Pizza con caponata di verdure

Preparare una pizza fatta in casa non è difficile, l'unico ingrediente fondamentale che bisogna avere è un po' di tempo e un po' di pazienza, per rispettare i tempi di lievitazione. Una volta preparato l'impasto potete dividerlo in diversi panetti e preparare una pizza per ciascun invitato. In alternativa potete inserire tutto in un'ampia teglia di metallo. In questo modo potrete dividere la pizza tanti quadratini che i vostri invitati potranno consumare durante un buffet o un gustoso aperitivo.

Per realizzare una pizza fatta in casa non vi serve un'impastatrice, infatti questa potrebbe scaldare troppo la farina e l'impasto. Tutti i mastri pizzaioli consigliano di impastare e preparare la pizza a mano, si tratta del metodo più comune e anche più efficace, ci vuole solo un po' di manualità. Non abbiate fretta, se volete preparare un impasto delizioso e buono quasi quanto quello che trovate in pizzeria, vi consigliamo di allungare ancor di più i tempi di lievitazione. Potete preparare l'impasto il giorno prima, e poi cuocerlo la sera dopo, otterrete una pizza davvero ariosa e soffice, ma con una crosta croccante, davvero perfetta!

Un'altra regola dei pizzaioli è quella di stendere la pizza sempre a mano, non utilizzate il mattarello! Infatti, è molto meglio lavorare la pasta della pizza con la punta delle mani. Questo procedimento è perfetto per evitare di interferire troppo con il processo di lievitazione.

Se volete dare una marcia in più alle vostre pizze vi consigliamo di acquistare una farina macinata a pietra, meglio ancora se non completamente raffinata. Infatti, per dare personalità alla vostra pizza, perché non provate a combinare diverse farine? Ottima quella integrale o quella di kamut, da provare!

Tutti sanno che la pizza è una delle ricette più amate del mondo, buona, gustosa, perfetta da consumare in qualsiasi occasione, c'è chi la mangia persino a merenda, come spuntino, oppure a colazione! Per moltissimi la pizza è un vero e proprio appuntamento fisso, una volta a settimana bisogna mangiare una buona pizza, che diventa il momento perfetto per stare in compagnia dei propri amici o dei propri famigliari.

Nonostante oggi sia così conosciuta, le origini della pizza invece sono molto più incerte e si perdono nel tempo. Si dice che addirittura gli antichi egizi e i romani avessero una ricetta rudimentale della pizza. Infatti, persino nell'Eneide, viene nominato da Virgilio un tipo di pane schiacciato, simile alla focaccia o alla pizza.

Questa ricetta potrebbe essere proprio l'antico antenato della pizza. Ma a differenza della pizza a cui siamo abituati, queste focacce erano molto più semplici: non venivano condite se non con dell'olio e qualche erba aromatica, ed erano utilizzate per accompagnare i piatti principali di carne o di verdure. 

Nonostante un utilizzo diverso, questa tipologia di focaccia aveva già la caratteristica forma piatta della pizza che oggi conosciamo. Molti pensano inoltre che la pizza derivi dalla "pita", tipica della cucina greca e molto diffusa anche in Turchia.

Si tratta di una focaccia circolare e piuttosto bassa, spesso utilizzata per accogliere diversi ripieni. Molti pensano che lo stesso nome "pizza" possa derivare appunto dalla parola "pita". In ogni caso, qualsiasi sia l'origine della pizza, oggi la sua popolarità è arrivata a toccare qualsiasi paese, diventando una delle ricette più conosciute e amate.