Come abbinare la frutta
Oltre alle saporite macedonie e ai dolci, la frutta si abbina molto bene in tante altre preparazioni. Abbinare la frutta poi è sempre divertente: con il suo colore, il profumo intenso e il gusto sempre diverso, porta in tavola un tocco in più anche a primi, secondi e contorni.
Oggi leggerete dei consigli su come fare abbinamenti perfetti che possano esaltare gli alimenti con cui la frutta viene associata, sia essa frutta di stagione o secca e scoprirete come unirla alle verdure, ai primi di pasta o riso, ai secondi di carne e pesce e come, naturalmente, usarla nei dolci.
Come preparare la frutta
Per abbinare la frutta ad antipasti, primi, secondi, contorni, dolci, o per usarla per realizzare gustose bevande o centrifugati, bisogna prepararle, ricordando che non tutti i frutti sono uguali e che ognuno ha bisogno della giusta procedura per essere inserito nelle tante ricette che li possono vedere protagonisti.
Le albicocche dovranno essere accuratamente lavate, tagliate a spicchi e private del nocciolo, così come le pesche o le nespole. Se in una ricetta volete usare le fragole, a seconda della ricetta, potete lasciare le foglie o tagliarle e impiegarle nelle ricette sia intere, che a fettine. Per preparare un dessert o un’insalata con l’anguria, vi consigliamo di tagliarla a fette da dividere in tanti quadrotti di uguali dimensioni e di privarli dei semi prima di unirli agli altri ingredienti. Se siete amanti dei fichi, ricordate che potete anche utilizzarli con la buccia, ma solo dopo averla accuratamente lavata e asciugata. Per le ricette salate, il consiglio è quello di utilizzare fichi non troppo maturi o morbidi.
Per usare il kiwi in una macedonia o in insalate estive, con un accompagnamento di pesce, dovrete sempre sbucciarli e affettarli a rondelle. Le mele che si abbinano a carne e riso, dovranno essere lavate, sbucciate e tagliate a spicchi o a dadini. Se abbinate l’ananas a un piatto di carne, ricordate di conservarne anche il succo che vi servirà per il condimento. Le banane devono essere sbucciate, private dei filamenti e tagliate a rondelle solo pochi minuti prima di utilizzarle perché anneriscono molto facilmente.
Dopo qualche consiglio su come preparare la frutta per i tanti abbinamenti che potete scegliere di fare, vediamo insieme qualche ricetta interessante da cui prendere spunto per i vostri piatti.
Le albicocche dovranno essere accuratamente lavate, tagliate a spicchi e private del nocciolo, così come le pesche o le nespole. Se in una ricetta volete usare le fragole, a seconda della ricetta, potete lasciare le foglie o tagliarle e impiegarle nelle ricette sia intere, che a fettine. Per preparare un dessert o un’insalata con l’anguria, vi consigliamo di tagliarla a fette da dividere in tanti quadrotti di uguali dimensioni e di privarli dei semi prima di unirli agli altri ingredienti. Se siete amanti dei fichi, ricordate che potete anche utilizzarli con la buccia, ma solo dopo averla accuratamente lavata e asciugata. Per le ricette salate, il consiglio è quello di utilizzare fichi non troppo maturi o morbidi.
Per usare il kiwi in una macedonia o in insalate estive, con un accompagnamento di pesce, dovrete sempre sbucciarli e affettarli a rondelle. Le mele che si abbinano a carne e riso, dovranno essere lavate, sbucciate e tagliate a spicchi o a dadini. Se abbinate l’ananas a un piatto di carne, ricordate di conservarne anche il succo che vi servirà per il condimento. Le banane devono essere sbucciate, private dei filamenti e tagliate a rondelle solo pochi minuti prima di utilizzarle perché anneriscono molto facilmente.
Dopo qualche consiglio su come preparare la frutta per i tanti abbinamenti che potete scegliere di fare, vediamo insieme qualche ricetta interessante da cui prendere spunto per i vostri piatti.
Come abbinare la frutta secca
La frutta secca si presta a moltissime ricette, sia dolci, sia salate. Deliziosa se abbinata nelle giuste quantità ai cereali per una colazione a base di yogurt e succo di arance, riesce ad accompagnare egregiamente anche formaggi, carne e pesce. Il primo abbinamento che vi suggeriamo vede come protagonisti i pistacchi per la panatura di gustose cotolette. Vi serviranno: 4 fette di pollo da 120 g l’una; 200 g di granella di pistacchi; 200 ml di latte; 2 uova grandi a temperatura ambiente; olio di semi; sale.
Per prima cosa, verificate che la granella di pistacchi non sia troppo grossa: in questo caso, avvolgetene metà in un canovaccio e battetela con un batticarne in modo che diventi più sottile e riesca a impanare meglio la carne. Unitela alla restante granella e mettete da parte. Fate marinare la carne nel latte per circa 30 minuti, quindi scolatela, passatela in una ciotola dove avete sbattuto le due uova e poi passatela nella granella di pistacchi. Ricordate di non mettere mai il sale nell'uovo perché, come nel caso del pangrattato, anche la panatura con i pistacchi potrebbe staccarsi in cottura.
