Come fare la paella
Volete imparare i segreti e i trucchi per preparare una buona paella? Volete scoprire come portare in tavola uno dei piatti tipici della cucina spagnola a base di riso e condito con pesce o carne?
Un piatto che è un vero e proprio simbolo della Spagna, che racchiude in sé la tradizione dei contadini e dei pescatori e che rappresenta l'unione degli elementi culinari che caratterizzano quel determinato territorio: ecco perché in alcune zone vicino ad aree lagunari e ricche di verdure, questo piatto era formato da verdure, riso e carne bianca, riferendosi agli allevamenti di pollame e conigli tipici di quelle zone.
La paella è riuscita nel tempo a farsi conoscere oltre confine ed è famosa oggi per essere uno dei capisaldi della cucina mediterranea e internazionale.
La sua preparazione può sembrare difficile per chi non ha mai provato a cucinarla, ma con i nostri consigli e trucchetti diventerà tutto più semplice: il tutto poi dipenderà dalla scelta del tipo di paella che volete preparare; nel caso della paella completa con verdure, carne e pesce, bisognerà solamente che rispettiate i diversi modi e tempi di cottura di ogni ingrediente per poi unirli in quest'opera d'arte finale. Ebbene sì, una paella ben preparata e cucinata seguendo correttamente tutti i passaggi, può suscitare grandi emozioni al gusto e alla vista.
Continuate a leggere, abbiamo intenzione di dirvi proprio tutto riguardo a questo piattounico: quale riso usare, come preparare il brodo, come cucinare le diverse varianti, come cucinare la paella surgelata, quali sono le varianti di paella di mare e tanto altro ancora.
Cominciamo.
Come fare la paella in casa
Come per gli italiani rinunciare agli spaghetti suona come un’eresia, così non mangiare la paella almeno una volta a settimana agli spagnoli può sembrare impensabile. E come per gli italiani, mangiare la paella la domenica a pranzo, anche se alcune famiglie la mangiano di giovedì perché il pesce speciale per preparare la paella non arriva nei negozi prima di questo giorno, è un grande momento di aggregazione.
La paella è un piatto classico e particolarmente gustoso della cucina di Valencia, che viene preparato per i pranzi domenicali. La famiglia si riunisce intorno al tavolo e al centro viene posizionata la padella contente il riso con il suo condimento.
L'ideale sarebbe cuocerla all'aria aperta come molte famiglie o gruppi di amici spagnoli abitualmente fanno, su legna d'arancia che in quelle zona è abbastanza reperibile. Questo tipo di legna oltre a conferire un aroma particolare, produce una fiamma facilmente regolabile e fa sì che la giusta temperatura durante la cottura della pietanza nella padella venga raggiunta.
Sì, esatto, proprio la padella ("paella" o "paellera" in spagnolo) perché è da questo termine che deriva il nome della pietanza.
Questo tipo di padella di ferro, a differenza delle classiche, ha due manici e non solo uno, in modo da poter sollevare il peso con più facilità. I bordi non sono molto alti ma, più in generale, possiamo dire che variano in base al diametro. Il diametro, a sua volta, dipende dalle porzioni che si vogliono ricavare: per una persona basterà una padella di 20 cm, per tre persone di 30 cm. Si pensi che una paella per le sagre può arrivare ad avere un diametro di130 cm! Questo tipo di padelle vengono anche utilizzate durante avvenimenti particolari come quello del Guinness dei Primati.
È un piatto popolare, che nasce utilizzando ciò che le persone avevano, soprattutto i contadini e i pastori usavano preparare questa pietanza in anticipo perché facilmente trasportabile e sostanziosa nello stesso tempo. Dalla paella di carne si passò a quella di pesce, molto probabilmente perché il pesce era la materia prima reperibile dai pescatori che vivevano in un ambiente vicino al mare.
Nel caso della preparazione tipica di Valencia è possibile trovare diverse verdure fresche, carni di pollo e coniglio e anche il riso, per via di una laguna che comprende la risaia.
