Come cucinare gli scampi
Gli scampi sono crostacei simili all'astice, ma più piccoli infatti possono raggiungere una lunghezza massima di 20 cm. Con la loro corazza calcarea, dieci zampe, due delle quali si presentano in forma di chele usate dall'animale per difendersi, hanno una polpa dolce e pregiata che permette di consumarli sia cotti, da unire per esempio ai sughi, agli involtini, ai risotti o nell'impasto di gustose polpette di gamberi, sia crudi. Le teste e gli scarti, invece, sono ideali per preparare saporiti brodi di pesce, zuppe o fondi di cottura. Oggi vedremo insieme tutti i trucchi per cucinare questo alimento così gustoso, vi daremo consigli sui tanti metodi di cottura e vi suggeriremo qualche ricetta da cui prendere spunto per ispirare i piatti della vostra tavola di famiglia.
Vi illustreremo, attraverso le migliori ricette italiane e non, come si cucina questo ingrediente così prelibato. Tra queste sicuramente non potevano mancare gli scampi alla Busara, una zuppa tipica triestina che ha conquistato tutta l'Italia e anche gli scampi alla catalana, tipici invece della cucina spagnola. C’è spazio anche per gli amanti della cucina etnica con accostamenti davvero particolari. Se voi siete pronti, allora iniziamo questo viaggio culinario alla scoperta dello scampo!
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