Fate scaldare abbondante olio di semi in una capiente padella e, quando l’olio ha raggiunto la giusta temperatura, friggete le cotolette girandole su entrambi i lati per circa 5 minuti, quindi scolatele su un piatto rivestito di carta assorbente e servitele con un contorno di semplici ma buonissime patate al burro. Se preferite, potete friggere le cotolette anche con il burro chiarificato.
Le arachidi, oltre a far parte degli aperitivi, sono tra gli ingredienti per preparare una buonissima ricetta dolce, il croccante, che impera sulle tavole natalizie, allietando i pomeriggi di festa in famiglia. Vi serviranno: 120 g di arachidi; 120 g di zucchero; 200 ml di acqua.
In un pentolino, fate caramellare l’acqua con lo zucchero senza mai superare la temperatura di 175°; una volta che il caramello è pronto, versatevi le arachidi intere e mescolate delicatamente con un cucchiaio di legno. Versate il composto su un piano di lavoro rivestito con carta forno, copritelo con un altro foglio e, con un matterello, stendete uno strato alto 1 cm, dandogli una forma rettangolare. Eliminate il foglio dalla parte alta del croccante e lasciatelo solidificare a temperatura ambiente. Se vi piacciono, potete anche aggiungere a questa preparazione le spezie: la cannella in polvere sarà perfetta, ma anche una spolverizzata di zenzero potrà rendere questo dolce ancora più speciale.
Anche i datteri possono essere abbinati ad altri ingredienti e si prestano molto bene ad accogliere una farcitura di formaggio spalmabile mescolato a una granella di noci. Vi serviranno: 10 datteri; 150 g di formaggio spalmabile; 2 cucchiai di gherigli di noci.
Mescolate il formaggio con i gherigli tritati grossolanamente con un coltello. Incidete il corpo dei datteri e farciteli con il composto. Portate in tavola servendo i datteri farciti su un tagliere di legno, accompagnandoli da crostini di pane integrale condito con olio alle erbe aromatiche.
Tra la frutta secca, le prugne sono quelle che meglio si abbinano con la carne. Insieme a spezie e ad altra frutta secca, le prugne legano molto bene in una cottura lenta di un secondo piatto davvero gustoso. Vi serviranno: 800 g di polpa di agnello; 250 g di prugne secche; 2 cucchiai di nocciole pelate; 1 stecca di cannella; 2 spicchi d’aglio; 1 bustina di zafferano; 1 cm di zenzero; 2 arance; 2 cucchiai di miele d’acacia; 4 cipolle; 800 ml di brodo vegetale; sale e pepe nero.
Per prima cosa, tagliate la polpa in pezzettini uguali tra loro, della grandezza di circa 4 cm di lato; mettete a marinare le prugne con il succo delle arance filtrato per circa 1 ora. Affettate sottilmente le cipolle, fatele ammorbidire con l’aglio schiacciato in una capiente casseruola con 5 cucchiai di olio e aggiungete la carne; fatela rosolare, aggiungete la cannella, lo zafferano e grattugiatevi lo zenzero, lasciate insaporire, quindi coprite tutto con il brodo caldo e lasciate cuocere a fuoco basso per circa 2 ore. Scolate le prugne e unitele alla carne a 30 minuti dalla fine della cottura insieme al miele. Spegnete il fuoco, aggiungete le nocciole, mescolate bene e servite il vostro speciale spezzatino accompagnandolo con un po’ di riso basmati lesso.
Per prima cosa, verificate che la granella di pistacchi non sia troppo grossa: in questo caso, avvolgetene metà in un canovaccio e battetela con un batticarne in modo che diventi più sottile e riesca a impanare meglio la carne. Unitela alla restante granella e mettete da parte. Fate marinare la carne nel latte per circa 30 minuti, quindi scolatela, passatela in una ciotola dove avete sbattuto le due uova e poi passatela nella granella di pistacchi. Ricordate di non mettere mai il sale nell'uovo perché, come nel caso del pangrattato, anche la panatura con i pistacchi potrebbe staccarsi in cottura.
Fate scaldare abbondante olio di semi in una capiente padella e, quando l’olio ha raggiunto la giusta temperatura, friggete le cotolette girandole su entrambi i lati per circa 5 minuti, quindi scolatele su un piatto rivestito di carta assorbente e servitele con un contorno di semplici ma buonissime patate al burro. Se preferite, potete friggere le cotolette anche con il burro chiarificato.
Le arachidi, oltre a far parte degli aperitivi, sono tra gli ingredienti per preparare una buonissima ricetta dolce, il croccante, che impera sulle tavole natalizie, allietando i pomeriggi di festa in famiglia. Vi serviranno: 120 g di arachidi; 120 g di zucchero; 200 ml di acqua.
