Se si utilizza soltanto l'albume, si può conservare il rosso d'uovo per riutilizzarlo in qualche altra preparazione invece di buttarlo. Infatti è possibile riciclare le parti che avanzano perché solitamente le ricette prevedono come ingrediente soltanto il rosso oppure il bianco delle uova. Potete usare i tuorli sul momento oppure congelarli per riutilizzarli in seguito.
In quest'ultimo caso tendono a diventare gelatinosi se congelati singolarmente. Per risolvere il problema basta amalgamare il rosso dell'uovo con un po' di sale o di zucchero a seconda della destinazione (preparazione salate o dolci). Per 250 ml di tuorlo d'uovo serviranno mezzo cucchiaino o un cucchiaio e mezzo di zucchero. Dovete mescolare per 3 minuti prima di congelarli. Ricordatevi che in questo caso i tuorli avranno un aspetto più spumoso e un colore più chiaro rispetto al normale quando li scongelerete per impiegarli.
Ora vediamo alcune ricette che vi permetteranno di riciclare i rossi d'uovo avanzati:
- creme, in particolare quella al mascarpone e quella pasticcera;
- frittate di soli tuorli;
- il tuorlo fritto. Con un livello di difficoltà minimo, vi permette di consumare i rossi avanzati sul momento e avere un secondo piatto o un antipasto davvero gustoso. Per rendere questo preparato ancora più perfetto servitelo su una crema di parmigiano. Scaldate 80 ml di panna e 50 g di parmigiano grattugiato a fuoco molto basso e mescolate fino ad avere una crema liscia, omogenea e morbida. Mettete il tuorlo in una cocottina con del pangrattato, facendo in modo che sia completamente coperto, e lasciate a riposo per un'ora in frigo. Quindi friggete il tuorlo solidificato in olio bollente per 10 secondi. Rosolate 100 g di asparagi a rondelle per 2 minuti in una padella. Impiattate versando sul piatto la crema, poi create un nido di asparagi a nido dove posizionare il tuorlo fritto;
- lievitati. Spennellate il tuorlo sulla superficie prima di infornarli. In questo modo avranno una consistenza più morbida e usciranno dal forno belli dorati;
- frittelle o crocchette di patate;
- torta salata rustica. Usando soltanto il tuorlo nell'impasto il risultato finale sarà più consistente e fragrante;
- spaghetti alla carbonara;
- sughi e salse, come la maionese e la salsa al tuorlo sodo.
La crema catalana è un dolce al cucchiaio di origine spagnola e in particolare della Catalogna, da cui prende il nome. Nella ricetta originaria è aromatizzata con limone e cannella e presenta una crosticina di zucchero in superficie, ma le sue varianti sono davvero tante: si può fare all'arancia o alla vaniglia, allo zenzero o allo zafferano, al cioccolato bianco o con la frutta, utilizzando sia panna che latte e in molti altri modi diversi. Ma se volete utilizzare i tuorli avanzati per realizzare una crema catalana che ricalchi fedelmente la ricetta spagnola, allora seguite gli ingredienti e il procedimento che vi mostreremo di seguito.
Lavate ½ limone e mettete la scorza a scaldare in un pentolino insieme a 80 g di zucchero semolato e 500 ml di latte intero, mescolando con cura. Cominciate a montare 4 tuorli d'uovo a temperatura ambiente insieme ad altri 80 g di zucchero finché non otterrete un composto morbido, spumoso e vellutato. Poi aggiungete 50 g di farina e lavorate con una frusta manuale per rendere l'impasto il più possibile omogeneo. Rimuovete la scorza di limone dal latte e versate, con delicatezza, il composto preparato insieme a un pizzico di cannella. Riaccendete il fuoco e mescolate lentamente, finché la crema non raggiungerà la consistenza perfetta, e poi lasciatela raffreddare.
Disponetela in ciotole di terracotta, come vuole la ricetta catalana, e spolverizzate la superficie con zucchero di canna prima di farla gratinare in forno già caldo a 160° per qualche minuto. Quando si sarà formata la celebre crosticina color bronzo, sfornate la crema e fatela raffreddare a temperatura ambiente. A questo punto potrete servire e gustare uno dei migliori dolci al cucchiaio, magari insieme a un vassoio di lingue di gatto al miele!