Grazie al suo gusto e profumo, il cedro fresco può essere utilizzato senza difficoltà in molte preparazioni gustose. Uno dei modi migliori di consumarlo è crudo in insalata. Inoltre, il cedro può essere impiegato anche nella preparazione di primi piatti delicati, di secondi sfiziosi e di dessert. Vediamo subito alcune ricette per sfruttare al massimo tutte le caratteristiche e le virtù di questo frutto mediterraneo.
Volete portare in tavola un'insalata gustosa diversa dal solito? Provate l'insalata con cedro, mozzarella e noci. Gli ingredienti necessari sono un piccolo cespo d'insalata, 1 cedro, 2 mozzarelle, 40 g di gherigli di noce, 5 cucchiai d'olio extravergine d'oliva, sale e pepe.
Lavate con cura le foglie d'insalata, asciugatele in centrifuga e tagliatele a strisce nel senso orizzontale. Grattugiate metà buccia del cedro e raccoglietela in un piattino. Tagliate a rondelle l'altra metà del frutto, eliminate la parte bianca e unite la polpa del cedro in una ciotola con l'insalata. Tagliate le mozzarelle a cubetti e condite l'insalata con l'olio, la scorza grattugiata, un pizzico di sale e il pepe macinato al momento.
Il cedro è un agrumedal profumo mediterraneo che si abbina perfettamente al pesce. Potete usarlo per condire insalate di pesce e carpacci.
Volete servire la vostra insalata in modo fantasioso? Scegliete 2 cedri abbastanza grandi, tagliateli a metà in modo orizzontale e svuotate la polpa aiutandovi con un cucchiaio. A questo punto avete ricavato 4 contenitori perfettamente simmetrici in cui servire la vostra insalata di pesce. Una bella idea, non è vero? Per una variante più dolce, potete dare un'occhiata alla ricetta dell'insalata di polpo: al posto del limone potete usare il cedro.
E se vi avanza molta polpa? Per completare il menù potete servire dopo l'antipasto un fantastico risotto al cedro, ecco spiegata la ricetta con qualche variante sfiziosa.
Gli ingredienti per la preparazione del risotto al cedro sono 320 g di riso per risotti, la scorza di 1 cedro, mezzo bicchiere di succo di cedro, 80 g di burro, 100 g di stracchino, 1,5 l di brodo vegetale, 1 cipolla bianca, sale e pepe.
Tritate la cipolla finemente e fatela appassire con 50 g di burro. Tostate il riso per un paio di minuti, mescolando con un cucchiaio di legno di tanto in tanto. Regolate di sale e portate a cottura con il brodo vegetale. Appena il riso raggiunge la cottura al dente spegnete la fiamma, unite la scorza e il succo. Mantecate con lo stracchino e il burro rimasto e servite con una macinata di pepe nero.
Volete aggiungere del pesce a questo risotto delicato? Potete modificare la ricetta con l'aggiunta di 8-10 surgelati sbollentati per 1 minuto in acqua salata. Vi basterà unirli al risotto pochi minuti prima della mantecatura.
Siete amanti della pasta? Provate la pasta con cedro, ricotta e mandorle: è una ricetta dal gusto molto piacevole, tipica della Sicilia. Per questa ricetta usate 360 g di spaghetti, 100 g di ricotta, 1 cedro, 4 cucchiai di mandorle pelate, 1 ciuffo di basilico, sale e 3 cucchiai d'olio.
Mentre portate a ebollizione una pentola d'acqua, grattugiate la scorza del cedro. Tritate le mandorle con il basilico e trasferite la ricotta in una ciotola. Unite le mandorle e amalgamate il tutto con una forchetta, aggiungete poi l'olio, un pizzico di sale e mezzo succo di cedro.
Cuocete la pasta al dente, scolatela tenendo da parte mezzo bicchiere di acqua di cottura da aggiungere nel caso la pasta risulti troppo asciutta. Conditela con il sugo di mandorle e ricotta al cedro e portate in tavola con qualche fettina di cedro.
Sempre con il frutto fresco potete realizzare un delizioso liquore al cedro fatto in casa. Il procedimento è praticamente lo stesso utilizzato per la preparazione del limoncello.
Utilizzate 4-5 cedri, 500 ml di alcool alimentare, 300 g di zucchero, 500 ml di acqua.
Lavate con cura i cedri in una bacinella, asciugateli con carta da cucina e sbucciateli tagliando solo la scorza gialla.
Sistemate le scorze in un vaso di vetro, aggiungete l'alcol e fatele macerare 7 giorni. Trascorso questo tempo aggiungete al recipiente lo sciroppo di zucchero preparato facendo sciogliere in un pentolino acqua e zucchero. Spegnete il fuoco, lasciate raffreddare lo sciroppo, poi unitelo alle bucce macerate nell'alcol e mescolate bene. Filtrate con un colino e imbottigliate il vostro liquore al cedro. Ponete in freezer per 10 minuti e servite.
Infine il cedro fresco potete usarlo per la preparazione di una marmellata dal sapore molto particolare da abbinare ai formaggi oppure consumarla a colazione. Gli ingredienti necessari per la marmellata di cedri sono: 1,5 kg di cedri, 500 g di zucchero, 1 tazza d'acqua, 1 mela e 1 limone.
Lavate con cura i cedri e bucateli con uno stuzzicadenti. Ogni frutto dovrà avere 10-15 fori in modo da eliminarne l'amaro. Sistemate i cedri in una ciotola capiente colma d'acqua e teneteli in ammollo per 24 ore.
Scolateli e sistemateli in una pentola con acqua nuova, poi fateli bollire per 30 minuti. Nel frattempo sciogliete sul fuoco lo zucchero con l'acqua.
Tagliate l'estremità del cedro dove si trova il picciolo e poi dividete ciascun frutto a metà nel senso della lunghezza. Togliete i semi, la parte centrale bianca e tagliate il frutto a fettine sottili.
Aggiungete i pezzetti di cedro allo sciroppo di zucchero, il succo di limone e la mela sbucciata tagliata a piccoli cubetti. Cuocete la marmellata per 2 ore a fuoco lento, mescolando di tanto in tanto.
Il cedro può essere usato anche al posto del limone come antiossidante in tutte le marmellate e confetture di frutta.
Per la colazione e la merenda, il cedro è ottimo come abbinamento per tutti i soffici dolci al latte, dal ciambellone della nonna alla torta di mele profumata con il succo e la scorza grattugiata di questo agrume.
Siete alla ricerca di un dessert a base di cedro? Provate il gelato o il semifreddo al cedro, un dolce perfetto per concludere un pranzo in famiglia o tra amici.
Avete scoperto tantissime varianti su come si mangia il cedro crudo, ma non è tutto. Continuate la lettura e scoprite in quanti altri modi il cedro può arricchire la vostra cucina.