In un pentolino, fate caramellare l’acqua con lo zucchero senza mai superare la temperatura di 175°; una volta che il caramello è pronto, versatevi le arachidi intere e mescolate delicatamente con un cucchiaio di legno. Versate il composto su un piano di lavoro rivestito con carta forno, copritelo con un altro foglio e, con un matterello, stendete uno strato alto 1 cm, dandogli una forma rettangolare. Eliminate il foglio dalla parte alta del croccante e lasciatelo solidificare a temperatura ambiente. Se vi piacciono, potete anche aggiungere a questa preparazione le spezie: la cannella in polvere sarà perfetta, ma anche una spolverizzata di zenzero potrà rendere questo dolce ancora più speciale.
Anche i datteri possono essere abbinati ad altri ingredienti e si prestano molto bene ad accogliere una farcitura di formaggio spalmabile mescolato a una granella di noci. Vi serviranno: 10 datteri; 150 g di formaggio spalmabile; 2 cucchiai di gherigli di noci.
Mescolate il formaggio con i gherigli tritati grossolanamente con un coltello. Incidete il corpo dei datteri e farciteli con il composto. Portate in tavola servendo i datteri farciti su un tagliere di legno, accompagnandoli da crostini di pane integrale condito con olio alle erbe aromatiche.
Tra la frutta secca, le prugne sono quelle che meglio si abbinano con la carne. Insieme a spezie e ad altra frutta secca, le prugne legano molto bene in una cottura lenta di un secondo piatto davvero gustoso. Vi serviranno: 800 g di polpa di agnello; 250 g di prugne secche; 2 cucchiai di nocciole pelate; 1 stecca di cannella; 2 spicchi d’aglio; 1 bustina di zafferano; 1 cm di zenzero; 2 arance; 2 cucchiai di miele d’acacia; 4 cipolle; 800 ml di brodo vegetale; sale e pepe nero.
Per prima cosa, tagliate la polpa in pezzettini uguali tra loro, della grandezza di circa 4 cm di lato; mettete a marinare le prugne con il succo delle arance filtrato per circa 1 ora. Affettate sottilmente le cipolle, fatele ammorbidire con l’aglio schiacciato in una capiente casseruola con 5 cucchiai di olio e aggiungete la carne; fatela rosolare, aggiungete la cannella, lo zafferano e grattugiatevi lo zenzero, lasciate insaporire, quindi coprite tutto con il brodo caldo e lasciate cuocere a fuoco basso per circa 2 ore. Scolate le prugne e unitele alla carne a 30 minuti dalla fine della cottura insieme al miele. Spegnete il fuoco, aggiungete le nocciole, mescolate bene e servite il vostro speciale spezzatino accompagnandolo con un po’ di riso basmati lesso.
Come abbinare frutta e verdura
Con la frutta e la verdura di stagione la scelta è molto vasta e si riescono a portare in tavola piatti sempre gustosi e diversi. Per una saporita insalata che diventa un piatto unico da poter mangiare in ufficio o durante il pranzo in occasione di una bella scampagnata, un frutto dal sapore intenso come l’avocado si unisce a zucchine alla griglia, ravanelli, mais e carote per un piatto coloratissimo.
Vi serviranno: 2 zucchine affettate e grigliate; 2 ravanelli; 10 pomodorini; 1 avocado; 1 cespo di valerianella; 100 g di mais; 2 carote a rondelle; 250 g di primosale; olio extravergine d’oliva; sale e pepe nero.
Affettate a rondelle i ravanelli; tagliate in quarti i pomodori e tagliate a cubetti l’avocado intero. Lavate l’insalata e sistematela in una ciotola; aggiungete tutti gli altri ingredienti, le zucchine grigliate e tagliate a metà e il primosale a cubetti. Condite con 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva, aggiustate di sale, spolverizzate con il pepe nero macinato al momento e mescolate bene. Lasciate insaporire a temperatura ambiente per circa 30 minuti e servite. Per dare un gusto ancora più pungente, potete condire l’insalata con un’emulsione di olio, succo di limone, sale e pepe.
Un’insalata di finocchi, arance, pinoli e rucola, invece, è un ottimo e sfizioso contorno per secondi piatti di carne da servire in famiglia.
Vi serviranno: 2 zucchine affettate e grigliate; 2 ravanelli; 10 pomodorini; 1 avocado; 1 cespo di valerianella; 100 g di mais; 2 carote a rondelle; 250 g di primosale; olio extravergine d’oliva; sale e pepe nero.
Affettate a rondelle i ravanelli; tagliate in quarti i pomodori e tagliate a cubetti l’avocado intero. Lavate l’insalata e sistematela in una ciotola; aggiungete tutti gli altri ingredienti, le zucchine grigliate e tagliate a metà e il primosale a cubetti. Condite con 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva, aggiustate di sale, spolverizzate con il pepe nero macinato al momento e mescolate bene. Lasciate insaporire a temperatura ambiente per circa 30 minuti e servite. Per dare un gusto ancora più pungente, potete condire l’insalata con un’emulsione di olio, succo di limone, sale e pepe.
Un’insalata di finocchi, arance, pinoli e rucola, invece, è un ottimo e sfizioso contorno per secondi piatti di carne da servire in famiglia.