Gli ingredienti base delle diverse varianti sono riso, carne o pesce e zafferano. Poiché si tratta di un piatto che viene preparato in casa ogni famiglia può avere la propria ricetta, apportando delle modifiche rispetto a quelle tipiche. In effetti, è possibile trovare diverse ricette della paella perché variano da regione a regione e come abbiamo detto, a volte anche da famiglia in famiglia.
Ma vediamo quali sono i passaggi per preparare una gustosa paella in casa. Armatevi di pazienza e premura e ogni sforzo sarà ricambiato. Non vi scoraggiate se al primo tentativo, la riuscita non fosse quella che vi aspettavate, vedrete che già la volta successiva, avendo ben appreso le varie fasi e procedimenti di cottura, il risultato non sarà che un successo.
Una volta che vi siete procurati tutti gli ingredienti della paella, che potete preparare anche mista di carne e pesce, vediamo insieme quali sono i passaggi per realizzarla:
procuratevi la paellera, fate rosolare l’aglio e poi aggiungete i pezzi di carne da far rosolare oppure, se volete prepararla con i sapori del mare, aggiungete il pesce, i crostacei come code di gambero sgusciate e i molluschi, tagliati ad anelli piccoli;
quando hanno acquisito colore, spostateli leggermente su una zona della padella in cui il calore potrebbe essere più basso e aggiungete i fagiolini, i fagioli e i piselli sbollentati e il peperone tagliato a listarelle (le verdure potrebbero variare in base alla ricetta);
amalgamate bene il tutto e aggiungete il brodo vegetale, in cui avrete aggiunto anche lo zafferano, assicurandovi sapore, profumo e anche un piacevole colore giallo; in alcune ricette è previsto l'uso della curcuma, questa spezia aromatica anch'essa tendente al giallo ma più vivace, facilmente reperibile in tutti negozi e supermercati in bustine, conferisce quel sapore caldo e pungente al piatto.
lasciate cuocere e poi mettete tutto da parte;
versate il riso nella stessa pentola con l’olio caldo, lasciatelo rosolare e aggiungete il brodo. A proposito del brodo, ricordatevi di utilizzare sempre il brodo caldo;
a poco a poco, aggiungete la carne o il pesce e le verdure, senza mai mescolare.
Nel risultato finale il riso dovrà essere piacevolmente croccante alla base (croccante e non bruciato!), dovrà essere secco e con i chicchi integri.
A questo punto, dovete solo disporre la vostra paella nel piatto. Se volete ottenere un prodotto ancora più compatto e asciutto così come lo richiede la ricetta di base, potete metterla per qualche minuto in forno a temperatura bassa.
Un piccolo consiglio per la buona riuscita: non aggiungete né togliete l’acqua durante la cottura del riso.
Ma continuate a leggerci, perché abbiamo altri trucchetti da confidarvi e ricette per preparare la paella con la carne, oppure alla Valenciana o con le verdure. Insomma, ce n’è per tutti!
Realizzate questo piatto seguendo la tipica ricetta spagnola oppure create la vostra versione in base ai vostri gusti: la ricetta della paella è sempre veloce da preparare e buonissima da gustare da soli o in compagnia, vi basterà modificare la quantità da preparare in base alle porzioni e potrete personalizzarla secondo i vostri gusti.
Come fare la paella surgelata
Avere la paella in congelatore può essere una buona soluzione per tutte quelle volte che abbiamo voglia di mangiare qualcosa di diverso, di particolare.
Questo piatto in Spagna viene consumato a pranzo, ma nulla vi vieta di dare uno strappo alla regola e di gustarlo a cena, magari durante una bella sera d’estate, per una cena improvvisata tra amici e non avendo molto tempo a disposizione, potete affidarvi alla grande opportunità che viene data in commercio che è quella di reperire dell'ottima paella surgelata, ad un costo accessibile.
Preparare la paella surgelata è molto semplice, armatevi di una padella antiaderente dalle dimensioni adatte perché stiamo per spiegarvi come si fa:
generalmente, non occorre scongelare la paella prima di cucinarla, per essere sicuri di procedere in modo adeguato vi consigliamo di leggere le istruzioni riportate dietro la confezione;
fate quindi riscaldare qualche cucchiaio di olio extravergine d’oliva nella padella o se lo preferite potete usare dell'olio di semi;
quando sarà abbastanza grande, aggiungete il preparato per la paella e proseguite la cottura a fuoco medio, per circa 5 minuti;
vedrete che poco a poco il condimento, quindi la salsa o il brodo, inizieranno a sciogliersi fino ad arrivare a bollire;
a questo punto, la vostra paella dovrebbe essere pronta.
