Tra le varietà di riso più apprezzate al mondo ce ne sono alcune che, più di altre, sono il cibo che quotidianamente includiamo nelle nostre semplici ricette. È importante, quando decidiamo di cucinare un piatto in cui uno degli ingredienti principali è il riso, scegliere la giusta varietà che, per abbinamento di aromi e sapori e tempi di cottura, meglio si addice alla nostra ricetta. E allora, visto anche abbiamo citato molte varietà di riso, adesso ci possiamo concentrare su come abbinarle per mangiare un piatto perfetto.
Cominciamo con il riso integrale che comprende anche le varietà pigmentate rosse e nere. Grazie ai tempi di cottura maggiori rispetto alle altre varietà, il riso integrale è perfetto per preparare gustose insalate o come contorno a un buon piatto di carne o di pesce.
Il riso integrale con verdure, ad esempio, costituisce un piatto unico perfetto per un pranzo veloce e fresco. Ingredienti semplici come carote, zucchine, patate, pomodorini e mozzarella per portare in tavola tutto il sapore di un riso che, a differenza del riso bianco, è stato solo in parte sottoposto al processo di raffinazione.
Se volete preparare un risotto degno di questo nome, potrete utilizzare diversi tipi di riso. Particolarmente indicati per questa preparazione sono il Vialone Nano, il Carnaroli, l’Arborio e il Baldo. Semplice ma gustoso, è un risotto cacio e pepe per cui potete utilizzare il riso Carnaroli, perfetto anche per la preparazione del risotto ai funghi e per il più tipico dei risotti, il risotto alla milanese.
Vi serviranno:
- 20 g di midollo di bue;
- 70 g di burro;
- 1 scalogno grande;
- ½ bicchiere di vino bianco secco;
- 2 bustine di zafferano;
- 1 l di brodo di carne;
- 50 g di parmigiano grattugiato;
- sale.
Al posto dello scalogno, se volete ottener un sapore più intenso, potete utilizzare la cipolla.
Seguite i nostri consigli e accorgimenti durante la cottura del risotto:
- per prima cosa, tritate finemente lo scalogno, mettetelo in una capiente padella antiaderente, aggiungete una noce di burro e il midollo e lasciate che si ammorbidisca a fuoco lento;
- aggiungete il riso e lasciatelo tostare per qualche minuto, avendo cura di mescolare con un cucchiaio di legno;
- una volta tostato, sfumate con il vino e una volta che l’alcol è evaporato, cominciate la cottura aggiungendo man mano il brodo bollente;
- cuocete il risotto per circa 15 minuti e, a metà cottura, aggiungete lo zafferano;
- salate e togliete dal fuoco. Unite al riso il burro rimasto, il formaggio e mescolate velocemente. Lasciate riposare il risotto con un coperchio per due minuti per ottenere un risotto morbido e cremoso.
E nella stagione autunnale ed estiva, la fanno da padrone rispettivamente il risotto alla zucca e il risotto al radicchio, due piatti dall’accento settentrionale e dal sapore unico. La zucca arriva ad ottobre e resta la regina dell’orto per qualche mese. Il radicchio arriva un po’ più tardi con tutte le sue varianti ed è buonissimo sia cotto sia crudo, anche abbinato ad altri alimenti come il pesce o i gamberi.
Cotto al vapore o saltato, il riso Basmati dal colore bianco candido, è l’ideale per accompagnare piatti di carne o pesce o diversi contorni di verdure come i peperoni. Arricchito dal sapore delle spezie, si sposa bene anche con le carni bianche.
Preparate uno spezzatino di pollo per cena, accompagnatelo dal riso Basmati e otterrete un piatto unico eccellente per cui tutti in famiglia chiederanno il bis. Fate sempre attenzione alla cottura del riso perché se cotto tropo risulterebbe colloso.
Vi serviranno:
- 100 g di petto di pollo intero;
- 300 g di patate;
- 300 g di carote;
- 1 porro;
- farina;
- 1 l di brodo vegetale;
- ½ bicchiere di vino bianco;
- 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva;
- sale;
- 2 cucchiaini di curry;
- 400 g di riso Basmati.
Preparate il riso mentre il pollo cuoce e poi unite gli ingredienti in un piatto unico speciale, seguite il procedimento indicato:
- per prima cosa, affettate sottilmente il porro e mettetelo in una pentola capiente con l’olio;
- nel frattempo, tagliate a dadini delle stesse dimensioni il petto di pollo, infarinatelo e unitelo al porro una volta che questo si è ammorbidito;
- nel frattempo, sbucciate le patate e le carote e tagliatele a tocchetti;
- una volta che il pollo si è rosolato, bagnatelo con il vino, lasciate sfumare e aggiungete le verdure;
- coprite con il brodo, aggiungete il curry e fate cuocere per circa 1 ora;
- fate bollire il riso in acqua salata e scolatelo al dente;
- appena la carne e gli ortaggi risultano morbidi, togliete dal fuoco e distribuite lo spezzatino nei piatti, accompagnandolo con il riso Basmati in bianco.
L’unione di questi sapori sarà un vero tripudio di gusto e semplice bontà.
In un vero menù di cucina cinese non manca mai il pollo alle mandorle e noi vi proponiamo questa versione in cui la carne di pollo, ancora una volta, si abbina egregiamente al riso Basmati, che va aggiunto al piatto nella giusta quantità.
In una serata autunnale non c’è niente di meglio di un piatto fumante sulla tavola. Le zuppe sono la preparazione che si rivelano la scelta adatta e il riso che meglio si presta alle tante ricette è l’Arborio.
Vi serviranno:
- 400 g di riso Arborio;
- 100 g di orzo;
- 200 g di lenticchie;
- 1 l di brodo vegetale;
- 1 spicchio d’aglio;
- 1 scalogno;
- 1 foglia di alloro;
- 2 pomodorini;
- 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro;
- sale e pepe.
Ecco il procedimento:
- mettere in una pentola l'olio con lo scalogno affettato sottilmente, l’aglio in camicia e la foglia di alloro. Fate ammorbidire lo scalogno, aggiungete un mestolo di brodo bollente e proseguite la cottura per un paio di minuti;
- aggiungete il concentrato di pomodoro, le lenticchie e mescolate. Versate man mano il brodo e proseguite la cottura per circa 1 ora;
- una volta che le lenticchie si sono ammorbidite, unite il riso e l’orzo e cuocete per altri 10 minuti circa, aggiungendo altro brodo se necessario.
Servite la zuppa con un cucchiaio di olio crudo in ogni piatto e crostini di pane casereccio tostato.
L’Arborio è perfetto anche se decidete di preparare un famoso piatto partenopeo: il sartù di riso al forno. Una preparazione elaborata che però vi darà una grande soddisfazione una volta a tavola.
Per le zuppe e le insalate si usa spesso anche il riso parboiled che siamo abituati a vedere sugli scaffali dei supermercati. Non si tratta di una varietà di riso ma di un riso che ha subito un trattamento di pre-cottura e che consente lunghe cotture non scuocendo mai.
Perfetto per le insalate anche il riso Venere che si abbina tonno e zucchine per un piatto unico pieno di sapore. Potete abbinare salse alle erbe aromatiche per aggiungere un condimento gustoso al piatto.