La canditura della frutta è un procedimento un po' lungo, ma molto semplice che potete realizzare anche in casa.
Partiamo dal procedimento e dalle dosi necessarie per la frutta candita a freddo. Procuratevi tre semplici ingredienti: zucchero semolato, acqua e frutta fresca. Se non sapete quanto zucchero usare, calcolate che dovrà essere circa la metà del peso della frutta.
Ad esempio, per 500 g di frutta userete circa 500 ml di acqua e 250 g di zucchero. In più calcolate per i primi 8 giorni, 60 g di zucchero al giorno da aggiungere allo sciroppo; per i giorni successivi 80 g.
Per aggiungere un profumo particolare alla frutta candita, potete usare 2 cucchiai di miele d'acacia, oppure delle spezie stuzzicanti come la cannella.
Lavate 1 kg di frutta, sbucciatela e tagliatela. Se utilizzate della frutta con la scorza dura, dovrete bucherellarla con una forchetta e tenerla a mollo per tre giorni in acqua fredda per eliminare il gusto amaro.
Fatta questa operazione potete tagliarla a fette o a pezzi. Considerate che più i pezzi di frutta saranno piccoli e le fette sottili, più veloce sarà il processo di canditura. Mettete i pezzi di frutta in una pentola, cospargetela con 500 g di zucchero semolato e fatela riposare per 24 ore.
Trascorso questo tempo togliete ciascun pezzo di frutta dal liquido che si è creato e disponetelo in una ciotola.
Usate il liquido della frutta come base per creare uno sciroppo: aggiungete nella pentola 60 g di zucchero, 1 tazza d'acqua e fate bollire lentamente 5 minuti. Togliete lo sciroppo dal fornello e fate raffreddare. Versatelo nella ciotola fino a ricoprire tutta la frutta e fate riposare 24 ore.
Ripetete questa operazione per 10 giorni. Il metodo di conservazione della frutta durante questo periodo non prevede particolari accortezze, vi basterà tenerla nella pentola, possibilmente al coperto, perché il processo di raffreddamento deve avvenire a temperatura ambiente. Ogni volta scolate la frutta, rinnovate lo sciroppo con lo zucchero e versatelo di nuovo nella ciotola fino a coprire i frutti. L'ultimo giorno, se lo sciroppo è diventato molto denso, potete scaldare la ciotola a bagnomaria fino a che lo zucchero si scioglie.
Sistemate ciascun pezzo di frutta su una griglia a sgocciolare per un paio di giorni. Ed ecco qui, la frutta candita a freddo è pronta. Utilizzatela per la decorazione di dolci, creme o biscotti.
Ora che sapete come candire la frutta, perché non usarla in qualche ricetta dolce? Provate ad aggiungere i canditi alla crema dello zuccotto toscano, un dolce tipico della pasticceria fiorentina: fate riposare il dolce in frigorifero per una notte, avrà una consistenza perfetta!
Se volete una ricetta semplice con i canditi seguite la ricetta della torta di pane.
Preferite un goloso dessert natalizio in puro stile inglese? Date un'occhiata alla preparazione del Christmas pudding, un dolce perfetto da servire durante le feste di Natale.
Se invece volete seguire la tradizione italiana, i vostri canditi fatti in casa potranno andare ad accompagnare l'uvetta nell'impasto del panettone o di un morbido ciambellone natalizio. Preferite un dolce semplice adatto anche per la colazione? Provate la torta allo yogurt.
Vediamo ora come fare la frutta candita con un metodo diverso, adatto per la canditura di alimenti dalla consistenza più dura come scorze di agrumi e radici. La canditura a caldo ha un procedimento simile alla marmellata. Si tratta di una preparazione un po' più veloce e vi permette di creare anche delle gustose caramelle fatte in casa. In questo caso si utilizza la stessa quantità di frutta e zucchero. Partite con un ingrediente esotico adatto a questa ricetta, la radice di zenzero.
Sbucciate circa 500 g di zenzero e tagliatelo a fettine di circa mezzo centimetro. Sistematelo in una pentola e copritelo d'acqua fredda. Fate bollire per almeno 40 minuti con un pizzico di sale.
Scolate, pesate la radice bollita e unite 500 g di zucchero. Se preferite, potete usare anche lo zucchero di canna, l'aspetto finale sarà leggermente più scuro.
Ponete il tutto sul fuoco con 1 l d'acqua e succo di 1 limone e cuocete a fuoco lento fino alla completa evaporazione del liquido.
Disponete su un foglio di carta forno ciascun pezzetto di zenzero candito. Se vi piace l'effetto ghiacciato o glacé, potete passare ciascun pezzettino nello zucchero semolato. Fate raffreddare in forno spento per circa 8 ore, poi sistemate lo zenzero candito in vasetti di vetro.
Esistono alcuni trucchi che potete adottare per ottenere un risultato perfetto quando avrete a che fare con le bucce d'arancia, di limone, di cedro e di altri agrumi:
- lavate ogni singolo frutto e tagliatelo a metà. A questo punto potete ripetere l'operazione fino ad avere 4 grossi spicchi. Quindi usate il coltello per togliere la polpa centrale e tutti gli eventuali residui;
- l'ammollo in acqua fredda può durare anche 2-3 giorni consecutivi con gli agrumi, così da far perdere loro quel retrogusto amarognolo tipico di questi frutti. Solo in questo modo le scorze diventano belle morbide e possono essere usate per fare la frutta candita. Ricordatevi che dovete cambiare l'acqua 3 volte al giorno. Per velocizzare la preparazione è sufficiente porre le scorze di agrumi in una pentola su fuoco basso con abbondante acqua e cuocere per 3 minuti a partire dal bollore. Quindi sostituite l'acqua e ripetete l'operazione 3-4 volte;
- fate cuocere in una casseruola capiente posta su fuoco basso le bucce di arancia, limone e cedro con lo sciroppo facendo attenzione che siano completamente coperte dal composto e girandole di tanto in tanto. La casseruola deve essere coperta con un canovaccio;
- dopo 20 minuti lo sciroppo è diventato denso. Spegnete il fuoco e lasciate le scorze immerse nel composto per circa 2 ore. Quindi riaccendete la fiamma e fate bollire lo sciroppo per altri 3 o 4 minuti a fiamma minima. Adesso potete porre la frutta candita a riposo, sempre immersa nella miscela di acqua e zucchero, in un luogo fresco e asciutto per almeno un giorno. Scolatele quando sono diventate lucide e morbide e posatele sopra a una gratella ad asciugare.
La frutta candita può essere usata per preparare tantissime ricette: non solo può rappresentare la decorazione ideale per torte e dolcetti, ma può essere aggiunta alle marmellate per renderle ancora più gustose. Un esempio? La confettura di limoni sarà perfetta se unirete anche alcune scorze candite dello stesso frutto.
In alternativa potete mescolare i canditi tagliati a pezzi molto piccoli al composto per la cioccolata al latte o per il gelato alla vaniglia. Il risultato sarà squisito e i bambini* lo adoreranno! Infine potrete sciogliere a bagnomaria del cioccolato fondente e immergervi le bucce di arancia candita. Mettete le scorzette al cioccolato in frigo a rassodare e servitele a chiusura del pasto o per uno stuzzichino dolce.
*sopra i 3 anni