Oggi cuciniamo insieme
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GalbaninoPresenta

Fagottini di crêpes ai funghi

Ricetta creata da Galbani
fagottini di crepes ai funghi
Galbanino. Il tuo genio in cucina!
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Presentazione

Per un'occasione particolare come potrebbero essere le feste di Natale, San Valentino, un compleanno o un aperitivo con gli amici, i fagottini di crêpes ai funghi e formaggio Galbanino sono davvero indicati e d’effetto come antipasto per una cena ricercata.

Questo perché le crêpes, sia salate che dolci, si abbinano molto bene al sapore caratteristico e deciso dei funghi champignon o, in alternativa, dei porcini autunnali se li preferite.

Nella ricetta che vi proponiamo abbiamo scelto il porcino perché è un fungo molto sodo, compatto e dal profumo piacevole. Viene sovente utilizzato anche per la preparazione di piatti come il risotto con la crema di funghi e le famose tagliatelle ai funghi porcini.
Si può cucinare anche nel sugo oppure fritto, invece trifolato con aglio e prezzemolo accompagna spesso come contorno i piatti di carne, ad esempio le davvero rinomate scaloppine ai funghi porcini.

Un altro possibile accostamento davvero sfizioso e vincente di questi fagottini di crêpes ai funghi può essere l’aggiunta tra gli ingredienti del prosciutto cotto e della fontina o magari, in sostituzione dei funghi, del pomodoro e mozzarella.

E che dire dei fagottini ripieni di Certosa di erbe aromatiche? Vi invitiamo a scoprirli tra le numerose varianti che vi proporremo!

50 minuti
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Ingredienti

Per le crêpes

  • 120 g di farina
  • 250 ml di latte
  • 2 uova
  • 20 g di burro
  • erba cipollina
  • sale


Per il ripieno

  • 350 g di funghi porcini
  • 100 g di Galbanino l’Originale Galbani
  • olio extra vergine d’oliva
  • 1 spicchio d'aglio
  • sale
  • pepe

Preparazione

Realizzare i fagottini di crêpes ai funghi e Galbanino non è difficile, ma bisogna che dedichiate la giusta attenzione a ogni elemento che andrà a comporre questo splendido piatto.

01

Per prima cosa dovrete preparare le crêpes. Inserite della farina setacciata in un contenitore e aggiungetevi il latte mescolando piano piano il tutto, evitando così di formare grumi. Sbattete poi due uova con un pizzico di sale e infine aggiungetele al composto precedente, amalgamando il tutto. 

02

Ora sciogliete il burro fuso a bagnomaria e inseritelo tiepido all’interno del vostro composto e sempre mescolando bene in modo che risulti liscio ed omogeneo, senza grumi. Mettete il contenitore col composto da parte per farlo riposare in frigo almeno per venti minuti.

03

Ora pulite i funghi porcini, lavateli accuratamente ed infine tagliateli a pezzetti non troppo piccoli. Fate rosolare uno spicchio d’aglio dentro una padella antiaderente con l’olio extravergine d’oliva finché non sarà dorato, a quel punto versate i funghi e aggiungete un pizzico di sale e pepe. Cuocete il tutto a fuoco basso eliminando ora l’aglio, finché i funghi non saranno cotti.

04

Preparate una padella per crêpes e recuperate il composto dal frigo. Versatene un cucchiaio sulla superficie unta precedentemente di burro od olio e una volta che il composto si sarà solidificato, giratelo per cuocerlo anche dalla parte opposta. Ripetete le istruzioni per tutte le crêpes fino a che non avrete consumato tutto il composto.

05

Andate ad aggiungere il Galbanino grattugiatoai funghi cotti, mescolate e ripassateli sul fuoco ancora per qualche minuto, il tempo per insaporirli con questo nuovo ingrediente. È importante ricordare che il Galbanino può essere grattugiato solo se lo si lascia 20 minuti in freezer.

06

Ora farcite tutte le crêpes con i funghi e chiudete gli involti con un filo di erba cipollina creando dei graziosi fagottini. Servite questo antipasto goloso ancora caldo.

