Un bel tavoliere di legno ricoperto di pasta fresca fatta a mano è quello che ci vuole se volete utilizzare le cicerchie come condimento di un buon primo piatto che abbia in sé tutto il sapore della cucina tradizionale contadina. Una cucina povera per necessità, ma che oggi diventa povera per attualità. La riscoperta dei sapori antichi, infatti, è un tema che interessa la gastronomia di tutto lo stivale e le cicerchie rientrano tra gli ingredienti tipici che meglio si prestano a portare sulla tavola i veri sapori di una volta.
La cicerchia è un ottimo legume per condire un buon piatto di pasta, apprezzato anche dai vegetariani, e si sposano benissimo con la pasta preparata in casa. Oggi vi suggeriamo una ricetta che arriva dalla Puglia, regione che predilige questa leguminosa d’eccellenza e la sposa con la consistenza del fungo cardoncello, tipico del territorio murgiano.
Per preparare i tagliolini, vi serviranno: 400 g di semola di grano duro; acqua tiepida per impastare. Su un piano di lavoro, versate a fontana la farina; con il pugno della mano, formate un buco al centro e cominciate a versare l'acqua tiepida. Mescolate prima con una forchetta, quindi continuate con le mani, aggiungendo altra acqua, fino a ottenere una palla liscia e omogenea. Stendetela con il matterello in una sfoglia dello spessore di circa 3 mm, rivoltatela su sé stessa e tagliatela con un coltello dalla lama lunga e liscia a strisce sottili di 3 mm di larghezza e 5 mm di lunghezza. Sistematele su un vassoio, spolverizzatele con la semola, copritele con un canovaccio e mettetele da parte.
Nel frattempo, preparate il condimento, facile da realizzare, per cui vi suggeriamo dosi e ingredienti. Vi serviranno: 200 g di cicerchia; 250 g di funghi cardoncelli; 1 spicchio d’aglio; 1 peperoncino; 1 costa di sedano; 1 cipolla bianca; 1 ciuffo di prezzemolo; 5-6 pomodorini ciliegia; 100 g di pancetta affumicata; olio extravergine d’oliva; sale e pepe.
Dopo aver lasciato in ammollo la cicerchia per 24 ore, mettetela in una pentola, copritela con acqua fredda o brodo e cuocetela con la cipolla tagliata a spicchi, il prezzemolo, il sedano, 1 pizzico di sale e 1 spolverizzata di pepe nero macinato al momento. Lasciate cuocere per 2 ore circa a fiamma bassa e, nel frattempo, preparate i funghi. Lavateli accuratamente sotto l’acqua corrente e spazzolateli con una spatola da cucina per eliminare eventuali residui di terreno. Tagliateli a pezzetti, metteteli in una ciotola e copriteli con un canovaccio inumidito.
Una volta che la cicerchia è cotta, frullatela con un frullatore a immersione per ottenere una morbida purea. Attenzione a trasferirla nel bicchiere del frullatore perché la crema di cicerchie risulterà bollente ed è così che dovrete frullarla.
In una padella a parte, soffriggete i funghi con l’aglio e il peperoncino e quando sono quasi pronti, unite la pancetta a piccoli tocchetti e fatela saltare per qualche minuto. Cuocete i tagliolini in acqua salata scolateli al dente e amalgamateli subito con la purea di cicerchia e i funghi. Eliminate l'aglio e serviteli in un piatto da portata in coccio. Una ricetta che parla di dieta mediterranea e che rientra anche nella cucina vegetariana e che piacerà a tutti. Mangiateli caldi con un filo di olio crudo che condisce un piatto dal sapore sublime e, se gradite, portate a tavola anche una ciotola con il formaggio grattugiato.
Buonissimo è anche un piatto di pasta condito con cicerchie e tonno che potete servire come primo in un pranzo estivo. Vi serviranno: 150 g di cicerchie; 100 g di tonno al naturale; 2 pomodori; 1 ciuffo di prezzemolo; 1 spicchio d’aglio; 1 rametto di rosmarino; olio extravergine d’oliva; sale e pepe.
Per prima cosa, vi dovrete occupare dell’ammollo delle cicerchie e, una volta pronte, dovrete lessarle in una casseruola dal fondo spesso per 2 ore, ricoprendole con acqua fredda. In una padella antiaderente soffriggete l’aglio in 4-5 cucchiai di olio e unite le cicerchie scolate. Aggiungete i pomodori tagliati a cubetti e bagnate con un po’ di brodo per ottenere un composto più cremoso. Nel frattempo, cuocete 400 g di pasta corta e, a fine cottura, aggiungete alle cicerchie il tonno sbriciolato e il trito di prezzemolo e aggiustate di sale e pepe.
Scolate la pasta al dente e unitela al condimento. Sistemate la pasta in un piatto da portata e servitela decorandola con un rametto di rosmarino.
Per questa ricetta potete utilizzare il tipo di pasta cavatelli che, con la sua consistenza, aggiunge densità al vostro piatto.
Infine, vi suggeriamo di provare la buonissima carbonara di carciofi, aggiungendo al condimento questo speciale legume di cui non potrete più fare a meno per la preparazione delle vostre ricette quotidiane.
Alla fine di questo articolo possiamo dire che le cicerchie si possono realizzare davvero in tantissimi modi e che per ottenere cicerchie gustose e perfette, l’ammollo gioca un ruolo fondamentale. Ma la vostra pazienza verrà ampiamente ripagata, vedrete!