Come abbinare la frutta agli antipasti
Gli antipasti sono per antonomasia i piatti più fantasiosi e anche quelli più appetitosi. Si susseguono nei piatti prodotti e alimenti che sono incaricati di stuzzicare l’appetito dei commensali e, per questo, devono sempre nascere da idee gustose e anche particolari. Abbinare la frutta al formaggio per un antipasto diverso dal solito, può, ad esempio, essere un’idea vincente. Vi serviranno: 4 albicocche; 2 pere; 200 g di rucola; 150 g di primosale; olio extravergine d’oliva; aceto balsamico; sale.
Dopo averle accuratamente lavate, affettate le pere e le albicocche a spicchi; tagliate il primosale a dadini e mescolate tutto in una ciotola con la rucola. Condite con un filo d’olio, aggiungete un pizzico di sale e un cucchiaio di aceto balsamico. Mescolate delicatamente e servite con crostini di pane casereccio. Potete servire questa delizia sia come antipasto, sia come contorno ad un buon piatto di petto di pollo a fette.
Tanti piccoli bocconcini di parmigiano, invece, si abbineranno perfettamente agli acini di uva bianca. Uniteli semplicemente in una ciotola e fermateli con tanti stuzzicadenti colorati, un antipasto veloce da preparare e molto gustoso.
Tipico è anche l’abbinamento tra prosciutto crudo e melone, ma questo frutto può essere sostituto anche dal mango. Vi serviranno: 1 mango; 200 g di prosciutto crudo a dadini; foglie di menta.
Lavate il mango e affettatelo per il senso della lunghezza; incidete le due parti con un coltellino formando una griglia, premete il lato della buccia facendo staccare così la polpa che porterete via con il coltello. Alternate i cubetti di mango al prosciutto su lunghi spiedini di bambù e sistemateli in un bel vassoio, decorando con qualche fogliolina di menta.
Un crumble di mele, invece, accompagna molto bene la sapidità del pesce spada affumicato. Vi serviranno: 2 mele Granny; 300 g di pesce spada affumicato; olio extravergine d’oliva; 1 limone; 1 ciuffo di prezzemolo.
Tritate il prezzemolo grossolanamente ed emulsionatelo con 5 cucchiai di olio; sbucciate le mele, tagliatele a dadini piccolissimi e fatele macerare nel succo di limone per circa 10 minuti. Sistemate il pesce spada nei piatti, guarnitelo con le mele e condite con l’emulsione di olio e prezzemolo. Servite con crostini di pane.
Dopo averle accuratamente lavate, affettate le pere e le albicocche a spicchi; tagliate il primosale a dadini e mescolate tutto in una ciotola con la rucola. Condite con un filo d’olio, aggiungete un pizzico di sale e un cucchiaio di aceto balsamico. Mescolate delicatamente e servite con crostini di pane casereccio. Potete servire questa delizia sia come antipasto, sia come contorno ad un buon piatto di petto di pollo a fette.
Tanti piccoli bocconcini di parmigiano, invece, si abbineranno perfettamente agli acini di uva bianca. Uniteli semplicemente in una ciotola e fermateli con tanti stuzzicadenti colorati, un antipasto veloce da preparare e molto gustoso.
Tipico è anche l’abbinamento tra prosciutto crudo e melone, ma questo frutto può essere sostituto anche dal mango. Vi serviranno: 1 mango; 200 g di prosciutto crudo a dadini; foglie di menta.
Lavate il mango e affettatelo per il senso della lunghezza; incidete le due parti con un coltellino formando una griglia, premete il lato della buccia facendo staccare così la polpa che porterete via con il coltello. Alternate i cubetti di mango al prosciutto su lunghi spiedini di bambù e sistemateli in un bel vassoio, decorando con qualche fogliolina di menta.
Un crumble di mele, invece, accompagna molto bene la sapidità del pesce spada affumicato. Vi serviranno: 2 mele Granny; 300 g di pesce spada affumicato; olio extravergine d’oliva; 1 limone; 1 ciuffo di prezzemolo.
Tritate il prezzemolo grossolanamente ed emulsionatelo con 5 cucchiai di olio; sbucciate le mele, tagliatele a dadini piccolissimi e fatele macerare nel succo di limone per circa 10 minuti. Sistemate il pesce spada nei piatti, guarnitelo con le mele e condite con l’emulsione di olio e prezzemolo. Servite con crostini di pane.
Come abbinare la frutta ai primi
L’accoppiata pere e gorgonzola è da sempre sinonimo di bontà. La croccantezza delle pere insieme alla loro dolcezza, contrasta il sapore intenso del formaggio per diventare un gustoso ripieno o una salsa deliziosa. Se volete un pranzo domenicale all'altezza di un menu gourmand, vi consigliamo di preparare dei ravioli di pasta fresca fatta in casa.
Vi serviranno: 300 g di farina 00; 3 uova a temperatura ambiente. Versate la farina su una spianatoia, con il pugno allargate un buco al centro e versatevi le uova; mescolate prima con una forchetta, poi continuate con le mani fino ad ottenere un impasto elastico. Avvolgetelo in un foglio di pellicola per alimenti e mettetelo a riposare in frigorifero.
