Pitta Calabrese: cos'è e come prepararla
In Italia esistono diversi tipi di pane tipico e uno di essi è la pitta calabrese, un vero e proprio prodotto da forno. La ricetta antica viene tramandata di famiglia in famiglia e come avviene di solito non si può risalire a quale sia il procedimento che più si avvicina alla formula usata secoli addietro.
La pitta è uno dei cibi più conosciuti e apprezzati della cucina calabrese e si trova in molti menù dei ristoranti. Si tratta di un pane semplice e piuttosto rustico la cui particolarità non risiede tanto nella forma a ciambella, che è tra le più famose, ma nell’aspetto basso, quasi schiacciato, molto diverso rispetto a quello di tanti altri pani tipici della nostra Penisola. I calabresi lo considerano un cibo da strada, perché tagliato in porzioni come una fetta di focaccia o un panino può essere farcito a piacimento e gustato durante una passeggiata.
Un tempo la pitta era considerata uno scarto della produzione del pane, in quanto veniva utilizzata per verificare che il forno a legna fosse abbastanza caldo per cuocerlo bene. A questo proposito nella città di Vibo Valentia si usava un termine tipicamente meridionale ossia jettata che significa "buttata via", per indicare uno scarto da forno usato solo allo scopo di testare il calore del fuoco, in modo da avere la temperatura più adatta ad una cottura ottimale del pane. Oggi, invece, è considerata una vera e propria prelibatezza, soprattutto nella città di Catanzaro dove viene chiamata più semplicemente schiacciata di pane.
La ricetta tipica vuole che la pitta venga servita con una farcitura rustica, propria della Calabria, come salumi piccanti e specialità a base di carne, pomodoro, acciughe, tonno e cipolla di Tropea o, ancora, patate e peperoni. Un equilibrio di sapori forti che non può lasciare indifferenti neanche i palati più esigenti.
Nella ricetta della pitta, oltre alla versione salata, ne esiste anche una dolce, ugualmente buona, realizzata con un impasto aromatico e farcita con un ripieno a base di frutta secca. Scoprirete che le varianti dolci non hanno nulla da invidiare alla pitta con i vari condimenti salati, e anzi possono rivelarsi una soluzione più che golosa per preparare la pitta e gustarla in compagnia, a fine pasto o come spuntino, qualsiasi siano le vostre preferenze.
Siete amanti della cucina italiana tipica e vi piacciono i piatti unici? Scoprite cos'è la pitta e come prepararla in tutte le sue versioni. In 30 minuti di cottura, e con qualche minuti in più di preparazione, si può ottenere un piatto regionale italiano dal sapore davvero eccezionale.