La caratteristica principale di una vellutata, lo dice anche il suo nome, è la consistenza. Una consistenza morbida e setosa, che invita ad affondare il cucchiaio in un assaggio cremoso e gustoso.
Quindi è importante conoscere qualche piccolo trucco per portare in tavola una vellutata impeccabile nell'aspetto oltre che nel sapore, perché, si sa, anche l’occhio vuole la sua parte. E attenzione al colore, deve sempre essere brillante e invitante. Vediamo come!
Preparate sempre un brodo vegetale in casa con odori freschi. Una cottura semplice e veloce di carote, cipolle, sedano, patate e pomodorini per garantire alla vellutata un sapore delicato. Mettete tutti gli ingredienti in acqua fredda e lasciate cuocere con il coperchio per un’ora circa. Filtrate il brodo per eliminare eventuali residui, filamenti o semini e trasferitelo di nuovo nella pentola, mantenendo la sua temperatura costante. Il trucco per una buona vellutata che abbia la giusta densità è aggiungere il brodo poco alla volta onde evitare di ottenere, una volta frullati tutti gli ingredienti, una consistenza troppo liquida, difficile da modificare.
Seguite sempre l’alternarsi delle stagioni per essere sicuri di portare in tavola piatti saporiti e, soprattutto, dal colore brillante. Quando sono consumate nel periodo in cui crescono e sono nel pieno del loro vigore, le verdure danno sempre grandi soddisfazioni al palato e rendono le ricette molto più gustose, ricche di tutto il sapore della terra. Le vellutate, infatti, possono essere gustate anche in estate e le verdure più indicate in questo periodo dell’anno sono sicuramente gli spinaci, le zucchine, le carote, gli asparagi e i piselli. Servite queste vellutate a temperatura ambiente e ricordate che molte sono buonissime anche fredde. In inverno, invece, quando fuori l’aria è pungente, è bello riscaldarsi con una buona vellutata di zucca, di scarola, di broccoli, con la vellutata di carciofi, di porri, di ceci, di pomodoro, di cavolo o con la vellutata di funghi.
Ed eccoci arrivati al piccolo trucco da ricordare per dare risalto al colore di queste verdure, il quale contribuisce alla perfetta riuscita del piatto: non cucinare mai le vellutate con il coperchio.
Se doveste pensare di preparare le vostre vellutate solo utilizzando le verdure, non potreste mai ottenere un buon risultato perché, di solito, queste sono ricche di acqua, elemento che non riuscirebbe a dare, in cottura, la giusta densità al piatto. Per questo dovete sempre ricorrere, se volete una vellutata degna di questo nome, a un elemento addensante. Se andate al mercato a comprare le verdure che volete usare per la vostra vellutata della sera, non dimenticate di prendere anche le patate, il loro amido aiuterà ad addensare tutti gli ingredienti e a contribuire al gusto della vellutata dandole un sapore delicato e molto gradevole. Dovete lavare e sbucciare le patate, tagliarle a cubetti non troppo grandi e cuocerle insieme al soffritto di cipolla, avendo cura di mescolare continuamente per 10 minuti circa. Quando si saranno leggermente sfaldate, potete aggiungere gli altri ingredienti.
Oltre alle patate, è possibile utilizzare anche un cucchiaio di farina di cereali, come avena o riso, che hanno la stessa capacità addensante delle patate e non alterano il sapore delle verdure.
Cuocete sempre la vellutata a fuoco basso, mescolando molto spesso con un cucchiaio di legno per evitare che il composto si attacchi al fondo della pentola. Controllate che il sapore sia gradevole e, all'occorrenza, aggiungete un pizzico di sale. Dopo la cottura, per frullare gli ingredienti e ottenere una vellutata cremosa, usate un frullatore a immersione direttamente nella pentola, verificate la cremosità e la consistenza del composto e, se è troppo densa, aggiungete altro brodo bollente.
Per questo, vi consigliamo di aggiungere il brodo molto lentamente durante la cottura, perché una crema con una densità eccessiva si può correggere versando altro brodo.
Adesso che conoscete le basi per preparare una buona vellutata, scopriamo insieme con quante ricette potete deliziare i vostri ospiti.