Nel frattempo, preparate il ripieno. Vi serviranno: 2 pere Kaiser; 150 g di Gorgonzola DOP; sale grosso. Sbucciate le pere e tagliatele a dadini, mettetele in una ciotola e unitele al gorgonzola. Mescolate e lasciate insaporire.
Con il matterello, stendete la pasta fresca in strisce larghe 5 centimetri, e di spessore molto sottile. Con un cucchiaino, disponete piccole porzioni di ripieno, distanti tra loro circa 1,5 centimetri. Ripiegate e tagliate con un tagliapasta dentellato e metteteli man mano su un vassoio ricoperto da un canovaccio infarinato. Tuffate i ravioli in acqua bollente salata, scolateli al dente e metteteli in una padella dove avrete sciolto 90 g di burro con 4 foglie di salvia. Mescolate e servite subito.
In una gustosa insalata di pasta aggiungete ricotta marzotica, melone, fragole, basilico, mais, olive e rucola. Il semplice condimento di un buon olio extravergine d’oliva farà il resto. Vi serviranno: 450 g di mezze maniche; 130 g di ricotta salata; ½ melone retato; 100 g di fragole; 1 ciuffo di basilico; 120 g di mais; 100 g di olive verdi denocciolate; 1 ciuffo di rucola; olio extravergine d’oliva; sale e pepe nero.
Tagliate a dadini il melone, le fragole a fettine, mettete tutto in una ciotola con gli altri ingredienti, condite con un’emulsione preparata con 4 cucchiai di olio, il succo del limone filtrato, il basilico tritato e una presa di sale e lasciate riposare. Nel frattempo, cuocete la pasta, scolatela al dente e aggiungetela nella ciotola con il condimento. Mescolate e lasciatela raffreddare prima di servirla in tavola.
Vi serviranno: 300 g di farina 00; 3 uova a temperatura ambiente. Versate la farina su una spianatoia, con il pugno allargate un buco al centro e versatevi le uova; mescolate prima con una forchetta, poi continuate con le mani fino ad ottenere un impasto elastico. Avvolgetelo in un foglio di pellicola per alimenti e mettetelo a riposare in frigorifero.
Nel frattempo, preparate il ripieno. Vi serviranno: 2 pere Kaiser; 150 g di Gorgonzola DOP; sale grosso. Sbucciate le pere e tagliatele a dadini, mettetele in una ciotola e unitele al gorgonzola. Mescolate e lasciate insaporire.
Con il matterello, stendete la pasta fresca in strisce larghe 5 centimetri, e di spessore molto sottile. Con un cucchiaino, disponete piccole porzioni di ripieno, distanti tra loro circa 1,5 centimetri. Ripiegate e tagliate con un tagliapasta dentellato e metteteli man mano su un vassoio ricoperto da un canovaccio infarinato. Tuffate i ravioli in acqua bollente salata, scolateli al dente e metteteli in una padella dove avrete sciolto 90 g di burro con 4 foglie di salvia. Mescolate e servite subito.
In una gustosa insalata di pasta aggiungete ricotta marzotica, melone, fragole, basilico, mais, olive e rucola. Il semplice condimento di un buon olio extravergine d’oliva farà il resto. Vi serviranno: 450 g di mezze maniche; 130 g di ricotta salata; ½ melone retato; 100 g di fragole; 1 ciuffo di basilico; 120 g di mais; 100 g di olive verdi denocciolate; 1 ciuffo di rucola; olio extravergine d’oliva; sale e pepe nero.
Tagliate a dadini il melone, le fragole a fettine, mettete tutto in una ciotola con gli altri ingredienti, condite con un’emulsione preparata con 4 cucchiai di olio, il succo del limone filtrato, il basilico tritato e una presa di sale e lasciate riposare. Nel frattempo, cuocete la pasta, scolatela al dente e aggiungetela nella ciotola con il condimento. Mescolate e lasciatela raffreddare prima di servirla in tavola.
Come abbinare la frutta alla carne
Un arrosto di vitello con mandarini cinesi è la ricetta perfetta per portare in tavola allegria e gusto. Un contrasto di sapori molto interessante che si esprime in un binomio accompagnato dal profumo delle erbe aromatiche. Vi serviranno: 1,2 kg di fesa di vitello; 800 g di mandarini cinesi; 2 rametti di rosmarino; 2 rametti di salvia; 1 cucchiaino di miele d’acacia; 1 bicchierino di Brandy; ½ bicchierino di vino bianco dolce; 500 ml di brodo vegetale; olio extravergine d’oliva; sale e pepe.
Legate la carne con uno spago da cucina in modo che mantenga la forma durante la cottura; fatela rosolare in una casseruola con 4 cucchiai di olio per 10 minuti circa a fuoco vivo, girandolo spesso. Trasferite la carne su una teglia foderata con un foglio di carta forno, unite i mandarini, la salvia e il rosmarino, condite con 2 cucchiai di olio, sale e pepe nero macinato al momento e cuocete in forno già caldo a 180° per 10 minuti. Aggiungete il miele, sciolto nel Brandy e il vino e continuate la cottura per 1 ora, bagnando ogni tanto la carne con il fondo di cottura e aggiungendo un po’ di brodo caldo quando necessario. A fine cottura, avvolgete l’arrosto in un doppio foglio di alluminio e lasciatelo riposare per 10 minuti prima di servirlo tagliato a fette con i mandarini e il fondo di cottura ben caldo.