Durante la cottura sentitevi pure liberi di aggiungere qualche condimento, come il pomodoro, l’aglio,il basilico o un po' di rosmarino.
Ecco fatto, è stato semplice, vero? Sembra una ricetta di una certa difficoltà ma in effetti con un po’ di intraprendenza e pazienza è molto semplice.
Ma continuate a leggere, abbiamo ancora tanto altro da dirvi.
Come fare il brodo per la paella
Per la buona riuscita della paella è importante preparare il brodo giusto.
Per la paella di carne (ma anche di verdura) potrete usare un brodo di pollo oppure di verdure; mentre per quella al pesce vi servirà un fumetto.
Vediamo come realizzarli.
Brodo al pollo
Questa ricetta è facile e non particolarmente lunga da seguire. Prendete carta e penna e annotate tutto.
Per realizzare un litro e mezzo circa di brodo al pollo vi servirà:
un chilo di pollo;
due litri e mezzo di acqua;
2 gambi di sedano;
3 carote;
2 cipolle dorate;
qualche spicchio di aglio;
alloro;
un ciuffo di prezzemolo;
pepe e sale.
Vediamo quali sono i passaggi per realizzare questo brodo, che potete utilizzare per insaporire la vostra paella:
cominciate pulendo il pollo, eliminate quindi eventuali piume usando il fornello della cucina;
passate adesso alle verdure: pulitele e tagliate le carote e il sedano in due o tre parti. Eliminate la buccia dalle cipolle e tagliatele a metà, scartando la parte che si trova al centro;
a questo punto, non vi resta che prendere una pentola abbastanza capiente, riempirla con tutti gli ingredienti unendo per ultimi gli aromi;
aggiunte l’acqua e lasciate cuocere per una cinquantina di minuti, con coperchio. Fate attenzione ad aggiungere acqua fredda per ottenere un buon brodo, perché se fosse calda, si starebbe seguendo il procedimento del bollito. Durante la cottura, ricordatevi di eliminare la parte grassa che sale in superficie, aiutandovi con una schiumarola;
quando le verdure e la carne saranno tenere prelevatele e mettetele da parte;
a questo punto, potete filtrare il vostro brodo con un colino e usarlo per la preparazione della paella.
Brodo di pesce o fumetto
Per ottenere circa un litro e mezzo di fumetto di pesce vi occorrono:
1,5 kg di scarti di pesce (come lische e teste);
3 cipolle;
2 litri di acqua;
200 g di porro;
150 g di burro;
150 ml di vino bianco secco;
un mazzetto di prezzemolo;
pepe nero in grani;
sale.
Questo brodo è sicuramente indicato per insaporire la vostra paella ai frutti di mare o con gamberi e calamari, vediamo insieme come realizzarlo:
cominciate sbucciando la cipolla, dividetela poi in due parti, eliminando quella centrale;
affettate il porro, scartando la parte finale e le foglie;
a questo punto, in una pentola, fate sciogliere il burro, aggiungete il porro e la cipolla e lasciate rosolare per 5 minuti;
incorporate il pesce e mescolando fate cuocere per altri 5 minuti;
unite il vino per sfumare, quando sarà evaporato aggiungete l’acqua a filo, quindi il pepe, un pizzico di sale e il prezzemolo. Lasciate cuocere per un’oretta, dovrà sobbollire. Di tanto in tanto, con un mestolo forato, eliminate la schiuma che compare in superficie;
quando la cottura sarà terminata, filtrate il brodo ed ecco che il vostro fumetto per la paella è pronto.
Brodo di verdure
Per un litro e mezzo di brodo vegetale vi occorrono:
150 g di sedano;
250 g di carote;
250 g di cipolle;
150 g di pomodori;
2 patate medie;
5 rametti di prezzemolo;
sale;
pepe;
2 litri di acqua.
