Mangiare la polenta appena fatta, morbida e ancora calda, è sicuramente un'esperienza meravigliosa, ma avete mai provato a lasciarla raffreddare e a darle la forma di un panetto per dar vita ad altre golose preparazioni, come ad esempio dei crostini di polenta, alternativi al pane, da servire tra gli antipasti o gli stuzzichini finger food, oppure degli sfiziosi quadratini di polenta fritta?
Realizzare questa preparazione è molto semplice, ma tenete conto che le dosi per persona possono variare in base a come deciderete di servirla nella ricetta finale: se ad esempio pensate di utilizzarla come antipasto vi serviranno 50 g di farina a testa, mentre se avete in mente un piatto unico ne serviranno almeno 100 g.
Desiderate preparare la polenta in panetti per servire un antipasto a 4 persone? Allora procuratevi innanzitutto 200 g di farina di mais per polenta e, se non avete il tipico paiolo di rame dentro al quale si prepara, munitevi di una pentola o di un tegame antiaderente dal fondo spesso.
Le dosi corrette di acqua dipendono molto dal tipo di farina scelta e variano da tre volte a sei volte tanto la quantità di farina, ma per non sbagliare vi basterà verificare sempre la proporzione esatta sulla confezione. Mettete a bollire l'acqua nella pentola, ad esempio 800 ml, e quando raggiungerà il punto di ebollizione aggiungete 5 g di sale grosso.
Mescolate bene e poi unite anche 1 cucchiaio d'olio extravergine d'oliva, quindi versate a pioggia la farina di mais senza mai smettere di mescolare, con l'aiuto di una frusta manuale, per scongiurare la formazione o la persistenza di grumi. Appena la polenta comincerà ad addensarsi passate dalla frusta al mestolo di legno e continuate a mescolarla finché non sarà cotta, secondo le indicazioni del tipo di farina scelto.
In genere la polenta deve cuocere a fiamma bassa dai 40 ai 60 minuti, periodo di tempo in cui dovrà essere costantemente girata, e potrete considerarla pronta solo quando comincerà a staccarsi dai bordi della pentola. Una preparazione lunga che non sempre si ha il tempo di fare, ma per fortuna esiste anche qualche farina a cottura rapida, precotta a vapore, capace di dare comunque ottimi risultati in un breve tempo di cottura, in genere non più di 5 minuti.
Qualunque tipo di farina scegliate, quando la polenta sarà cotta versatela bollente in un contenitore rettangolare, possibilmente lungo e stretto come quello da plumcake e alto circa 5 cm. Appiattite bene la superficie del composto aiutandovi con un mestolo unto d'olio, poi fate raffreddare bene il panetto prima di utilizzarlo per le vostre ricette.
Una volta tagliata a fette, scegliete il metodo di cottura per definire i vostri contorni per carni, piatti di pesce o verdure. Aggiungete condimenti e sughi per completare le vostre portate e, con semplicità, realizzerete dei piatti ricchi di gusto e armonia.
Le fette o fettine di polenta che ricaverete tagliando il panetto su un tagliere di legno, una volta freddo, potranno essere grigliate alla piastra o cotte al forno, accompagnate dai condimenti che preferite, oppure potranno dar vita a una deliziosa polenta fritta da servire tra i vostri antipasti o contorni, magari accompagnata da un secondo di pesce saporito come il branzino alla griglia o il baccalà fritto.
Per realizzare questo sfizioso modo di gustare la polenta non dovrete far altro che versarla, una volta cotta, su un tagliere di legno o dentro a una teglia rivestita con carta da forno, livellandola bene con una spatola e lasciandola raffreddare per almeno 30 minuti. Quando sarà fredda e avrà raggiunto una consistenza compatta e omogenea, tagliatela a fette spesse circa 1 cm mentre in una padella capiente fate scaldare abbondante olio d'oliva o di semi di girasole.
Per ottenere fette nette, potete utilizzare la tecnica tradizionale del taglio trasversale del panetto con un filo di cotone.
Appena l'olio sarà bollente, mettete a friggere le fette di polenta soda, facendole dorare in modo uniforme da entrambi i lati, poi scolatele e mettetele in un piatto ricoperto di carta assorbente da cucina per far assorbire l'olio in eccesso, infine salatele e portatele in tavola ancora calde. Buon appetito