In tempi non troppo lontani, quando ancora non esistevano frigoriferi e celle ad atmosfera controllata, la frutta sciroppata, così come le marmellate e le confetture, aveva il compito di conservare il più possibile la frutta estiva per renderla disponibile nei mesi autunnali, invernali e di inizio primavera ma, diversamente da marmellate e confetture, la frutta sciroppata richiedeva l'utilizzo di frutti integri, interi o tagliati a pezzi piuttosto grandi, preferibilmente privi di ammaccature e tendenzialmente a scarsa o media maturazione.
Ancora oggi questa gustosa frutta conservata nello sciroppo può costituire un ottimo ingrediente per realizzare golosi dolci, ad esempio una squisita tarte tatin di pesche che potrete realizzare con le pesche sciroppate quando non avete quelle di stagione a disposizione, o una tipica torta come quella rovesciata all'ananas, ma anche per realizzare dolcissime macedonie e semplici delizie a metà tra la frutta e il dessert.
Se decidete di servire ai vostri invitati una macedonia di frutta sciroppata mista abbiate prima cura di scolarla bene dal suo sciroppo e di tagliarla in pezzi più o meno piccoli, senza bisogno di aggiungere zucchero né succo di limone ma, se volete, dello zenzero grattugiato o della granella di pistacchio, mentre se desiderate utilizzare questo squisito ingrediente per dar vita a un delicato dolce al cucchiaio facile da realizzare ma che consenta alle vostre doti creative di mettersi in gioco, allora perché non scegliere di abbinare la frutta sciroppata al gelato?
Tagliate 4 pesche sciroppate a dadini e passatele in padella per qualche minuto per farle scaldare, poi trasferitele in una ciotola per farle intiepidire e aggiungete qualche amaretto sbriciolato, mescolando bene in modo tale che i biscotti aderiscano alla superficie delle pesche. Nel frattempo scaldate, nella stessa padella, lo sciroppo delle pesche insieme a 1 bicchiere di liquore all'amaretto e fatelo addensare per qualche minuto, poi cominciate a comporre e decorare le vostre coppe di vetro, con un primo strato di amaretti sbriciolati, una manciata di granella di nocciola e un filo di sciroppo caldo all'amaretto, un secondo strato costituito dalla dadolata di pesche sciroppate e un terzo strato ingolosito da 2 palline di gelato alla crema o alla vaniglia: il contrasto tra lo sciroppo caldo e il gelato freddo creerà un effetto davvero piacevole!
Ora sta a voi scegliere se continuare la stratificazione fino al bordo della coppa oppure se fermarvi qui e se utilizzare, al posto della coppa, un piatto, con una pesca sciroppata a fare da base, in forma di barchetta, per tutti gli ingredienti.