L'arrosto morto è un secondo piatto della gastronomia italiana, semplice da preparare ma gustoso, capace come poche altre pietanze di allietare il pranzo della domenica in famiglia con il suo sapore aromatizzato e la sua tenera consistenza.
Dopo aver scelto con cura il taglio e la qualità della carne da utilizzare e averla bardata come si deve con lardo o pancetta, cominciate a preparare l'arrosto morto mettendo a scaldare un filo d'olio d'oliva in un tegame e, quando sarà caldo, adagiatevi la carne (ad esempio 1,5 kg di noce di vitello) facendola rosolare su entrambi i lati a fiamma media. Nel frattempo preparate un trito di verdure tagliando finemente con una mezzaluna 2 carote, 2 costole di sedano, 1 spicchio d'aglio e 1 cipolla bianca e, a rosolatura della carne ultimata, rovesciatelo nel tegame con la noce di vitello, poi condite con sale e pepe, sfumate con 1 bicchiere di vino bianco e 1 cucchiaio di aceto di mele e coprite con un coperchio. La cottura, a fiamma dolce, dovrà durare almeno 90 minuti, ma controllate di tanto in tanto che l'arrosto non si asciughi troppo e, se necessario, bagnatelo aggiungendo acqua calda o brodo di verdura.
Prestate molta attenzione alla cottura dell’arrosto, che dovrà risultare leggermente rosato al suo interno, e per farlo servitevi di una semplice forchetta: se pungendo la carne il liquido che fuoriesce è rosa scuro, significa che il vostro arrosto è ancora crudo e deve cuocere ulteriormente, mentre se il suo colore è rosa chiaro, è pronto per essere mangiato; se non dovesse fuoriuscire alcun liquido, invece, molto probabilmente dovrete rassegnarvi ad aver cotto troppo la carne.
Quando la vostra carne sarà cotta al punto giusto, toglietela dal tegame e lasciatela riposare mentre voi preparate una salsa d'accompagnamento: vi basterà frullare con un mixer le verdure e gli odori della cottura, allungandola con acqua o brodo vegetale se dovesse risultare troppo densa. Disponetela su ogni fettina di arrosto che andrete a tagliare e a servire, magari con delle croccanti patate arrosto, dei fagioli borlotti al pomodoro oppure delle rustiche e semplicissime cipolle gratinate, contorni intramontabili che valorizzeranno al meglio il vostro arrosto morto.
Tra i vostri ospiti ce ne sono alcuni che non amano la carne ma impazziscono per i pesci di mare? Allora preparate anche questi sfiziosi
filetti di orata in padella per accontentare davvero tutti con sapori semplici ma gustosi. E se volete un'alternativa golosa anche per i bambini*, che spesso preferiscono le carni bianche, lasciatevi conquistare da questo delizioso
spezzatino di tacchino: i suoi teneri bocconcini di carne insaporiti con il formaggio faranno felici grandi e piccini!
*sopra i 3 anni