Preparare un buon purè non è complicato, tuttavia per far sì che la sua consistenza sia realmente vellutata è importante eliminare tutti i grumi.
Lo strumento più adatto è lo schiacciapatate ma se non ne avete uno in casa non disperate, perché noi abbiamo le soluzioni che fanno al caso vostro.
Molti potrebbero pensare che le lame elettriche, come quelle frullatore a immersione, siano la soluzione più giusta, purtroppo dobbiamo dirvi che, in realtà, restituiscono un risultato deludente. Questo perché le lame rischiano di rompere l’amido, rendendo il composto colloso e poco gradevole, facendo rimpiangervi quei grumi che, tutto sommato, potevano donare un tocco più casalingo e artigianale al purè.
Meglio optare quindi per soluzioni più manuali, anche se meno semplici, come il pestello: posizionate in una ciotola le patate sbollentate e ridotte a pezzettini e iniziate a pestarle. Se vi sembra il caso, poco a poco, aggiungete un goccio di latte caldo (meglio evitare l’acqua, ma se proprio non potete andateci piano con la quantità).
In commercio, inoltre, esistono anche dei pesta patate, degli strumenti abbastanza economici e che occupano anche meno spazio di un comune schiacciapatate.
Un’altra soluzione può essere una semplice forchetta. Sì, è vero, il risultato non è lo stesso ma con un po’ di lavoro vedrete che otterrete una buona cremosità e la purea sarà caratterizzata da una superficie piacevolmente ruvida.
Ma i metodi per fare il purè senza schiacciapatate non sono finiti qui.
Ad esempio, se non avete il mortaio, potete anche usare il fondo di una tazza abbastanza spessa e resistente.
Il passaverdure è un’altra soluzione più che valida, al pari dello schiacciapatate, per quanto alcune persone la ritengano meno pratica. Il concetto è lo stesso: le patate passano attraverso dei piccoli fori e tanti saluti ai grumi.
Quindi, con un po’ di ingegno, guardandoci intorno in cucina possiamo trovare qualcosa di simile, ovvero un altro utensile con i fori. Un esempio? Lo scolapasta!
Posizionate le patate ancora calde e tagliate a piccoli pezzetti, e poi schiacciatele con una tazza, con un mortaio o… con le mani. Volendo, potete aggiungere un goccio di latte caldo a filo, così pestarle sarà più semplice.
E poi ci sono i rimedi della nonna: disponete su una spianatoia o un piano di lavoro le patate già parzialmente schiacciate con una forchetta e passateci su più volte con un mattarello oppure una bottiglia di vetro.
Scegliete il vostro metodo e iniziate a sbucciare ogni patata accuratamente, non avrete più scuse se vi manca lo schiacciapatate!
Ecco, adesso sapete come sopperire alla mancanza dello schiacciapatate, così da poter preparare un ghiotto purè di patate filante con formaggini, da poter decorare poi con spinaci, carote, uova sode e pomodoro così farete la felicità dei vostri bambini*.
*sopra i 3 anni