Cuocere il mais al vapore, lasciando i suoi chicchi croccanti, è davvero semplice.
Sicuramente, il metodo più facile e immediato è quello che prevede l’utilizzo della pentola a vapore.
Iniziate sbucciando le pannocchie, rimuovendo le foglie esterne e i caratteristici fili, conosciuti anche con il nome di filamenti o barbe. Passatele, poi, sotto acqua corrente per rimuovere tutte le impurità. Se sono molto grandi, per una cottura più veloce, si può pensare di tagliarle in porzioni più piccole, che risulteranno essere anche più maneggevoli da mangiare. Dopo aver messo circa 5 centimetri d’acqua nella pentola, adagiate le pannocchie sul cestello superiore e fate cuocere con il coperchio per almeno 15- 20 minuti, assicurandovi, di tanto in tanto, che il livello dell’acqua sottostante non diminuisca eccessivamente. Una volta cotte, potete rimuoverle aiutandovi con una pinza da cucina, e insaporire con pepe nero, sale e un leggero strato di burro. Se avete la necessità di ridurre i tempi potete utilizzare le pannocchie precotte.
Se non si ha a disposizione una pentola a vapore, potete procedere prendendo una padella antiaderente. Adagiate le pannocchie all’interno della padella, in circa 5 centimetri d’acqua. Portate a bollore e cuocetele con il coperchio per 4-5 minuti. Rigiratele costantemente per evitare che il mais indurisca, poi condite a piacere. Anche questo metodo, vi permetterà di avere delle croccanti pannocchie al vapore.
Così preparate, le pannocchie di mais cotte al vapore possono essere servite come antipasto o anche come contorno, abbinate ad altri ingredienti. Provatele per esempio con un filetto di salmone o anche con l'uovo strapazzato, se volete un secondo gustoso ma senza tribolare troppo dietro ai fornelli.
Tra le ricette che potete preparare, servendovi di questa tecnica di cottura è sicuramente l’insalata di mais, carote e fagiolini. Potete cuocere tutte le vostre verdure al vapore e, una volta raffreddate, potete condire con olio, sale, aceto balsamico e, se preferite, anche con qualche rametto di rosmarino. In alternativa, invece di mettere le carote, utilizzate delle patate bollitee pomodori secchi. Se desiderate un gusto più particolare a questo piatto è consigliabile aggiungere un po’ di piccante.
Il mais al vapore può anche accompagnare un piatto di carne, bilanciando il sapore. Oppure si può pensare di rendere il mais il vero protagonista della tavola, con un primo piatto buonissimo, per tutta la famiglia, anche i bambini*.
Potete iniziare cuocendo a vapore una pannocchia, abbastanza grande; una volta cotta, sgranatela con l’aiuto di una forchetta. Preparate, poi, gli altri ingredienti: pulite e pelate una carota, e un porro. Tagliate entrambi a rondelle e mettete a cuocere in 3 cucchiai di olio extravergine di oliva. Aggiungete i chicchi di mais, cotti in precedenza, e fate cuocere con 2 cucchiai di brodo vegetale, sale e peperoncino, per 5- 6 minuti. Mescolate con un cucchiaio di legno e una volta ammorbidito, utilizzate un mixer per frullare il composto, in modo che diventi denso e omogeneo, una vera e propria crema. La zuppa di mais è pronta, perfetta per una cena invernale o servita in mini coppette per accompagnare gli antipasti. Per renderla ancora più gustosa, non dimenticate di insaporirla con spezie e aromi, come la noce moscata o i semi di finocchio.
In tema di inverno, perché non provare la polenta? La polenta è un piatto tipico dell’Italia settentrionale, principalmente della Valtellina, ma diffusosi in Italia in molteplici varietà, tra cui quella bianca e quella gialla. A far da base alla polenta è proprio la farina di mais. La curiosità che non tutti sanno è che anche la polenta di colore bianco viene prodotta con il mais, ma con una varietà detta Biancoperla, coltivata nella parte orientale del Veneto.
Per prepararla, basta far bollire 2 litri di acqua in una pentola capiente, con il fondo abbastanza spesso. Una volta portata l’acqua a bollore, vi si versa molto lentamente, a pioggia, la farina mais, mescolando con un cucchiaio di legno. Mantenete il fuoco alto e aggiungete un filo di olio extravergine di oliva, per amalgamare bene il composto ed evitare la formazione di grumi. Continuate a cuocere, a fuoco dolce, per circa 50 minuti. Alzate la fiamma per qualche minuto, in modo da far staccare dal fondo la polenta e poi rovesciatala su un piatto da portata. Servite ancora calda, da sola o con altri ingredienti, come per esempio funghi trifolati e speck.
Anche se le nostre nonne preparavano la polenta in un grande paiolo di rame, se non lo avete in casa potete usare anche una pentola normale. L'importante è versare lentamente la farina e mescolare continuamente una volta che l'acqua sarà giunta ad ebollizione. Per rendere la vostra polenta ancora più gustosa potete aggiungere un cucchiaino di pepe o dei tocchetti di formaggio. Questo piatto vi conquisterà con il suo sapore, ma anche con il suo profumo.
Non bisogna infine dimenticare che lafarina e l'amido di mais, come la farina di maizena, possono essere usati per addensare sughi e salse, ma anche per realizzare deliziosi dolci, in una golosa versione senza glutine. Miscelata con zucchero, burro e altri ingredienti vi permetterà di ottenere la base di impasto per creare i dolci più amati, dalla torta di mele alla crostata di frutta.
*sopra i 3 anni