La descrizione della preparazione degli struffoli così come li preparano in Campania vi ha fatto venire voglia di realizzarli con le vostre mani e gustarli subito, non è vero?
Dunque non perdiamoci in chiacchiere, vediamo subito come fare gli struffoli napoletani. La ricetta è molto più semplice di quello che potete immaginare. Le dosi per 8 persone sono: 400 g di farina 00; 30 g di zucchero; 50 g di burro; 1 arancia; 1 limone; 3 uova; 3 cucchiai di rum; un pizzico di sale.
Per la finitura al miele gli ingredienti sono: 350 g di miele millefiori; diavolini colorati; 60 g di frutta candita (arancia, cedro) tagliata a quadratini.
Inoltre, non dimenticate l’olio d’arachide per friggere.
Bene, adesso che avete tutti gli ingredienti a disposizione cominciamo a realizzare gli struffoli di Natale.
La prima cosa da fare per la preparazione di questi dolcetti campani è fondere il burro a bagnomaria oppure usando il forno a microonde. Versate poi la farina setacciata in una ciotola capiente, aggiungete lo zucchero, le uova, la scorza di limone e di arancia grattugiate, il liquore e il burro fuso raffreddato. Se preferite, realizzate l’impasto sostituendo il burro fuso con quello ammorbidito e tagliato a tocchetti.
Amalgamate con cura tutti gli ingredienti, utilizzando prima una forchetta poi proseguendo con le mani direttamente sulla spianatoia infarinata.
Lavorate fino ad ottenere un composto compatto, omogeneo ed elastico. Vi renderete conto che è pronto quando si staccherà con facilità dalle vostre dita. Avvolgete adesso la pasta nella pellicola trasparente per alimenti e fatela riposare in frigo per un’ora o anche di più.
Trascorso il tempo indicato, prendete l’impasto e dividetelo in sette parti uguali. Lavorate le singole porzioni con le mani, al fine di ottenere dei filoncini di 1 cm circa. Tagliate i bastoncini a tocchetti di 1 cm: ecco che i vostri struffoli sono quasi pronti. Se preferite lavorateli con le mani uno per uno, così da ottenere proprio delle palline, altrimenti lasciateli così come sono, non sarà di certo la loro forma a influenzarne il sapore!
In una padella capiente dai bordi alti (se avete il wok usatelo pure) riscaldate l'olio d’arachide, mi raccomando per ottenere una buona frittura l'olio deve essere in grande quantità; quando sarà diventato ben caldo (l’ideale sarebbe avere un termometro da cucina che ormai si può acquistare a pochi euro in tutti i negozi di elettrodomestici e casalinghi, così da verificare che la temperatura sia di 180°) immergete i dolcetti, pochi per volta, e lasciateli fino a quando non diventeranno dorati ma non troppo scuri, meglio quindi monitorare la cottura con attenzione. Vedrete che all’inizio cadranno sul fondo della padella per poi risalire subito dopo. A cottura ultimata prelevateli con una schiumarola, scolateli e adagiateli su un piatto ricoperto da carta assorbente o da carta paglia, in modo da fargli perdere l’olio di cottura in eccesso. Quando avrete finito di friggere tutti gli struffoli lasciateli raffreddare.
E adesso dedichiamoci alla preparazione della finitura degli struffoli napoletani, da preparare mentre i dolcetti si raffreddano.
Prendete una padella capiente (dovrà poi contenere tutti gli struffoli che avete preparato) e fate sciogliere a fuoco basso il miele e solo quando questo si sarà liquefatto unite le palline fritte. Amalgamate bene il tutto, mescolando delicatamente con una spatola o un cucchiaio di legno facendo molta attenzione a non schiacciare e spaccare i dolcetti, e unite i diavolini colorati e la frutta candita a cubetti. Quando tutti gli struffoli saranno conditi con il miele, metteteli sul piatto distribuendoli a forma di ciambella con l’aiuto delle mani bagnate. Se preferite, decorate i vostri struffoli napoletani con altre codette colorate. Possono essere serviti una volta raffreddati oppure leggermente caldi.
Per presentare i vostri struffoli in modo carino potete trasferirli in piccoli pirottini di carta colorati, magari rossi, così da creare già delle porzioni. In questa maniera diventeranno perfetti anche per un buffet in piedi.
Oppure, al posto del pirottino potreste usare un piccolo barattolo. Simpatico, vero?
Volete un’altra variante ghiotta che piacerà molto soprattutto ai bambini*, ma non solo, anche se si allontana un po’ dalla ricetta tipica?
E allora provate a realizzare gli struffoli al cioccolato, il procedimento è simile a quello che abbiamo visto poco fa, ma dopo aver fritto le palline non dovrete condirle con il miele ma con una salsa al cacao.
Gli ingredienti per realizzare la salsa al cacao sono: 70 g di cacao amaro; 250 ml di latte; 100 g di zucchero; 1 cucchiaio di farina.
Per realizzare la salsa al cacao setacciate in una ciotola il cacao con la farina, quindi unite lo zucchero e, infine, il latte mescolando con una frusta per evitare la formazione di grumi. Vi consigliamo, per questo motivo, di scaldare il latte a parte in una pentola e di aggiungerlo alle polveri solo quando sarà ben caldo. Così facendo, gli ingredienti solidi si scioglieranno molto più facilmente e la crema risulterà più liscia. Trasferite tutto in un pentolino e portate a ebollizione. Lasciate cuocere a fiamma dolce, mescolando continuamente, fino a quando la crema non si addensa.
A quel punto, trasferite la salsa al cioccolato in una terrina più grande e unite gli struffoli precedentemente fritti. Mescolate affinché tutti gli struffoli vengano impregnati dalla salsa, unite le codette colorate e i canditi, e trasferite il tutto su un piatto da portata.
*sopra i 3 anni