Apparecchiare la tavola è un’azione che facciamo quotidianamente, ma è naturale che in caso di ospiti vogliamo darle un’attenzione particolare: preparare il servizio delle grandi occasioni, posizionare bicchieri, coltello, forchetta e cucchiaio nella giusta disposizione, curare i dettagli.
Come si è detto, la pizza è un cibo considerato informale, quindi non è necessario optare per idee eccessivamente sofisticate o seguendo tendenze stravaganti. Questo però non significa che si debba essere approssimativi nella mise en place.
La tavola va quindi apparecchiata con semplicità ed equilibrio: copritela con una bella tovaglia di stoffa, mentre per quanto riguarda i tovaglioli potete tranquillamente optare per quelli di carta, stando attenti a sceglierli di un colore o di una fantasia che ben si sposino con il resto. Se con gli ospiti avete particolarmente confidenza, in alternativa alla tovaglia potete usare delle tovagliette oppure, rimanendo alla tovaglia, potete usarne una plastificata trasparente.
Lo stesso dicasi per i bicchieri: se il commensale è una persona con cui avete un rapporto molto stretto e confidenziale, potete prendervi la libertà di usare quelli di carta, altrimenti usate sempre quelli di vetro. Apparecchiate una tavola il più possibile capiente, posti troppo stretti aumenterebbero le difficoltà di mangiare comodamente.
Per introdurre gli ospiti al piatto forte, magari nell’attesa che la pizza finisca la cottura, potete proporre degli antipasti e un aperitivo, facendo attenzione a optare per scelte leggere: un antipasto troppo carico, potrebbe togliere l’appetito. Se mettete in tavola una ciotola di salatini o di frutta secca, ricordatevi di mettere anche un cucchiaino per questioni igieniche. La pulizia viene prima di tutto!
Per quanto riguarda le bevande, all’immancabile acqua si può abbinare del buon tè freddo, della limonata fresca con limoni appena spremuti o magari delle bibite gassate particolari, come la spuma, il chinotto o la cedrata.
Una mise en place ad hoc passa anche dalla disposizione di posate, bicchieri e tovaglioli, quindi facciamo un piccolo ripasso. La forchetta va messa alla sinistra del piatto, con i rebbi all'insù; il posizionamento corretto del coltello è invece alla destra del piatto e la lama deve guardare l'interno (quindi verso il piatto). La disposizione può essere invertita come gentilezza per gli ospiti che sapete essere mancini. Il tovagliolo va preferibilmente a sinistra, piegato a piacimento e su di esso non va appoggiato nulla. Il bicchiere, infine, va messo in alto a destra rispetto al piatto. Così avrete una tavola gourmet a tutti gli effetti!
Una volta che è stata tolta dal forno della cucina, servire la pizza in tavola è un compito che può suscitare dubbi, ma la cosa migliore da fare è quella di agevolare la praticità. Se la pizza da porgere è quella tonda, è preferibile fornirsi di un servizio di piatti specifici per pizza, quelli da un diametro più ampio rispetto ai piatti da tutti i giorni.
Questo perché portare in tavola una pizza che straborda non solo è esteticamente poco piacevole, ma rischia anche di mettere in difficoltà gli ospiti nel tagliare gli spicchi. È fondamentale invece mettere tutti il più possibile a proprio agio nelle questioni pratiche. Potete infatti anche pensare di portare le pizze già tagliate a fette.
Se va servita una pizza al taglio, invece, una buona scelta è l’uso di un tagliere grande, o di un piatto da portata capiente. Anche in questo caso, mettere in tavola la pizza già tagliata non è affatto un errore, ma una gentilezza.
Non dimenticatevi di mettere al centro tavola sale, pepe e olio: nei limiti del possibile, gli ospiti devono avere tutto l’essenziale a disposizione.