Potete abbinare la frutta alla carne anche preparando un gustoso contorno a base di mele e cavolo rosso, che si sposa a meraviglia con la selvaggina. Vi serviranno: 1 kg di cavolo rosso a pezzi; 2 cipolle affettate finemente; 100 g di grasso anatra; 3 mele Granny Smith a dadini; 150 ml di vino rosso; 100 ml di succo di mela; 200 ml di aceto balsamico; 1 cucchiaio di zucchero di canna; 10 bacche di ginepro schiacciate; sale e pepe.
Mettete tutti gli ingredienti tranne il cavolo in una casseruola. Portate a ebollizione e aggiungete il cavolo, poi portate di nuovo a ebollizione e abbassate il fuoco. Fate candire per circa 1 ora e se il cavolo si asciuga troppo in cottura, versate ancora un po’ do succo di mela. Aggiustate di sale e spolverizzate con il pepe nero macinato al momento. Servite il cavolo con un buon secondo di carne.
Legate la carne con uno spago da cucina in modo che mantenga la forma durante la cottura; fatela rosolare in una casseruola con 4 cucchiai di olio per 10 minuti circa a fuoco vivo, girandolo spesso. Trasferite la carne su una teglia foderata con un foglio di carta forno, unite i mandarini, la salvia e il rosmarino, condite con 2 cucchiai di olio, sale e pepe nero macinato al momento e cuocete in forno già caldo a 180° per 10 minuti. Aggiungete il miele, sciolto nel Brandy e il vino e continuate la cottura per 1 ora, bagnando ogni tanto la carne con il fondo di cottura e aggiungendo un po’ di brodo caldo quando necessario. A fine cottura, avvolgete l’arrosto in un doppio foglio di alluminio e lasciatelo riposare per 10 minuti prima di servirlo tagliato a fette con i mandarini e il fondo di cottura ben caldo.
Potete abbinare la frutta alla carne anche preparando un gustoso contorno a base di mele e cavolo rosso, che si sposa a meraviglia con la selvaggina. Vi serviranno: 1 kg di cavolo rosso a pezzi; 2 cipolle affettate finemente; 100 g di grasso anatra; 3 mele Granny Smith a dadini; 150 ml di vino rosso; 100 ml di succo di mela; 200 ml di aceto balsamico; 1 cucchiaio di zucchero di canna; 10 bacche di ginepro schiacciate; sale e pepe.
Mettete tutti gli ingredienti tranne il cavolo in una casseruola. Portate a ebollizione e aggiungete il cavolo, poi portate di nuovo a ebollizione e abbassate il fuoco. Fate candire per circa 1 ora e se il cavolo si asciuga troppo in cottura, versate ancora un po’ do succo di mela. Aggiustate di sale e spolverizzate con il pepe nero macinato al momento. Servite il cavolo con un buon secondo di carne.
Come abbinare la frutta al pesce
Come la carne, anche il pesce si abbina alla frutta e ciò che si riesce a creare con questi due alimenti è davvero straordinario. Se volete stupire i vostri ospiti con un piatto davvero particolare correte a comprare un granchio e un avocado per preparare gustose frittatine, provare per credere! Vi serviranno: 1 granchio grande; 1 avocado maturo; 2 pomodori ramati; 1 burrata da 125 g; 1 cipollotto; 1 limone; 6 uova a temperatura ambiente; olio di semi; olio extravergine d’oliva; sale e pepe nero.
Cuocete il granchio in acqua salata per 8 minuti, scolatelo, fatelo raffreddare e pulitelo. Sfilacciate con le mani la polpa e conditela con il succo di 1 limone, 3 cucchiai di olio e una presa di sale. Lavate i pomodori, asciugateli e riduceteli a cubetti. Mondate il cipollotto e affettatelo finemente. Spellate l’avocado, eliminate il nocciolo e tagliate la polpa a cubetti. Schiacciate le verdure e l’avocado con una forchetta e conditelo con un pizzico di sale e il succo del limone rimasto. Sbattete le uova e mescolatele con 3 cucchiai di olio di semi, una presa di sale e una spolverizzata di pepe nero macinato al momento. Formate delle frittate sottili e non troppo cotte in una padella antiaderente ben calda e, al loro interno, disponete il composto di avocado e pomodoro. Distribuite poi la polpa di granchio precedentemente condita e terminate sovrapponendo un pezzetto di burrata. Arrotolate le frittatine e servitele tagliate a cilindri, accompagnandole con un’insalata di stagione o legumi a scelta. Un pasto gustoso e adatto a tutti!