Varianti

La variante dei fagottini ripieni di Certosa con erbe aromatiche è molto delicata. Nella preparazione delle crêpes troviamo, oltre alla farina, al latte e alle uova, il Burro Santa Lucia, mentre nel goloso ripieno di erbe aromatiche la scelta sarà tra basilico, prezzemolo, menta, timo, salvia e maggiorana. La Certosa Light rende questa versione una pietanza dal gusto leggero.

Le crespelle ripiene sono una raffinata idea da proporre a pranzo o a cena, perché essendo versatili potete presentarle con il ripieno più gradito ai vostri ospiti. Sia con una farcitura di ricotta e spinaci che con una di carciofi e Certosa Stracremosa, le crespelle risulteranno davvero appetitose!

Le farciture variano di molto e tutto dipende dal gusto personale. Se gradite il sapore del formaggio amalgamato ai salumi, provate ad usare lo speck con radicchio e Gorgonzola D.O.P. Gim, un connubio davvero ottimo!

Nelle versioni col pesce vi consigliamo di sperimentare le crespelle al salmone affumicato con ricotta o quelle al tonno e zucchine che sono davvero sfiziose.

E come non parlare dei fagottini di crêpes con ragù di pesce? Nel ripieno andrete a mettere un gustoso ragù fatto di calamari, gamberi, salmone e pesce spada.

Altrimenti se amate i salumi provate le crêpes salate anche con salame e formaggio molle o al pomodoro con prosciutto cotto e Mozzarella Santa Lucia.

Suggerimenti

Per sapere come farcire le crêpes dovrete solo seguire le eventuali istruzioni nelle ricette che avete scelto di eseguire. Non c’è un modo giusto o uno sbagliato, purchè teniate sempre conto del gusto dei vostri ingredienti.

In caso decidiate di preparare dei fagottini di crêpes con funghi e besciamella, quest’ultima preparatela in casa. Potete usare qualsiasi tipo di latte, scremato, intero o di soia. Attenzione però a non farla troppo liquida, dovrà avere una consistenza cremosa per essere impiegata nella ricetta.

Per ottenere una crespella davvero perfetta vi consigliamo di utilizzare un tiracrepes e se la volete particolarmente morbida versate del latte nella teglia da forno che le impedirà di bruciarsi.

Una buona pastella da crêpes per essere tale avrà bisogno di riposare prima di esser utilizzata nella ricetta.

Si possono preparare anche delle crêpes senza burro, latte o uova che non sono affatto indispensabili. Al posto del burro e delle uova usate due cucchiai di olio di semi di girasole, e per sostituire il latte, va bene l’acqua, ne basta un bicchiere.

L’impasto delle crêpes può anche essere a base di grano saraceno, molto indicato per le farciture salate come una bella crema di zucca, panna e spinaci o prosciutto e formaggio.

Le crêpes al forno farcite sostituiscono per sostanza anche dei primi piatti come la pasta e sono molto gradite nei giorni di festa, dovete solo prepararle!

Curiosità

Il porcino è senza ombra di dubbio Sua Maestà dei Funghi. Dal sapore squisito e dotato di una polpa intrisa di tutti gli aromi autunnali del bosco.

Essendo tra i più ricercati e conosciuti si potrebbe pensare che sia facilissimo riconoscerlo mentre si fa una scampagnata tra i boschi ma non è così, poiché mentre cresce può assumere colori o forme differenti che ne rendono difficile l’identificazione persino agli esperti del settore.

Ma perchè si chiama proprio porcino? Ai tempi dei romani era noto col nome latino di “Suillus” cioè “maialino”. Le ipotesi sul motivo di questo nome sono svariate: c’è chi pensa che sia legato al suo aspetto tarchiato ma tondeggiante che ricorda appunto quello di un maialino, mentre altri lo attribuiscono al fatto che è molto gradito dai maiali, i quali pare siano golosi sia di porcini che di tartufi.

Il periodo dell’anno adatto alla raccolta del porcino va dalla fine dell’estate fino ad autunno inoltrato, all’incirca da agosto a novembre, ed ha il suo picco nel mese di settembre, questo perché ha bisogno di molta umidità per spuntare fuori dal terriccio ed essere visibile. Durante questo lasso di tempo si trovano anche altre varietà di funghi come i cantarelli, le russole e gli steccherini che allietano le nostre tavole insieme al tartufo.

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