In Italia, con vari tentativi d’imitazione all’estero, si distinguono tipi di pasta ripiena diversi per la forma e per il ripieno spostandosi semplicemente da una regione all’altra e addirittura da una città all’altra. Cambiando le caratteristiche e i luoghi, cambiano i nomi delle paste ripiene, anche solo per le misure differenti ma, quello che è certo, è che il sapore “pieno” del tortellino, tortello, agnolotto, raviolo, cappelletto, mezzaluna tradizionalmente viene associato ai giorni di festa in occasione dei grandi banchetti.
Gli
agnolotti sono di forma quadrata e ripieni con carni miste. Con l’aiuto di un matterello, si stendono due dischi di pasta all'uovo fatta in casa e si distribuiscono dosi di ripieno ben distanziati l’uno dall'altro sul primo disco. Si copre la prima sfoglia con il secondo disco di pasta, si preme per sigillare bene la pasta attorno al ripieno e con la rotella tagliapasta, si tagliano tanti quadrati.
I tortellini sono i caratteristici piccoli elaborati di pasta ripiena somiglianti all'ombelico di una donna. Si preparano con una sfoglia sottile di pasta e un piccolo quantitativo di ripieno. La versione originale prevede una farcia di carni miste ben tritate, tra cui vitello, maiale e la salsiccia a cui si aggiungono prosciutto e mortadella sempre ben tritati, parmigiano stagionato, uova, sale e noce moscata grattugiata. I quadrati di pasta devono essere piccoli, di circa 3 cm, e, dopo aver messo il ripieno al centro, si piega la pasta formando un triangolo e schiacciando i bordi. Successivamente si portano i due estremi del triangolo verso il centro mettendovi sotto il dito indice e si saldano. Infine si ripiega all'insù il bordo opposto.
I cappelletti e i cappellacci richiamano invece la forma del berretto maschile e si ottengono ritagliando la sfoglia di pasta all'uovo in quadrati di 4 cm di lato i primi, e di 8 cm i secondi. Dopo aver distribuito il ripieno, si piegano i quadrati a metà formando dei triangoli e si uniscono le due estremità sovrapponendole e schiacciando per farle aderire bene.
Gli anolini sono invece un tipo di pasta ripiena, a forma di mezzaluna, che si ottiene ricavando da una sfoglia di impasto all'uovo tanti dischetti di 4 cm di diametro con il tagliapasta rotondo. Si distribuisce quindi la farcia su ogni dischetto e si piega a metà schiacciando bene i bordi. Per mezzelune s’intendono gli anolini del formato più grande.
Per fare i “casonsei” o casoncelli si ritagliano dischi del diametro di 5 cm dalla sfoglia, si distribuisce il ripieno e si schiacciano i bordi larghi attorno al ripieno per sigillarlo all'interno formando delle mezzelune irregolari.
Tra le paste ripiene più coreografiche e originali ci sono le caramelle e i fagottini. Per preparare le caramelle si ritaglia la sfoglia di pasta fresca in rettangoli di 4 cm di larghezza e lunghi 5 cm. Si dispone il ripieno su ogni rettangolo e si chiude facendo fare un mezzo giro alle estremità per ottenere la forma delle caramelle. La farcia delle caramelle è solitamente composta di ricotta e spinaci, parmigiano grattugiato e uova. I fagottini sono dei quadrati di pasta di 7 cm di lato che vengono chiusi a mo' di sacchettini prendendo le punte dei quadrati stessi dopo aver messo il ripieno.
I ravioli e i tortelli indicano più che altro dei gruppi di paste ripiene di forma quadrata o rettangolare farciti di magro o di carne.
Uno speciale primo piatto molto sostanzioso è costituito dagli
gnocchi di patate ripieni di prosciutto e mozzarella o
gnocchi ripieni di melanzane. In questo caso l’involucro è costituito dall'impasto degli gnocchi dove all'interno è inserito il ripieno scelto.
Un’altra famiglia di pasta ripiena è quella al forno di cui fanno parte i cannelloni, i
conchiglioni ripieni ricotta e spinaci, i paccheri ripieni ecc. I cannelloni si preparano partendo dall'impasto della pasta fresca all'uovo mentre i conchiglioni e i paccheri, essendo pasta secca, dovranno essere cotti al dente in pentola con abbondante acqua in ebollizione prima di essere riempiti. Per fare i cannelloni si tira la sfoglia e si ritagliano dei rettangoli come si fa per le lasagne. Il ripieno può essere di carne e besciamella, pesce o ricotta e spinaci. Si avvolge la pasta attorno al ripieno distribuito per tutto il lato lungo e si condiscono solitamente con una salsa di pomodoro e basilico semplice o mescolata con un po’ di besciamella. Ottimi i
cannelloni ripieni al formaggio nella versione “bianca”.