La papaia e il mango, invece, si prestano a una combinazione indovinata con gli scampi cotti al vapore, un pranzo sfizioso per chi ama il contrasto di gusti e consistenze. Vi serviranno: 12 scampi; 1 mango; 1 papaia; 1 lime; 1 limone; 1 cespo di insalata; 2 coste di sedano; olio di semi; sale.
Eliminate il carapace e il filo nero dell’intestino dei crostacei senza staccare le teste; cuoceteli in una vaporiera ed eliminate le teste. Spellate il mango, tagliatelo a fette e poi a cubetti piccoli; sbucciate anche la papaia, eliminate i semi e riducetela a fettine. Condite in una ciotola la frutta con il sale, il succo del lime e un filo d’olio di semi. Pulite l’insalata e il sedano, tagliateli a striscioline sottili e uniteli alla frutta. Preparate un’emulsione mescolando il succo del limone filtrato, 4 cucchiai di olio e una presa di sale; unite all'insalata gli scampi, condite con l’emulsione e servite.
Con il pesce, si abbina molto bene anche la frutta secca. Se volete preparare a casa un secondo piatto da ristorante, questa è la ricetta giusta. Vi serviranno: 4 triglie grandi; 12 g di pinoli; 15 g di uvetta; 30 g di pistacchi tritati; 300 g di mollica di pane; 50 g di pecorino grattugiato; 4-5 steli di erba cipollina; 40 g di mandorle; 1 ciuffo di prezzemolo; 4-5 foglie di basilico; ½ bicchiere di latte di cocco; olio extravergine d’oliva; sale.
Pulite le triglie dalle squame, evisceratele e sfilettatele. Eliminate le lische dalla polpa con una pinzetta e riponete il pesce in frigo. Mettete l’uvetta in ammollo in una ciotola riempita d’acqua tiepida. Ponete la mollica di pane in un’altra ciotola e bagnatela con il latte. Tritate grossolanamente le mandorle e i pinoli con un coltello, aggiungeteli al pane strizzato e mescolate bene. Strizzate anche l’uvetta e unitela in un composto con il formaggio e i pistacchi. Tritate le erbe aromatiche e aggiungetele al pane, amalgamate i due composti e condite con un filo d’olio e una presa di sale. Stendete i filetti di triglia, farcitene metà con il ripieno, pressateli e richiudete con i rimanenti filetti. Disponete il pesce in una pirofila oliata e cuocetelo in forno a 180° per circa 10 minuti.
Cuocete il granchio in acqua salata per 8 minuti, scolatelo, fatelo raffreddare e pulitelo. Sfilacciate con le mani la polpa e conditela con il succo di 1 limone, 3 cucchiai di olio e una presa di sale. Lavate i pomodori, asciugateli e riduceteli a cubetti. Mondate il cipollotto e affettatelo finemente. Spellate l’avocado, eliminate il nocciolo e tagliate la polpa a cubetti. Schiacciate le verdure e l’avocado con una forchetta e conditelo con un pizzico di sale e il succo del limone rimasto. Sbattete le uova e mescolatele con 3 cucchiai di olio di semi, una presa di sale e una spolverizzata di pepe nero macinato al momento. Formate delle frittate sottili e non troppo cotte in una padella antiaderente ben calda e, al loro interno, disponete il composto di avocado e pomodoro. Distribuite poi la polpa di granchio precedentemente condita e terminate sovrapponendo un pezzetto di burrata. Arrotolate le frittatine e servitele tagliate a cilindri, accompagnandole con un’insalata di stagione o legumi a scelta. Un pasto gustoso e adatto a tutti!
La papaia e il mango, invece, si prestano a una combinazione indovinata con gli scampi cotti al vapore, un pranzo sfizioso per chi ama il contrasto di gusti e consistenze. Vi serviranno: 12 scampi; 1 mango; 1 papaia; 1 lime; 1 limone; 1 cespo di insalata; 2 coste di sedano; olio di semi; sale.
Eliminate il carapace e il filo nero dell’intestino dei crostacei senza staccare le teste; cuoceteli in una vaporiera ed eliminate le teste. Spellate il mango, tagliatelo a fette e poi a cubetti piccoli; sbucciate anche la papaia, eliminate i semi e riducetela a fettine. Condite in una ciotola la frutta con il sale, il succo del lime e un filo d’olio di semi. Pulite l’insalata e il sedano, tagliateli a striscioline sottili e uniteli alla frutta. Preparate un’emulsione mescolando il succo del limone filtrato, 4 cucchiai di olio e una presa di sale; unite all'insalata gli scampi, condite con l’emulsione e servite.
Con il pesce, si abbina molto bene anche la frutta secca. Se volete preparare a casa un secondo piatto da ristorante, questa è la ricetta giusta. Vi serviranno: 4 triglie grandi; 12 g di pinoli; 15 g di uvetta; 30 g di pistacchi tritati; 300 g di mollica di pane; 50 g di pecorino grattugiato; 4-5 steli di erba cipollina; 40 g di mandorle; 1 ciuffo di prezzemolo; 4-5 foglie di basilico; ½ bicchiere di latte di cocco; olio extravergine d’oliva; sale.
