Quando ci troviamo a organizzare una cena elegante, ad esempio con i propri colleghi di lavoro o con quelli del proprio partner, rischiamo il più delle volte di vivere l’invito con ansia e di non goderci la serata. Come sempre, pensando a tutti i dettagli in anticipo, sarà possibile arrivare all'ora di cena più rilassati e ci si potrà dedicare ai propri ospiti.
E' importante prendersi cura del menù e avere tutto pronto qualche ora prima dell’arrivo dei commensali; inoltre ci si dovrà occupare di avere la casa pulita e profumata oltre a una tavola curata nei particolari per rendere l’invito perfetto.
Vi consigliamo di iniziare qualche giorno prima a scegliere la tovaglia e i tovaglioli che dovranno essere candidi e ben stirati, i bicchieri cristallini e le posate luccicanti. Importante sarà l’uso del mollettone sotto la tovaglia. In questo modo si eviterà che la tovaglia venga trascinata a ogni spostamento di piatti e vassoi e si eviterà anche che le stoviglie producano rumori fastidiosi venendo a contatto con il piano.
Il tovagliolo dovrà essere di stoffa e mai di carta, di colore diverso dalla tovaglia ma sempre dello stesso tessuto e deve essere sistemato ben piegato a destra rispetto al piatto e dopo le posate. Creare giochi di forme con il tovagliolo potrebbe essere simpatico ma, di regola, poco elegante.
Per non perderci d’animo nella sistemazione delle posate è possibile usare gli schemi classici del galateo secondo cui le forchette a sinistra devono essere disposte partendo dall’esterno verso il piatto secondo l’ordine d’uso e ogni forchetta avrà le punte verso l’alto.
A destra si sistemano i coltelli, con la lama rivolta verso l'interno e il piatto, e i cucchiai. In alto, e centrati rispetto al piatto, si sistemano la forchettina, il cucchiaio, il cucchiaino e il coltello da dessert.
In particolare le forchette devono avere l’impugnatura a sinistra, coltelli e cucchiai impugnatura a destra. Sempre in alto rispetto al piatto ma un po’ verso destra e in ordine decrescente si sistemano il bicchiere per l’acqua, quello per il vino bianco e uno per il vino rosso. A sinistra del piatto e in alto infine si posiziona il piattino del pane, ognuno il suo, per evitare che la tavola si riempia di briciole. Per l'acqua è consigliato usare la caraffa a eccezione di quella frizzante che, ove presente, può essere servita in bottiglia di vetro.
Le bottiglie di vino andranno poggiate su appositi sottobottiglie per evitare che si creino macchie sulla tovaglia elegante.
Passiamo ai piatti: è consigliato mettere a tavola il piatto piano dove sarà servita la prima pietanza a meno che non si tratti di minestra o brodo per i quali ci sarà invece il piatto fondo. Per un effetto chic possiamo usare il sottopiatto, specie quello di argento, ma lo useremo solo nel caso in cui gli invitati non siano numerosi per non sacrificare lo spazio dedicato a ognuno di loro.
La decorazione della tavola dovrà seguire lo stile elegante ma sempre di grande bellezza. Bellissimi i vasi antichi, sempre adatti quelli trasparenti che non ostacolano la visuale tra gli ospiti da una parte all’altra della tavola, da decorare con fiori bianchi come le calle, le orchidee, i fori delle ortensie o con le rose. Sempre elegante il classico candelabro d’argento: uno al centro della tavola oppure più di uno a intervalli regolari nel caso di tavolate lunghe.
Non vi resta che iniziare a pensare alle portate e seguire la vostra fantasia.