La salsa besciamella è ormai entrata da tempo a pieno titolo nella cucina italiana conquistando i palati di adulti e bambini*. Esistono infatti tantissime ricette con besciamella che potete portare a tavola per esempio per il pranzo della domenica.
Questa salsa viene proposta ormai da secoli. Il famoso gastronomo Pellegrino Artusi nell'Ottocento la menzionava nel suo ricettario col nome di "balsamella". In realtà, questa salsa era già nota in Italia nel XVI secolo tanto che in Toscana veniva chiamata salsa colla, probabilmente per la sua capacità di legare i cibi fra loro.
L'origine francese del nome non è certa, anche se più fonti concordano nell'attribuire il nome di battesimo di questa salsa al conte Louis de Béchameil.
Ciò che è certo è che la bontà di questa salsa continua a conquistare le tavole di tutto il mondo.
* sopra i 3 anni
Domande Frequenti
Si può fare la besciamella senza burro?
Naturalmente la besciamella si può realizzare anche senza burro: in questo caso, avrà un sapore più delicato e una consistenza perfetta, molto simile a quella normale. Potete quindi utilizzare dell’olio di semi per sostituire il burro, impiegandone la stessa dose. In base al tipo di olio vegetale che sceglierete, naturalmente, cambierà il sapore e l’aroma della besciamella. Sconsigliamo l’uso dell'olio extravergine d'oliva perché ha un sapore molto deciso, che tenderebbe a caratterizzare eccessivamente il gusto della besciamella.
Il latte per fare la besciamella fatta in casa va prima fatto bollire?
No, il latte per fare la besciamella va versato nel composto di burro e farina a temperatura ambiente (oppure, al massimo, leggermente scaldato, ma non bollente), specie se utilizzate il latte intero come da ricetta. Lo shock termico tra latte tiepido e roux bollente è infatti parte integrante della ricetta, e assicura la buona riuscita di una besciamella cremosa e liscia. Versate il latte tutto in una volta, mescolando accuratamente per evitare la formazione di grumi.
La besciamella viene bene anche con farine integrali o molto proteiche?
La besciamella preparata con farine diverse dalla farina 00 avrà naturalmente un sapore e una consistenza differenti e sarà un prodotto destinato a usi e ricette particolari. È comunque possibile utilizzare la farina integrale: considerate che la crema risultante non sarà perfettamente liscia e omogenea come quella della più comune besciamella. Una farina 0, che è solitamente considerata una farina proteica, è tra le più adatte per realizzare una buona besciamella senza cambiare le quantità di burro e latte. Le farine proteiche a base di legumi, invece, hanno proprietà addensanti, per cui sarà necessario ricalibrare le quantità di burro e latte in base al tipo di farina utilizzato (le più diffuse sono la farina di ceci, la farina di fagioli e la farina di piselli).
Come posso usare la besciamella avanzata?
Sono moltissime le idee che possono essere realizzate in cucina con la besciamella avanzata: oltre ai ben noti primi piatti come pasta al forno, cannelloni e lasagne, potete usare la besciamella anche per realizzare torte salate e rustici, per addensare le farce di ravioli, polpette e ripieni di carne farcita. Usate la besciamella anche per condire verdure gratinate, buone come quelle di un vero chef!