelata


Ripieno:

  1. 2 melanzane piuttosto grosse
  2. 2 bicchieri d'olio d'arachidi
  3. 200 g di Fetta Reale Galbacotto Galbani
  4. 3 uova
  5. 165 g di Certosa Galbani
  6. 2 cucchiai di ketchup
  7. un mazzetto di prezzemolo
  8. 1 bicchiere di panna
  9. 1 noce di Burro Santa Lucia Galbani
  10. sale
  11. pepe

Preparazione

Ecco la ricetta per preparare una torta salata di melanzane a regola d’arte.

 
01

Scongelate la pasta sfoglia, quindi tiratela in una sfoglia sottile con il matterello e foderate una teglia circolare previamente imburrata e cosparsa di farina. Punzecchiate la pasta con i rebbi di una forchetta e passatela in forno caldo per una prima cottura. La crosta di pasta sfoglia non dovrà essere cucinata per più di 12 minuti.

02

Quando la base della torta salata di melanzane sarà asciugata e inizierà a prendere colore, sfornatela, e fatela intiepidire. Intanto lavate e sbucciate le melanzane. Dopodiché tagliatele a cubetti e friggetele nell'olio d'arachide bollente. Una volta brunite, prelevatele e sgocciolatele, quindi adagiatele su carta assorbente per farle asciugare.

03

A questo punto pelate l'aglio e fatelo rosolare in una casseruola a fiamma moderata con la noce di Burro Santa Lucia Galbani. Quando l'aglio avrà preso colore mettete nella casseruola il prezzemolo tritato, girate il tutto e spegnete il fuoco. Ora versate il composto sulle melanzane sistemate in una capiente terrina. Fate insaporire amalgamando bene tutti gli ingredienti e unite poi il prosciutto, Fetta Reale Galbacotto Galbani spezzettato e il formaggio Certosa Galbani ridotto in fiocchi.

04

Ad operazione conclusa versate la farcia dentro la crosta di pasta sfoglia e livellatene bene la superficie. Quindi sbattete le uova con la panna, il ketchup, il sale e il pepe. Lavorate bene la salsa e solo dopo che sarà ben amalgamata spargetela sopra la farcia di melanzane, prosciutto e formaggio.

05

Terminate infornando la vostra torta salata di melanzane con una cottura a 200° per 20 minuti circa.

Varianti

Le torte salate si prestano a moltissime rivisitazioni: qui ci limiteremo ad elencarne alcune, particolarmente adatte a variare la versione qui proposta, personalizzandola in base alle proprie preferenze.

Partiamo dalla base: si può, ad esempio, preparare una buona pasta sfogliafatta in casa, senza eccessivi sforzi in cucina: basta un po’ di manualità e un pizzico di attenzione nel maneggiare l’impasto, in modo che resti elastico e friabile. In alternativa, potete utilizzare una [pasta brisée](/ricette/pasta-brisee), che darà un risultato altrettanto buono nelle torte salate, ed è più semplice da preparare in casa.

Per il ripieno, invece, si possono adottare alcune pratiche sostituzioni: niente ketchup in dispensa? Basta far restringere un po’ di passata di pomodoro con un cucchiaino da caffè di zucchero, e il risultato sarà molto simile. Manca l’olio di semi di arachidi? Sostituitelo con un altro olio di semi: quello di girasole, ad esempio, va altrettanto bene per la frittura, e ha un sapore molto neutro; l’olio extravergine di oliva ha un punto di fumo più basso rispetto agli oli di semi, per cui, se si decide di utilizzarlo, è necessario prestare qualche attenzione in più.

Questa versione del rustico di melanzane può essere aromatizzato con spezie ed erbe a piacere, in base ai vostri gusti personali: oltre al prezzemolo consigliato nella ricetta, potete aggiungere un tocco di origano o di basilico, il cui sapore è una vera delizia insieme a quello della melanzana e degli altri ingredienti.

