Per mangiare le cozze fresche, affidatevi al vostro pescivendolo di fiducia, oppure seguite i nostri suggerimenti.
Per controllare, al momento dell'acquisto, che le cozze siano realmente fresche affidatevi a una rapida ispezione: l'odore deve essere leggero, il guscio lucido e ben chiuso.
Quando siete a casa e volete cominciare a cucinare le cozze la prima operazione, dunque, è lavarle con cura per eliminare tutte le impurità.
Ciò che serve per questo scopo è un coltello con la lama piccola, va bene anche un coltellino, e una spugna di acciaio, ma iniziate mettendo le cozze in un contenitore sotto l'acqua fredda.
- Con il coltello iniziate a eliminare le incrostazioni che si trovano sul guscio e poi eliminate la “barbetta” che fuoriesce dalle valve (le due parti del guscio), questo passaggio è consigliabile farlo manualmente per non rischiare di rompere il mollusco con la lama.
- Con la spugna d'acciaio grattate a fondo il guscio fino a ripulirlo del tutto; fate quest'operazione sotto l’acqua corrente.
Una volta pulite, è necessario aprirle; per farlo ci sono due tecniche, una a crudo e una sfruttando il calore del fuoco.
Per la prima possibilità è necessario che facciate una pressione sulle valve crude in modo da aprire uno spiraglio a mano e poi, partendo da un'estremità, infilate il coltello e aprite, prelevandone il contenuto. Per la seconda possibilità di apertura invece, sicuramente avrete meno difficoltà.
Ecco come avviene la cottura delle cozze:mettete le cozze in una pentola con poco olio extra vergine di oliva e uno spicchio d'aglio in camicia, coprite con il coperchio e lasciatele sul fuoco vivace fino ad apertura spontanea.
Alcuni consigli necessari: le cozze che rimangono chiuse, attraverso questo procedimento, vanno eliminate e non consumate. Quando le cozze non sono buone, infatti, di solito rimangono chiuse. Lo stesso vale se il colore vi sembra diverso da tutte le altre cozze. I molluschi che rimangono aperti dopo la cottura, invece, si possono consumare tranquillamente.
Le cozze, al contrario degli altri molluschi con il guscio come le vongole, non vivono sui fondali sabbiosi, però per evitare il rischio di trovare qualche granello ecco alcuni trucchi: sciacquate velocemente le cozze e posizionatele in un recipiente chiaro con acqua di mare o acqua salata che le ricopra per circa un centimetro. Lasciatele in ammollo crude per 2 ore e poi scolatele; riempite il recipiente nuovamente di acqua salata e smuovetele ogni tanto. Se alla fine dell’operazione non trovate sabbia sul fondo della ciotola vuol dire che i granelli sono definitivamente eliminati.
In Campania quando si parla di cozze si parla di impepata di cozze, una ricetta napoletana molto semplice e gustosa da preparare.
Vi serviranno pochissimi ingredienti: 1 kg di cozze, 2 spicchi d'aglio, sale, prezzemolo e pepe nero a volontà.
- Pulite bene le cozze come spiegato precedentemente, eliminate il bisso e lasciatele in ammollo in una ciotola piena d'acqua, quindi fate scaldare un filo d'olio extravergine d'oliva in un tegame capiente e fate imbiondire gli spicchi d'aglio.
- A questo punto scolate le cozze e versatele nel tegame, mettete il coperchio e scottatele per qualche minuto a fiamma viva, per farle aprire.
- Ora che avete le cozze aperte, condite con sale, prezzemolo tritato e abbondante pepe, giratele bene e fatele saltare a coperchio chiuso per far insaporire il tutto.
- Servitele calde nei piatti fondi assieme a un po' del fondo di cottura e a uno spicchio di limone.
Se vi fa piacere, per rendere più saporita la vostra impepata di cozze, potete arricchirla in cottura con una bustina di zafferano.
Tra i piatti tipici del Sud a base di cozze, c'è la versione tarantina, che le vuole accompagnate con il pomodoro.
- Anche in questo caso, per preparare le cozze alla tarantina, fate aprire le cozze riscaldandole in una casseruola con un filo d'olio caldo e tenetele da parte, quindi prendete un altro tegame e fate insaporire l'olio con aglio e peperoncino.
- Toglieteli entrambi e aggiungete 300 g di pomodorini, dopo averli sbollentati in acqua bollente, tagliati a pezzetti e privati della buccia e dei semi.
- Fate cuocere i pomodori per 10 minuti, regolate di sale e aggiungete le cozze. Mescolate bene e terminate la cottura, cospargendo la superficie con del prezzemolo tritato.
Una curiosità per trasformare questo piatto in una portata ancora più gustosa: se lo desiderate, potete aggiungere dei gamberi sbollentati in acqua bollente, per servire una zuppa rossa ai frutti di mare da servire con delle fette di pane casereccio.
Se volete altre ricette facili e sfiziose, un gustoso modo per usare le cozze fresche è inserendole nella ricetta popolare pugliese riso, patate e cozze , che generalmente viene servita come piatto unico.
Gli ingredienti necessari sono: 500 g di cozze, 1 kg di patate a pasta gialla, 1 spicchio d’aglio, prezzemolo, una cipolla bianca, 300 g di riso Carnaroli, olio extravergine d’oliva, sale, pepe e un mix di parmigiano e pecorino grattugiati.
- La prima operazione da compiere è pulire le cozze secondo le istruzioni per farlo a crudo. Conservate il liquido che fuoriesce perché vi servirà per la preparazione del piatto.
- Lavate e pelate le patate e tagliatele a rondelle; ungete, poi, una teglia da forno con olio d’oliva, aggiungendo un po’di prezzemolo e aglio tritati e qualche filo di cipolla bianca.
- Fate un primo strato di patate, condite con olio, sale e pepe. Poi posizionate le cozze lasciando uno spazio omogeneo fra l’una e l’altra in modo che capiti almeno un mollusco per ogni porzione; spolverizzate con il mix di formaggi e aggiungete metà del riso a crudo.
- Proseguite con un altro strato di cozze e un altro di patate.
- Lo sformato, preparato in questo modo, deve essere caratterizzato da un’alternanza precisa degli ingredienti principali.
- A questo punto, dopo aver condito tutti gli strati, aggiungete il liquido delle cozze e acqua, dopo averlo filtrato con un colino a maglia fine, fino a raggiungere il livello degli ingredienti.
- Coprite la teglia con della carta forno e infornate per 20 minuti a 200°. Se fate fatica ad aprire le cozze con il metodo a crudo, lasciatele aprire in una pentola chiusa sul fuoco per due minuti. Potete provare la ricetta di riso patate e cozze anche aggiungendo del formaggio a pasta morbida.
A proposito di piatti unici, per assaporare il gusto delle cozze assieme ad altri ingredienti, non potete perdervi il pasticcio di pesce che è una vera delizia o la paella valenciana, che si prepara con frutti di mare, pollo e spezie.
In realtà le cozze, oltre che nei piatti classici come gli spaghetti allo scoglio o l’impepata di cozze, possono essere impiegate anche nella realizzazione di pizze e focacce. Può sembrare un abbinamento non tipico ma, soprattutto nelle zone di mare, trovare questi prodotti da forno conditi con le cozze e con i frutti di mare in generale è davvero comune.
Provate anche voi a preparare la pizza con le cozze e il pecorino e il successo sarà garantito tra amici e parenti!