Tra i tipi di farina la farina di castagne è molto versatile in cucina, anche se solo negli ultimi anni sta riscoprendo momenti di gloria. Infatti, in passato era la farina più utilizzata, soprattutto tra gli abitanti delle montagne.
Per avere questo prodotto, dal color nocciola, le castagne fresche e sbucciate vengono fatte essiccare e poi vengono macinate.
Nonostante il gusto leggermente dolce, questa farina trova impiego in preparazioni dolci e salate.
Durante i pranzi delle domeniche d’autunno, cosa c’è di meglio di un bel piatto di pasta preparata in casa? Magari degli gnocchi, ma utilizzando una farina diversa dal solito, che si bilancerà bene con i sapori più decisi dei formaggi.
Gli gnocchi di castagne sono un piatto tipico delle tradizioni della Valtellina della Valchiavenna. Potete anche preparare dei ravioli, farcendoli con erbe e aromi o anche con la zucca, per sperimentare degli abbinamenti di gusto più ricercati. Una volta pronti questi formati di pasta possono essere conditi, a scelta, con un condimento semplice come burro e salvia e una spolverizzata di parmigiano o, come vi abbiamo suggerito, con un più elaborato sugo di formaggi a base di gorgonzola e taleggio DOP.
Oltre a poter preparare la pasta fresca, con la farina di castagne è possibile realizzare anche diversi dolci. Come il famoso castagnaccio , una tipica torta di diverse regioni del Nord Italia, arrivato fino in Corsica. È un dolce dalle origini antiche e povere, che ricorda feste lontane e tradizioni tutte italiane.
C’è ancora un’altra ricetta, che fa il verso alla più conosciuta cugina francese: le crêpes con farina di castagne.
In realtà, si tratta della ricetta per le castagne di origine toscana per realizzare i “necci”, delle crespelle cotte -originariamente- sul fuoco del camino, utilizzando un’apposita pentola.
Se avete voglia di sperimentare sapori e profumi diversi, allora vi suggeriamo di provare a sostituire la farina di frumento con la farina di castagne, per la preparazione di una morbida focaccia aromatizzata con il rosmarino.