Questo brodo è ottimo per dare sapore alla vostra paella a base di carne, ma anche a basedi pesce, calamari e cozze. Il brodo di verdure è facile da fare e garantisce un buonissimo gusto, vediamo insieme come prepararlo:
per prima cosa, lavate le patate accuratamente e sbucciatele;
sbucciate anche le cipolle e tagliatele a metà, eliminando la parte centrale;
lavate il sedano e le carote, tagliateli quindi in pezzi non troppo piccoli;
a questo punto, unite tutte le verdure in una pentola, aggiungete l’acqua, il sale, il pepe e il prezzemolo lavato;
portate a bollore e abbassate la fiamma al minimo, continuando la cottura dolcemente per altri 45 minuti, con coperchio;
a cottura ultimata, eliminate le verdure e filtrate il brodo con un colino a maglie fini.
Adesso che vi abbiamo spiegato anche come preparare i diversi tipi di brodo, a seconda della ricetta, non ci resta che parlare di un altro elemento fondamentale per la buona riuscita di questo piatto: il riso.
Saper cuocere il riso è importante per una riuscita ottimale della paella, poiché è uno degli ingredienti principali; una volta conosciuti i trucchi che vi sveleremo porterete in tavola il vostro piatto a base di riso everdure, a cui aggiungere a piacere carne e pesce, e sarà apprezzato da tutti.
Il riso adatto per la paella
È capitato anche a voi di mangiare un’ottima paella al ristorante e di non riuscire a capire il segreto della consistenza e del sapore?
Bene, ve lo diciamo noi: per preparare una buona paella, oltre a usare ingredienti di prima qualità e prestare attenzione alla cottura e al brodo, è importante utilizzare la giustatipologia di riso che deve mantenere la sua inconfondibile croccantezza e fragranza soprattutto se mangiato subito dopo la cottura, per questo, a proposito di ristoranti, sconsigliamo di prendere questo pietanza per cena perché potrebbe essere la stessa preparata dal giorno.
Come avrete notato dagli scaffali dei supermercati, in commercio esistono molte varietà di riso e al momento dell’acquisto dobbiamo prestare attenzione all’uso che ne faremo, pena la non riuscita del piatto.
In Spagna si utilizza l’"arroz bomba", ovvero il "riso bomba", tipico di questo Paese. L’arroz è un riso pregiato, che ha la caratteristica di assorbire bene il brodo, riuscendo a restituire alle nostre papille gustative tutti i sapori e gli aromi. Un altro punto a favore è la sua capacità di mantenere la cottura: con questo tipo di riso, una piccola distrazione non manderà tutto all’aria.
In Italia, invece, possiamo utilizzare tranquillamente alcune tipologie tipiche del nostro Paese, come il Carnaroli e il Vialone (meno adatto l’arborio. Il riso arborio, infatti, ha un elevato contenuto di amido che potrebbe compromettere il risultato finale, andrebbe eventualmente passato sotto l'acqua diverse volte ).
Queste varietà, adatte per la preparazione di risotti, riescono a dare cremosità al piatto, assorbendo bene i liquidi. Inoltre, anche in questo caso, abbiamo dei chicchi che restano abbastanza al dente perché la caratteristica principale di questo piatto è di rimanere asciutto ma nello stesso tempo assorbire il sapore degli ingredienti utilizzati.
Negli ultimi anni viene utilizzato anche il riso Venere, ma ricordatevi che in questo caso i tempi di cottura arrivano anche a 40 minuti. Se optate per questa tipologia vi consigliamo di usare un brodo di verdure, dal sapore più delicato, anche in caso di paella di pesce o nel caso della paella de mariscos in cui sono protagonisti i crostacei.
E ora che sapete anche quale riso scegliere non resta che passare alle ricette. Mettiamoci al lavoro.
Come fare la paella di pesce
La paella di pesce è uno di quei primi piatti completi, che vi faranno alzare dalla tavola con soddisfazione. La preparazione non è complicata ed è ideale anche per quando si hanno degli ospiti a cena.
Oppure, pensate a tutte quelle volte che tornate a casa dal mare e non vorreste fare altro che mangiare pesce, capita anche a voi?
