La lardellatura è una tecnica ideale per realizzare secondi piatti a base di carne bianca o rossa. Se avete deciso di preparare arrosti, brasati, filetti, involtini o scaloppine utilizzando carni magre, questa tecnica vi assicurerà un risultato strepitoso.
Grazie alla lardellatura, alla picchettatura o alla bardatura potrete finalmente dire addio a secondi di carne asciutti e stopposi. Senza dovervi aiutare con sughetti e fondi di cottura, potrete servire ai vostri ospiti tagli succulenti e gustosi, aromatizzati con le erbe che preferiti e arricchiti da un’irresistibile consistenza morbida e sugosa.
Fetta dopo fetta, potrete così apprezzare la bontà di carni di vitello, di manzo, di maiale ma anche di anatra, faraona o cappone. La lardellatura è infatti ideale per permettere alla carne di sopportare lunghe cotture realizzate al forno: chi non desidera infatti portare in tavola un arrosto che risulti sì ricoperto da una deliziosa crosticina brunita, ma anche rosato e sufficientemente umido all’interno?
Le ricette che potrete migliorare adottando questa tecnica sono davvero infinite. Se avete deciso per esempio di preparare un sofisticato filetto per allietare le vostre occasioni speciali, potete seguire la nostra ricetta per un filetto di maiale lardellato al forno. Per realizzarla, dovrete includere nella vostra lista della spesa 700 g di filetto di maiale, 10 cl di vino bianco, 50 g di Burro Panetto Santa Lucia, 50g di lardo di maiale, sale, pepe, aglio, farina e olio d’oliva q.b. Vediamo ora quali sono i passaggi essenziali per preparare questo secondo piatto di carne e stupire tutti i vostri commensali:
- Per prima cosa tagliate il lardo a fettine sottili, insaporitelo con le vostre erbe aromatiche preferite e riponetelo in freezer per 5-10 minuti;
- Trascorso il tempo necessario, estraete i lardelli e, utilizzando un lardatoio o un coltello da cucina, inseriteli all’interno del filetto, avendo cura di rispettare la direzione della muscolatura della carne;
- Su una spianatoia, cospargete il filetto di sale e pepe e infarinatelo su tutti i lati;
- Scaldate due cucchiai di olio extravergine di oliva e una noce di burro in una padella antiaderente e rosolatevi il filetto su tutti i lati;
- Sfumate con il vino bianco e aggiungete gli aromi tritati finemente;
- A rosolatura terminata, prelevate il filetto e inseritelo in una tegliaoliata per 15 minuti in forno alla temperatura di 200°;
- A cottura terminata, il filetto dovrà risultare ben arrostito all’esterno e leggermente rosato all’interno. Servitelo ben caldo accompagnato con patate al forno ricoperte da striscioline di speck croccante.
Oltre agli arrosti e ai filetti, anche il rollè è un secondo piatto a base di carne che si presta perfettamente alla lardellatura, e più precisamente alla bardatura.
Se avete intenzione di deliziare i vostri ospiti con una ricetta a base di tacchino gustosa e farcita con ingredienti sfiziosi come funghi, verdure o formaggi filanti, vi consigliamo di provare il rollè di tacchino farcito. Per prepararlo, potete acquistare dal vostro macellaio una fesa di circa 2 chilogrammi di peso, adatta per 8 porzioni.
Siete curiosi di scoprire come cucinare il rollè? Niente di più semplice! Tutto quello che dovrete fare è seguire minuziosamente questa procedura: su un tagliere, preparate un letto di fette di lardo o di pancetta tagliate molto sottili. Disponetevi sopra la vostra fesa di tacchino e tagliatela in modo da ottenere una grande bistecca. Cospargetela con sale e pepe e passate alla scelta degli ingredienti per la farcitura. Noi vi consigliamo di inserire nel vostro rollè verdure di stagione, fette di prosciutto crudo e un formaggio a pastafilata o fusa.
Disponete all’interno del tacchino tutti gli ingredienti a strati e arrotolate la carne su se stessa. Procedete con movimenti lenti e delicati, al fine di non far fuoriuscire gli ingredienti. Quando avrete arrotolato la carne, stringete il più possibile e legatela lungo tutta la superficie con uno spago da cucina, includendo naturalmente le fettedilardo o pancetta.
Il vostro rollèbardato è pronto per essere infornato! La temperatura ottimale per la cottura del rollè di tacchino è di 180°, mentre i tempi possono variare dai 40 ai 50 minuti.
Infine, è bene ricordare che la lardellatura è una tecnica che potete utilizzare, nelle sue differenti declinazioni, anche per insaporire la carne di pesce e crostacei. Provate ad avvolgere filetti di merluzzo, pesce persico, gamberi e scampi in sottili fette di lardo: il risultato vi lascerà senza parole!
*Sopra i tre anni