Il finocchio è un ortaggio che trova ampio spazio nella cucina italiana. Può essere consumato sia crudo che cotto e si presta facilmente a essere usato come base per molte ricette. La sua coltivazione avviene nella stagione primaverile o estiva, per questo è particolarmente adatto a ricette fresche e delicate.
Nella sua versione cotta è ottimo come contorno di secondi piatti o come condimento per la pasta. È perfetto anche come ingrediente principale di torte salate e sformati.
Il metodo di cottura del finocchio è facile, potete lessarlo o farlo in forno. Ma prima di cucinare lo dovete pulire. Tagliate le cime e la base dell’ortaggio, togliete le foglie esterne più dure, divideteli in quattro metà e lavateli sotto l’acqua corrente. Per lessarli non dovete fare altro che cuocerli in abbondante acqua salata per 5-6 minuti.
Ora che sapete come lessare i finocchi vi si aprirà un mondo di possibilità culinarie, perché a partire dal finocchio lesso potete davvero sbizzarrirvi con diverse idee: una ricetta ideale per una serata invernale che sia caratterizzata da un gusto delicato è quella della vellutata di finocchi e patate. Ecco il procedimento:
1. Pulite e tagliate a pezzi finocchi e patate e inseritele in una pentola a pressione con l’acqua che copre le verdure. A partire dal sibilo della pentola, lasciare cuocere per 20 minuti.
2. Lasciate raffreddare e frullate con un frullatore a immersione.
3. Aggiungete sale e pepe e mettete la vellutata sul fuoco con due cucchiai di addensante (ad esempio fecola di patate).
4. Servite calda con una spolverizzata di parmigiano e crostini di pane.
Provate altre sfumature di gusto, combinando i finocchi con altre verdure gustose e create nuove ricette di vellutate e minestre. Potete per esempio usarlo per arricchire una sfiziosa zuppa di cipolle o una calda minestra a base di cavolo cappuccio.
Se poi lo volete cuocere ma senza lessarlo, potete seguire una ricetta regionale del Lazio che prevede di spicchiarlo in un tegame e di farlo cuocere a fuoco lento in un tegame, dopo aver scaldato al suo interno un filo d'olio extravergine d'oliva e uno spicchio d'aglio. Con l'aggiunta di un bicchiere d'acqua e di un pizzico di sale, e affidando il finocchio a una lenta cottura con coperchio, otterrete senza difficoltà un contorno gustoso, ossia i finocchi alla giudìa. Se poi siete amanti della scarpetta, potete anche aggiungere della passata di pomodoro e un pizzico di peperoncino, per rendere il piatto più saporito e invitante.
Per gli amanti delle ricette con finocchi cotti, vediamo ora un grande classico della cucina italiana: i finocchi gratinati. La preparazione al forno di questo piatto è semplice, veloce e il risultato è di grande effetto. Si tratta di uno dei contorni maggiormente consumati sulla tavola degli italiani poiché sono gustosi e golosi. Per la preparazione dello sformato dovete lessare i finocchi in acqua salata, adagiarli su una teglia unta con del burro e ricoprirli con besciamella, formaggio grattugiato e pangrattato in abbondanza. Serviteli quando la superficie è diventata croccante.
Per la scelta del formaggio grattugiato affidatevi al vostro gusto: valutate se preferite il gusto sapido del parmigiano o il sapore avvolgente del pecorino, il finocchio gratinato si sposa bene con entrambi. Se poi desiderate arricchire la ricetta, potete abbinare i finocchi ad altre verdure che risulteranno buonissime anche gratinate, per esempio i broccoli.
Sempre per un contorno caldo dal gusto appetitoso, se non li volete fare gratinati in forno, provate i finocchi al latte da cucinare in padella. Tagliate a pezzetti la verdura e mettetela in una padella con olio e burro fuso; chiudete con il coperchio. Appena sono rosolati, aggiungete il latte, salate e fateli cuocere per mezz'ora. Potete completare il piatto con parmigiano o con le spezie che preferite, per esempio pepe bianco o anche un po' di curcuma.