Questa preparazione è conosciuta anche con il nome "paella de marisco" ovvero "mollusco" perché in questa ricetta le vongole e le cozze la fanno da padrona accompagnate da altri crostacei come scampi e gamberi o molluschi come seppie e calamari.
Vediamo insieme come preparala:
per preparare la paella di pesce cominciate dalla pulitura delle cozze e delle vongole;
trasferitele poi in una padella o una pentola con un po’ di olio extravergine d’oliva e lasciatele cuocere per circa 5 minuti, in modo da farle aprire;
scolatele e, tenendo da parte un po’ di cozze che vi serviranno per la decorazione finale, eliminate il guscio;
preparate un soffritto con il Burro Santa Lucia, il peperone lavato e tagliato alla julienne, i pomodori pelati tagliati a tocchetti e l’aglio tritato;
tenete da parte 3 gamberi, 3 scampi e 3 cicale di mare conservandoli con il guscio;
quando le verdure saranno ben dorate aggiungete le teste dei gamberi, quelle delle cicale e degli scampi. Durante la cottura occorre schiacciarle, così che possano rilasciare la loro polpa;
a questo punto, eliminate i crostacei e aggiungete il riso, il sale, lo zafferano e la paprika. Lasciate rosolare per qualche minuto e iniziate a versare un po’ di acqua a filo, oppure il brodo di pesce. Unite le cozze e le vongole, i gamberi, le cicale di mare e gli scampi che avete lasciato da parte con il guscio;
lasciate cuocere per circa 4 minuti e aggiungete anche i crostacei privati del loro guscio;
adesso siete pronti per incorporare il resto del brodo o dell’acqua, con delicatezza, fino ad arrivare al bordo della padella;
lasciate cuocere per una ventina di minuti, spegnete la fiamma e coprite la paella con un foglio di alluminio.
Lasciatela riposare per una decina di minuti, in modo che il riso possa assimilare ulteriormente tutti i sapori.
Potete togliere dal soffritto lo spicchio d’aglio, se volete solo il sapore, ma non volete rischiare di mangiarlo. Inoltre, se gradite potete sfumare con un bicchiere di vino bianco, che aggiungerà una nota di sapore.
Come fare la paella valenciana
La paella valencianaè un classico piatto di Valencia preparato con carnibianche, legumi e verdure. Esistono diverse varianti, a seconda della famiglia, la nostra ricetta prevede anche l’aggiunta di lumache e del Prosciutto Cotto Galbacotto FettaGolosa. Il bello di questo piatto, oltre al gusto, è che potrete prepararlo praticamente in qualsiasi periodo dell’anno.
Vediamo insieme come fare la paella valenciana, seguendo il nostro procedimento:
cominciate tagliando il coniglio e il pollo a pezzetti;
iniziate a preparare anche il Prosciutto Cotto Galbacotto tagliandolo a dadini;
e adesso è il momento di lavare le lumache, prima, e i peperoni, una volta puliti, vanno mondati e tagliati a listarelle;
sbollentate i pomodori per pochi minuti, in questo modo potrete eliminare facilmente labuccia. Adesso che tutti gli ingredienti sono pronti per essere utilizzati possiamo realmente partire con la realizzazione della nostra ricetta;
fate scaldare l’olio extravergine d’oliva in una padella bassa e lasciate rosolare per 5 minuti la carne e il salume;
aggiungete quindi i peperoni e i pomodori e proseguite la cottura per 20 minuti;
è arrivato il momento di unire i fondi di carciofo, salate e pepate e lasciate cuocere per altri 15 minuti;
intanto, fate cuocere i fagioli bianchi, o se li gradite potete aggiungere anche dei ceci in barattolo già lessati, i fagiolini e l’aglio in camicia, all’interno di un pentolino o di una casseruola;
a cottura raggiunta, eliminate l’aglio e conservate l’acqua di cottura;
aggiungete alla padella le lumache, il peperoncino, lo zafferano e il riso.
aggiungete l’acqua di cottura dei legumi, salate e unite il prezzemolo tritato;
lasciate sobbollire per 25 minuti a fuoco vivace. Trascorso questo tempo, abbassate la fiamma al minimo e proseguite per altri 25 minuti.
terminata la cottura, coprite con un foglio di alluminio e lasciatela riposare per 10 minuti prima di servirla.