Pulite le triglie dalle squame, evisceratele e sfilettatele. Eliminate le lische dalla polpa con una pinzetta e riponete il pesce in frigo. Mettete l’uvetta in ammollo in una ciotola riempita d’acqua tiepida. Ponete la mollica di pane in un’altra ciotola e bagnatela con il latte. Tritate grossolanamente le mandorle e i pinoli con un coltello, aggiungeteli al pane strizzato e mescolate bene. Strizzate anche l’uvetta e unitela in un composto con il formaggio e i pistacchi. Tritate le erbe aromatiche e aggiungetele al pane, amalgamate i due composti e condite con un filo d’olio e una presa di sale. Stendete i filetti di triglia, farcitene metà con il ripieno, pressateli e richiudete con i rimanenti filetti. Disponete il pesce in una pirofila oliata e cuocetelo in forno a 180° per circa 10 minuti.
Come abbinare la frutta ai dolci
La frutta nei dolci si presta a moltissime ricette e, dalle crostate ai pasticcini, alle torte farcite, ha sempre un posto d’onore in pasticceria. Insomma, la frutta si abbina a dolci di ogni tipo e si rende protagonista indiscussa in una torta di mele tutta speciale.
Stendete una sfoglia di pasta brisée su una spianatoia infarinata e rivestite una tortiera; mettetela in freezer per circa 15 minuti e, nel frattempo, sbucciate 5 mele e tagliatele a fettine sottili. Sistemate i pezzettini più piccoli sulla base della torta, coprite il tutto con 1/3 delle fettine di mela, nel modo che preferite, sistemate poi le rimanenti fette in modo preciso, formando un cerchio concentrico sopra la base di mele. Spolverizzate con 3 cucchiai di zucchero di canna e puntellate la superficie con 40 g di burro. Mettete la tortiera sopra la leccarda e cuocete per 1 ora o fino a quando le mele e la base risulteranno ben dorate. Sfornate e trasferite la torta su una gratella, aspettate che si raffreddi e sformatela delicatamente. Nel frattempo, in un pentolino mescolate 2 cucchiai di Calvados e 6 cucchiai di marmellata di albicocche e scaldate a fuoco molto lento. Filtrate lo sciroppo con un colino e glassate la torta a temperatura ambiente.
Per gli amanti dei dolci al cucchiaio, un crumble è l’ideale, sempre accompagnato da una pallina di gelato. Oggi vi proponiamo quello alle ciliegie.
Denocciolate 700 g di ciliegie e mettetele in una ciotola con 2 cucchiai di zucchero, il succo di ½ limone e fate riposare. In una ciotola, mescolate 200 g di farina, 100 g di zucchero di canna, 1 cucchiaino di cannella, 120 g di burro freddo a pezzettini, un pizzico di sale e cominciate a lavorare velocemente con le mani fino a ottenere delle briciole. Trasferite le ciliegie sul fondo di una teglia imburrata e distribuite l’impasto sbriciolato sulla frutta, schiacciando con un cucchiaio di legno per creare una crosta uniforme. Infornate a 180° per 30 minuti e servite il vostro crumble tiepido con il gelato all’ora del caffè.
Stendete una sfoglia di pasta brisée su una spianatoia infarinata e rivestite una tortiera; mettetela in freezer per circa 15 minuti e, nel frattempo, sbucciate 5 mele e tagliatele a fettine sottili. Sistemate i pezzettini più piccoli sulla base della torta, coprite il tutto con 1/3 delle fettine di mela, nel modo che preferite, sistemate poi le rimanenti fette in modo preciso, formando un cerchio concentrico sopra la base di mele. Spolverizzate con 3 cucchiai di zucchero di canna e puntellate la superficie con 40 g di burro. Mettete la tortiera sopra la leccarda e cuocete per 1 ora o fino a quando le mele e la base risulteranno ben dorate. Sfornate e trasferite la torta su una gratella, aspettate che si raffreddi e sformatela delicatamente. Nel frattempo, in un pentolino mescolate 2 cucchiai di Calvados e 6 cucchiai di marmellata di albicocche e scaldate a fuoco molto lento. Filtrate lo sciroppo con un colino e glassate la torta a temperatura ambiente.
Per gli amanti dei dolci al cucchiaio, un crumble è l’ideale, sempre accompagnato da una pallina di gelato. Oggi vi proponiamo quello alle ciliegie.
Denocciolate 700 g di ciliegie e mettetele in una ciotola con 2 cucchiai di zucchero, il succo di ½ limone e fate riposare. In una ciotola, mescolate 200 g di farina, 100 g di zucchero di canna, 1 cucchiaino di cannella, 120 g di burro freddo a pezzettini, un pizzico di sale e cominciate a lavorare velocemente con le mani fino a ottenere delle briciole. Trasferite le ciliegie sul fondo di una teglia imburrata e distribuite l’impasto sbriciolato sulla frutta, schiacciando con un cucchiaio di legno per creare una crosta uniforme. Infornate a 180° per 30 minuti e servite il vostro crumble tiepido con il gelato all’ora del caffè.