Una cena non è perfetta se non termina con degli ottimi dessert che naturalmente parlino messicano. Per questo, vi proponiamo alcuni dei migliori dolci messicani, per chiudere in bellezza la vostra cena.
Cominciamo con il flan de vanilla. Si tratta di un delicato budino simile al creme caramel, da gustare al cucchiaio, ed è uno dei dolci più popolari e amati in Messico, anche se la sua storia affonda nel vecchio continente. Preparatelo con 200 gr di latte intero e altrettanto latte condensato, circa 2 o 3 uova e altrettanti tuorli, 150 gr di zucchero e un po’ di aroma alla vaniglia; per il caramello vi serviranno anche 200 gr di zucchero e 20 gr di acqua.
Per il caramello: versate l’acqua e lo zucchero in una pentola e portate a bollore; senza mescolare, attendete che raggiunga un colore ambrato (attenzione a non bruciarlo!) e poi spegnete il fuoco. Preparate ora il flan unendo tutti gli ingredienti e mescolando con una frusta. Quando lo zucchero si è caramellato, dividetelo in quattro scodelline di ceramica, immerse a bagnomaria in una pirofila, e dividete allo stesso modo il preparato per il flan sopra il caramello. Ponete la pirofila piena d’acqua nel forno preriscaldato a 150°-160° per circa 50-60 minuti; terminata la cottura, fate raffreddate a temperatura ambiente, e poi riponete in frigorifero per almeno 4 o 5 ore. Prima di servirli capovolti su un piattino, immergete le ciotoline in un po’ di acqua calda per qualche secondo, così da agevolare il distacco del flan.
Se la vostra cena è stata abbondante e molto speziata, chiudete in bellezza con dei gustosi churros, i dolcetti fritti sudamericani popolarissimi in Messico. L’impasto è semplice e dolcissimo, e la frittura li rende morbidi e deliziosi. Per prepararli utilizzate 350 gr di farina 00, mezzo litro di acqua, un po’ di sale, 40 gr di zucchero, olio di semi e cannella. Se volete, potete aromatizzare l’impasto con un po’ di scorza di limone tritata, o con dell’estratto di vaniglia.
Cominciate facendo bollire l’acqua con un pizzico di sale; appena raggiunge il bollore, versate la farina e metà dello zucchero e mescolate con un cucchiaio di legno per qualche minuto, poi fate riposare. Riscaldate abbondante olio, e utilizzando una sac a poche con punta a stella formate e fate cadere direttamente i churros nell’olio (devono avere una lunghezza di circa 15 centimetri); in alternativa potete formarli su un foglio di carta d forno, e poi farli cadere nell’olio. Una volta cotti, quando saranno dorati, fateli asciugare su carta assorbente e spolverizzateli con la cannella e lo zucchero rimanente.
I churros si accompagnano molto bene al dulce de leche, una delicata e semplicissima crema di latte. La lunga cottura permette di donare al latte una consistenza densa e cremosa, che lo rende ottimo per intingere i churros, ma anche per essere versato sul gelato o sui biscotti, ma anche sul pane per la colazione.
Per preparare il dulce de leche servono soltanto 280 gr di zucchero per ogni litro di latte, più un cucchiaino circa di bicarbonato, necessario per aumentare la cremosità del composto. La ricetta è molto facile, anche se un po’ lunga: basta far bollire il latte, aggiungere zucchero e bicarbonato, far bollire e continuare la cottura a fiamma bassa, sempre mescolando, per almeno 45-50 minuti, fino a che non raggiunge la giusta consistenza.
Per concludere la cena, potete deliziare il palato dei vostri ospiti con le cocadas, dei semplici dolcetti al cocco, utilizzati in Messico come street food. Per prepararli versate in un pentolino 250 ml di latte, 100 gr di zucchero e 200 gr di farina di cocco, mescolate e fate cuocere per un quarto d’ora con fiamma bassa. Quando il composto si è raffreddato, unite 3 tuorli d’uovo e un cucchiaino di cannella, poi cuocete ancora finché il composto non si addensa. Attendete che si freddi ancora una volta, poi formate delle palline, mettetele sulla carta da forno e spolverizzate con un po’ di mandorle tritate; poi cuocete in forno preriscaldato a 190° per circa 20 minuti.