Se non l’avete mai assaggiata, seguite i nostri consigli e il procedimento della ricetta della paella valenciana. Ricordatevi di far scaldare l’olio extravergine d’oliva in padella prima di far rosolare la carne e di tenere da parte l’acqua calda della cottura dei legumi per insaporire.
Ora non vi resta che decorarla con delle fette di limone e con i gamberi, gli scampi e le cicale di mare a cui avete lasciato il guscio. Ecco pronta una gustosa paella di pesce, perfetta per rendere in vostro menù accattivante e saporito.
Come fare la paella di carne e pesce
Siete alla ricerca di piatti unici speciali, da mangiare in compagnia di amici?
Allora è proprio il caso di proporvi la paella di carne e pesce, per un menu originale. Una pietanza completa che vi eviterà di andare alla ricerca di ricette di secondi piatti. Una saporita paella mista che accontenterà tutti. Si tratta in realtà di una variante della già nota paella valenciana, molto utilizzata e che viene chiamata "paella catalana" e che mantiene gli ingredienti di base come riso, zafferano ma mescola frutti di mare e carne, carne bianca e carne di maiale, verdure come fagiolini, peperoni e ancora legumi.
Vediamo come preparare questa versione di paella, utilizzando sia carne che pesce:
cominciate spazzolando e lavando le cozze;
lasciatele poi cuocere in un tegame con un cucchiaio di olio extravergine d’oliva. Quando si saranno schiuse toglietele dal fuoco, filtrate il brodo ed estraete i molluschi dal loroguscio, tenendone da parte una decina ancora attaccati alla valva inferiore, in modo da poterli utilizzare come decorazione finale. Se lo preferite, potrete aggiungere anche le seppie. La seppia, infatti garantisce una consistenza particolarmente piacevole al palato che contrasta con la preparazione morbida della paella;
fate rosolare le carni di pollo e di maiale in una padella con olio caldo, aggiungete la cipolla tritata finemente, i peperoni (verdi o rossi) tagliati a listarelle e gli scampi interi. Salate, pepate e mescolate il composto con un cucchiaio. Lasciate cuocere per una decina di minuti con coperchio. Alla carne, potete aggiungere anche la salsiccia;
dopo questo tempo, aggiungete i pomodori pelati spezzettati e privati dei semi;
unite anche il salame Galbanetto il Piccante tagliato a pezzetti, gli spicchi d’aglio schiacciati e il liquido di cottura delle cozze. Anche in Spagna ultimamente, in alcune ricette, utilizzano del salame locale, il cosiddetto chorizo, per insaporire ancora di più la pietanza, un misto di carne bovina e suina speziato con della paprika.
Lasciate cuocere a fiamma bassa per un’ora.
trascorso questo tempo, potete aggiungere il riso e la bustina di zafferano (oppure mezzo cucchiaino). Se preferite incorporate anche altre spezie, come la paprika dolce oppure il peperoncino, se scegliete di avere un piatto dal sapore più piccante;
ricoprite quindi con il brodo e proseguite la cottura per una ventina di minuti, su fiamma media e con coperchio. Se volete, potete aggiungere al brodo anche un bicchiere di latte;
una decina di minuti prima del termine di cottura unite le cozze, i piselli, i cuori di carciofo e le olive.
Quando la pietanza sarà pronta, decoratela con le cozze tenute da parte e le fettine di limone. Se volete, potete aggiungere anche fette di pane tostate e condite con olio, sistemate sul bordo della paellera.
E adesso la vostra cena spagnola può avere inizio! La vostra paella mista è pronta, non vi resta che gustare il piatto tipico della penisola iberica.
Un altro metodo per terminare la cottura della paella con carne e pesce è al forno: aggiungete il riso, lasciate cuocere per 10 minuti senza mescolare, dopodiché trasferitelo in forno a 180° e lasciate cuocere per altri 10 minuti.
Vi abbiamo mostrato la nostra ricetta, ma sentitevi liberi di aggiungere anche altri frutti di mare, oppure gamberetti, gamberoni e calamari. Se invece desiderate utilizzare solo carni bianche potreste optare per una paella di pollo. Non aggiungete salse o altri condimenti, la paella non li prevede.
