Potete realizzare anche una versione al forno della tipica cartellata pugliese. Questa è un'ottima alternativa per la vostra preparazione, altrettanto buona e golosa. Anche l’impasto potete realizzarlo seguendo una versione leggermente diversa da quella descritta precedentemente, otterrete comunque delle cartellate buonissime da decorare come preferite.
Prima di tutto, dovete formare la classica fontana con 1 kg di farina; al centro della cavità interna al cumulo di farina, mettete 1 pizzico di sale, la scorza di 1 limone e 3 uova. Cominciate a lavorare il composto con una forchetta e, poi, unite 200 g di burro buso e 25 ml di vino bianco secco. Impastate energicamente il composto e poi lasciatelo riposare; dopo il tempo trascorso, stendete una sfoglia sottile e ricavate strisce lunghe 30 cm e larghe 3 cm. Per ogni striscia eseguite l’operazione di pizzicare i lembi lungo la parte più lunga e poi arrotolatela su se stessa.
Per la preparazione delle cartellate potete usare la macchina tirapasta per stendere bene l’impasto e dovrete, in questo caso, impostare la macchina per ottenere delle strisce larghe. Se non possedete la macchina tirapasta potete utilizzare una rotella dentellata per definire la forma delle strisce.
Posizionate le cartellate su un vassoio, fatele asciugare per qualche ora protette da un canovaccio pulito e poi infornatele per 20 minuti a 180°. Una volta sfornate, potete condirle con il classico abbinamento di vincotto oppure immergerle in 200 ml di miele sciolto a bagnomaria. Anche in questo caso, potete semplicemente spolverizzarle con abbondante zucchero a velo.
Se preferite provare una versione diversa del dolce tipico puglise, potete osare modificando la ricetta sostituendo la farina 00 con quella integrale. Per questa preparazione sono necessari questi ingredienti: 500 g di farina integrale, 500 g di farina Manitoba, 2 bicchieri di vino bianco tiepido, 200 ml di olio extravergine di oliva caldo, un po’ di cannella, 1 bustina di lievito di birra in polvere, mezzo cucchiaio di zucchero e 1 pizzico di sale.
Mescolate, in una ciotola, il lievito insieme allo zucchero e un po’ di acqua. Poi, scaldate l’olio e anche il vino bianco. Su una spianatoia di legno, setacciate i due tipi di farina, realizzate la fontana con il buco al centro e al suo interno versate lievito, olio, vino, il pizzico di sale e mezzo cucchiaino di cannella. A questo punto, cominciate a impastare con le mani fino a raggiungere una consistenza liscia e omogenea. Fate riposare per mezz’ora il panetto e poi dividetelo in più parti da stendere sottilmente, in modo da ottenere delle sfoglia di spessore 3-4 mm.
Con una rotella ondulata ricavate le strisce da 2 cm e realizzate la forma tipica della cartellata, pizzicando i lembi dei lati lunghi a intervalli regolari. Arrotolate le strisce conferendo la forma a rosellina e posizionate, poi, tutte le cartellate su una teglia foderata di carta da forno. Lasciate cuocere per 15 minuti a 180°.
Potete naturalmente anche friggerle, l’importante è decorarle secondo il vostro gusto: con lo zucchero a velo, con il vino cotto, con il cioccolato o con il miele.
Oltre alla tradizionale ricetta bianca, provate a preparare la cartellate al cioccolato. Ripiegate la striscia più volte su se stessa, dando la forma di una corona. Potete procedere con la cottura in forno o preparare i dolci fritti. Decorate infine con del cioccolato fuso o con una spolverizzata di zucchero a velo.
Per un'ulteriore golosa variante, potete aggiungere al tradizionale composto di farina, olio, vino e semola del cacao amaro o delle mandorle leggermente tostate.