L'arrosto è uno dei secondi di carne più amati a base di vitello, e a differenza del roast beef, richiede una cottura perfetta e non è raro incontrarlo, come le bistecche alla Wellington. Il segreto per preparare una deliziosa e succosa carne di vitello è molto facile: asciugate bene la carne, massaggiatela con il sale per eliminare l'umidità e favorire la buona doratura, caramellate la carne e create una crosticina dorata all'esterno. L'arrosto di vitello va poi saltato frequentemente e irrorato con il liquido di cottura, potete anche usare il brodo o anche arrostire il vitello nel vino o delicatamente con il latte o la birra. Se volete insaporire aggiungete anche delle cipolle. Un ottimo piatto per pranzi e feste in famiglia, piace a tutti e si sposa bene con tanti contorni a base di verdure e patate. Avete poco tempo? Provate anche a realizzare delle gustose polpette!
Adatta soprattutto ai bambini*, la carne di vitello regala arrosti teneri e delicati, buonissimi se accompagnati dal sapore di funghi e delle cipolle, con un immancabile contorno di patate al forno. Anche il vitello ha diversi tagli tra cui scegliere per un arrosto perfetto: la sottofesa, la noce, lo scamone, il carré e la spalla arrotolata, anche detta girello.
L’arrosto di vitello non consente una cottura al sangue ed è quindi adatto a chi ama una carne cotta alla perfezione. La cottura in padella dovrà quindi essere uniforme, preceduta da una veloce rosolatura a cui deve seguire una cottura a temperatura sempre costante. Il vitello può anche essere preparato in ricette che prevedono la cottura allo spiedo oppure cucinato al forno. Ricordate che la carne di vitello ha bisogno di essere bagnata spesso con brodo vegetale oppure con vino bianco secco.
Ed ecco come cucinare un arrosto di vitello in maniera facile e più classica, nella versione che comincia dalla rosolatura per finire con la cottura in forno.
Se avete una teglia predisposta anche alla cottura sui fornelli, utilizzatela sin dall'inizio, diversamente, legate la carne in una griglia preparata con lo spago da cucina, infilatevi rametti di rosmarino e qualche fogliolina di salvia; massaggiatela con il sale e una spolverizzata di pepe nero e rosolatela a fuoco medio in una padella con olio extravergine d’oliva e una noce di burro. Bagnate, poi, con un bicchiere di vino bianco secco, fate sfumare e poi trasferite tutto in una teglia a parte, precedentemente riscaldata. Infornate a 200° e cuocete per circa un’ora e mezza, rigirandola ogni dieci minuti e bagnandola con brodo vegetale bollente. A cottura ultimata, sfornate la carne, mettetela da parte e versate il sugo in una casseruola dal fondo spesso. Aggiungete un bicchiere di vino, unite una noce di burro e un cucchiaio di farina e cominciate a mescolare con una frusta a fuoco basso. Cuocete la salsa per qualche minuto. Tagliate l’arrosto a fette e servitele con la salsa.
Per un arrosto dal gusto diverso, potete avvolgere la carne con la pancetta: otterrete una deliziosa e croccante crosticina che darà ancora più sapore al vostro piatto. Potete accompagnare il vostro arrosto con un'insalata o con un buon purè di patate al profumo di noce moscata. Il vitello arrosto si sposa bene anche con le verdure al forno, per esempio i peperoni o le melanzane, meglio se accompagnati da un bel sugo rosso di pomodoro.
Con la stessa tecnica dell'arrosto di vitello al forno potete provare una deliziosa variante, perfetta per essere servita durante le feste, per la cena di Natale o il pranzo di Pasqua. Stiamo parlando dell'arrosto di agnello. Potete procurarvi un bel cosciotto, già disossato dal vostro macellaio, e unire in una ciotola due cucchiai di olio, un pizzico di sale, pepe e un rametto di rosmarino, per preparare un'emulsione con cui poi massaggiare bene la carne. Riempite un tegame con due cucchiai di olio, rametti di rosmarino, timo in abbondanza e qualche foglia di alloro, e infornate così il cosciotto nel forno preriscaldato a 180° per 50 minuti. Rigiratelo a metà cottura, irroratelo con del vino bianco e terminate la cottura. Una volta pronto potrete servirlo ben caldo, accompagnato con delle patate arrosto.
Tra le molte varianti di cucina, l'arrostoal latte renderà la carne davvero tenera e prelibata. Prepararlo è molto semplice: dovete legare il girello con lo spago da cucina, passarlo nella farina e poi farlo rosolare in un tegame capiente, dopo aver fatto insaporire uno spicchio d'aglio nell'olio caldo. Una volta rosolato su tutti i lati, aggiungete latte, sale e pepe e fate cuocere con il coperchio per un'ora, in modo che il latte possa evaporare lentamente, togliendo il coperchio negli ultimi 20 minuti. Una volta trascorsi, togliete il gustoso girello dal forno e lasciatelo intiepidire, quindi liberatelo dallo spago e tagliatelo a fette. Aggiungete un cucchiaio di farina al sugo rimasto e usatelo per accompagnare la carne.
Una menzione particolare dobbiamo darla alla faraona, un arrosto molto scenografico che ci mette davanti a qualche difficoltà ma che, destinato ai pranzi delle feste, si lascia preparare pregustando lo spettacolo dell’arrivo a tavola. Preparate la faraona disossata con un ripieno di salsiccia sbriciolata, emmental a pezzetti, petto di pollo a dadini, uovo sbattuto, parmigiano, sale e noce moscata. Insaporite con gli aromi e legate con uno spago da cucina, avendo cura di non stringere troppo. Rosolate per un’ora e mezza in casseruola sfumate con un bicchiere di cognac. Trasferite su un piatto, lasciate raffreddare e mettete in frigorifero per 12 ore, schiacciata da un peso che permetta ai liquidi di fuoriuscire e al ripieno di aderire perfettamente alla carne. Mettete il liquido di cottura in una casseruola con un cucchiaio di panna da cucina, un cucchiaio di farina, poco brodo e cognac e preparate un intingolo. Tagliate la faraona a fette, riscaldatele nella salsa e servite subito.
* sopra i 3 anni