Come fare la paella di verdure
Mettiamola così: avete voglia di mangiare qualcosa di diverso dal solito, qualcosa che sia anche sfizioso e semplice da cucinare e allo stesso tempo che sia sostanzioso e che rientri in una corretta alimentazione. Avete voglia di uno di quei pranzi veloci e spensierati con diversi antipasti da assaggiare e un primo piatto soddisfacente e magari ricco di verdure. Sembra proprio che la risposta ai vostri desideri sia la paella di verdure, un piatto fuori dal tradizionale menu, che piacerà anche ai bambini*.
Sì, perché resistere alla crosticina sul fondo, che gli spagnoli chiamano "socarrat", è davvero difficile.
Per prepararla potete scegliere di utilizzare le verdure che preferite, quindi anche quelle di stagione: pomodori, peperoni, zucchine, fagiolini, fagioli, carciofi e anche i funghi, se volete.
Se preparate il riso con verdure per la vostra paella, però, cercate di non rinunciare mai alpeperone rosso, è l’ortaggio che regala un gusto e un colore unico alla paella. Potete aggiungere anche fave e taccole croccanti e saporite che contribuiranno ad assicurare un ricco sapore rustico di terra a questa ricca variante che rientra a pieno titolo nella cucina vegetariana.
In base al mese in cui preparate la paella, non dimenticate di privilegiare sempre le verdure di stagione.
Il procedimento per realizzare questo gustoso piatto è il seguente:
cominciate quindi lavando la verdura e tagliandola a tocchetti o a fettine, a seconda della tipologia che avete scelto;
tritate la cipolla e fatela appassire in una padella con un cucchiaio di olio, insieme all’aglio. Aggiungete i peperoni e se vi sembra il caso irrorate con un bicchiere di brodo. Man mano unite le verdure che richiedono meno tempo per la cottura, così da fare in modo che non arrivino in tavola disfatte: ad esempio, i fagioli vanno aggiunti per ultimi;
lasciate cuocere per una decina di minuti, aggiungete poi la passata di pomodoro (quel tanto che basta per colorare), il brodo e le spezie, quindi la paprika, lo zafferano precedentemente stemperato in un po’ di brodo, il sale e il pepe;
adesso unite il riso, coprite e lasciate cuocere per 20 minuti senza mescolare.
Ecco, il vostro piatto è pronto.
Ricordate che potete preparare la paella di verdure e servirla come antipasto, un’idea diversa dal solito che saprà stuzzicare l’appetito dei vostri ospiti.
La paella con verdure è inoltre un buon piatto da preparare anche quando abbiamo molte verdure in frigorifero e non abbiamo idea di come impiegarle.
Un’altra curiosità: il riso è un cibo senza glutine e quindi la paella è adatta anche a coloro che ne vogliono ridurre il consumo nella loro dieta.
*sopra i 3 anni
Trucchi e consigli
La paella spagnola è un piatto che necessita di un po’ di attenzioni durante la preparazione, ma anche di pazienza. Potete cominciare a preparare alcuni ingredienti la sera prima, come il brodo, così non dovrete dedicare troppo tempo al pranzo.
Vediamo alcuni trucchi e consigli per realizzarla al meglio:
cominciamo dal brodo, che deve essere il doppio rispetto al riso. Per chiarirvi le idee fate in questo modo: per ogni bicchiere di riso aggiungetene due di brodo;
per avere una cottura del riso più uniforme, togliete per un momento gli altri ingredienti, aggiungete quindi il riso, spargetelo in modo omogeneo per la padella, versate il brodo lentamente e sovrapponete le verdure, il pesce o la carne che sia;
attenzione anche alla fiamma: più è alta e più l’acqua tende ad evaporare velocemente. In tal caso, aggiungete ancora un mestolo di brodo, ma non girate. E poi, lo sapete che anche la durezza dell’acqua può cambiare il risultato? Non resta quindi che sperimentare.
Vi abbiamo detto un bel po’ di cose su come cucinare la paella. Nell'ordine quindi, servono: una paellera, una bella lista della spesa dettagliata e un po' di tempo per eseguire tutti i passaggi. Adesso tocca a voi, siete pronti.