Un’altra buona idea può consistere nell’arricchire il ripieno della torta salata di melanzane con altri ingredienti che si sposino bene con il prosciutto cotto Fetta Reale Galbacotto e la Certosa: ad esempio olive nere, pomodorini secchi, carciofini sott’olio, verdura di stagione. Per renderlo ancora più goloso, aggiungete al ripieno della salsiccia, precedentemente scottata in padella e tagliata a pezzetti, oppure dell’altro formaggio, meglio se filante.

Suggerimenti

La realizzazione di questa ricetta è adatta anche a chi in cucina è alle prime armi, basta seguire qualche piccolo accorgimento. Ad esempio, ricordatevi sempre di scongelare la pasta sfoglia per tempo, in modo da non dover ricorrere a metodi troppo aggressivi come lo scongelamento al microonde (o in forno): la procedura ideale, per la pasta sfoglia surgelata, è quella di toglierla dal freezer e lasciarla in frigorifero 24 ore prima dell’uso, in modo che abbia tempo di ammorbidirsi uniformemente e gradualmente.

Sconsigliamo, invece, di lasciarla scongelare a temperatura ambiente: specie nei mesi più caldi, la sfoglia potrebbe diventare eccessivamente morbida, e quindi troppo appiccicosa per essere stesa con il matterello senza fatica. D’altro canto, se congelate la sfoglia (in forma di panetto o già stesa e arrotolata su se stessa) e se usate il forno o il forno a microonde per scongelarla, rischiate di scongelare la pasta non uniformemente, cuocendo alcune parti esterne e lasciando troppo freddo l’interno.

Nel caso in cui voleste evitare di imburrare e infarinare la teglia, potete servirvi della carta forno per foderare fondo e bordi ed evitare che la pasta sfoglia si attacchi: in questo caso, è possibile riutilizzare anche la carta forno presente nella confezione della pasta sfoglia, se si utilizza quella fresca, già pronta, e non surgelata.

Controllate, inoltre, i tempi di cottura in base alla potenza e alle caratteristiche del vostro forno: il minutaggio indicato è sempre relativo ed è bene controllare, durante la cottura, che la torta non si bruci in superficie restando ancora cruda alla base. Per evitare che questo accada, fate qualche prova: una possibile soluzione potrebbe consistere nell’abbassare leggermente la temperatura fin dall’inizio, allungando un po’ i tempi di cottura.

Curiosità

Il rustico con melanzane fa parte di una categoria straordinaria della cucina italiana (e non solo): le torte salate. Versatili, adattabili a qualsiasi occasione e variante, pronte all’uso in relativamente poco tempo e semplici da realizzare, le torte salate rappresentano una soluzione intelligente ed economica per preparare un piatto unico o un goloso antipasto, un buffet informale o un aperitivo con gli amici.

Sono perfette per svuotare il frigorifero e consumare gli ingredienti prossimi alla scadenza, e possono essere preparate, anche in anticipo, per un gradevole pic-nic fuori porta, una giornata all’aria aperta o semplicemente un pasto da consumare velocemente, magari in pausa pranzo al lavoro, oppure mentre si è in viaggio.

Molti, inoltre, preferiscono preparare questa ricetta con le melanzane al forno o in padella piuttosto che con quelli fritte: di certo un modo furbo per semplificare il procedimento e sporcare meno, che garantisce comunque un ottimo risultato.

In Grecia, ad esempio, esiste un particolare tipo di rustico di melanzane che si chiama Melitzanopita, e in cui l’ortaggio non è fritto, bensì rosolato in padella, insieme a un po’ di cipolla e un peperone dolce. Anche nel caso della torta salata greca si fa uso di erbe per condire (prezzemolo, timo o basilico) e non può mancare nemmeno il formaggio, che in questo caso sarà della saporitissima feta. La Melitzanopita viene poi cotta in forno e lasciata raffreddare, proprio come nel caso della sua “cugina” italiana.

Anche una delle più apprezzate varianti di un celebre piatto turco, il Börek, è a base di melanzane (Patrikan Börek): la sua forma arrotolata su se stessa, come un’intrigante spirale, si realizza con una sorta di pasta fillo, molto sottile e croccante. Lo stesso ripieno della nostra torta salata, inoltre, può essere utilizzato per farcire il Lahmacun, la cosiddetta “pizza turca”, specie nella sua versione a base di verdure.

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