Come si cucina il rabarbaro

Come si cucina il rabarbaro

Qualcuno conoscerà sicuramente il rabarbaro (genere rheum) consumato in forma di liquore, caramelle oppure granite. Ma questo ortaggio può essere utilizzato in cucina per molte altre preparazioni gustose e veloci da cucinare.

Questa pianta infatti, si presta ad essere utilizzata negli antipasti, nei primi, secondi piatti e persino nei dessert. La cucina anglosassone infatti, utilizza questa pianta per arricchire il sapore di conserve di frutta, torte e altre ricette dolci.

Imparate subito i principali metodi di cottura del rabarbaro e lasciatevi ispirare dalle accoppiate gastronomiche proposte di seguito.

Come cucinare il rabarbaro

Come cucinare il rabarbaro

L'uso alimentare della pianta di rabarbaro ha origini antichissime e lo vede impiegato, sia crudo sia cotto, in diverse tipologie di piatti, soprattutto torte, in versione dolce o salata, ma anche salse, confetture e insalate.

Anche se l'uso culinario è quello prevalente, nella cultura orientale una sua varietà particolare, il rabarbaro cinese, viene utilizzato anche a scopo medicinale.


Prima di passare in rassegna alcuni metodi di cottura del rabarbaro vi spieghiamo come pulire questa pianta erbacea.

Esistono diverse varietà di rabarbaro, prodotte in Europa e in Asia, perché si tratta di una pianta semplice da coltivare: in tutti i casi la parte commestibile dell'ortaggio è il gambo che di solito è rosso, le foglie invece sono di colore verde ma non sono commestibili.

Eliminatele quindi e tenete da parte solo il gambo.
Lavate l'ortaggio da eventuali residui di terra, tagliate con un coltello l'estremità finale dei gambi vicino alle radici e togliete i filamenti come si fa con le coste di sedano. Potete anche evitare di sbucciare il rabarbaro per mantenere rosse le coste. Tenetelo in ammollo in acqua e succo di limone mentre terminate la pulizia.

Adesso potete cuocerlo in diversi modi per ottenere deliziosi piatti a base di rabarbaro. Vediamone alcuni.

Cucinare il rabarbaro al forno
è davvero molto semplice. Tenete a portata di mano una pirofila, un rotolo di alluminio, 500 g di rabarbaro e 100 g di zucchero. Preriscaldate il forno a 180°, sistemate il rabarbaro tagliato a fiammifero nella pirofila, cospargete con lo zucchero e cuocete per 15 minuti.
Se volete ottenere un risultato croccante togliete il foglio di alluminio e prolungate la cottura per altri 10 minuti con la funzione grill del forno accesa.

Il rabarbaro in padella è un altro metodo di cottura piuttosto semplice: potete stufare 500 g di rabarbaro pulito e tagliato a pezzi di 2 cm con 100 g di zucchero e ½ bicchiere d'acqua. Cuocete per circa 10 minuti a fuoco moderato.

Il rabarbaro bollito è pronto in circa 15 minuti. Se invece preferite la cottura al vapore potete usare un cestello inserito in una pentola, aggiungere i gambi di rabarbaro puliti, ½ bicchiere d'acqua e cuocere per 20 minuti. Potete anche cuocere il rabarbaro in forno a microonde, vi basterà sistemare i gambi dentro un apposito contenitore per la cottura a microonde, aggiungete una tazzina d'acqua e coprire con della pellicola trasparente per microonde o con il coperchio. Cuocete a 600 W per 15 minuti.

Inoltre, potete aggiungere il succo di questo ortaggio in centrifugati di frutta di stagione. Provate a inserire nella centrifuga 5-6 fragole, 50 g di rabarbaro e 1 mela. Servite con zenzero grattugiato al momento.

Il rabarbaro ha un sapore dolce con un retrogusto leggermente amaro. Questa caratteristica lo rende perfetto per le ricette dal gusto agrodolce, ad esempio per accompagnare carne di maiale e pesci come il salmone e il merluzzo. Volete sapere di più su come usare il rabarbaro in cucina? Di seguito troverete tante idee per realizzare piatti gustosi e semplici.

Come utilizzare il rabarbaro nelle ricette

Come utilizzare il rabarbaro nelle ricette

COME UTILIZZARE IL RABARBARO NELLE RICETTE

Adesso che avete capito come cuocere questo ortaggio potete passare alla lettura dei consigli su come utilizzarlo nella preparazione di piatti salati.

Il rabarbaro cotto può essere usato nella preparazione di ripieni per gustose torte salate a base di verdura, abbinata a carne, formaggio e altri ingredienti sfiziosi. Se non avete mai cucinato questo ortaggio provate la torta salata con rabarbaro e taleggio, dal sapore delicato e leggero.
Gli ingredienti per questo piatto sono 1 rotolo di pasta sfoglia, 150 g di Taleggio DOP, 500 g di rabarbaro, 30 g di burro, 100 ml di panna, 1 uovo, un pizzico di noce moscata e sale.

Cuocete il rabarbaro pulito in una padella con 1 cucchiaio di zucchero, un pizzico di sale e ½ bicchiere d'acqua. Cuocete per 10 minuti e lasciate intiepidire.
Trasferite il rabarbaro cotto in una ciotola, unite l'uovo sbattuto, la panna, la noce moscata e un pizzico di sale. Stendete il rotolo di pasta sfoglia sul fondo di una tortiera del diametro di 24 cm, farcite con il composto, disponete sopra il taleggio ridotto a fettine sottili e ripiegate i bordi del rotolo verso l'interno. Cuocete in forno a 180° per circa 20 minuti.
Potete servire a quadrotti la torta salata come antipasto finger food durante feste e aperitivi.

Cercate un altro antipasto sfizioso da mangiare con le mani? Date uno sguardo alla preparazione dei fiori di zucca ripieni di Bel Paese e menta.

Cercate primi piatti con il rabarbaro? Potete realizzare un delizioso risotto rabarbaro e gorgonzola. Realizzarlo è piuttosto facile, seguite questi consigli e il risultato sarà garantito.Vediamo le dosi e il procedimento: 340 g di riso per risotti, 250 g di rabarbaro, 1 cipolla bianca piccola, 50 g di burro più una noce, 100 g di gorgonzola, 40 g di parmigiano grattugiato, sale e pepe.

Lavate e tagliate il rabarbaro in pezzetti di circa 2 cm. Tritate le cipolla e fatela appassire in una pentola con il burro. Tostate il riso, salate e portate a cottura con 700 ml di acqua. Man mano che il risotto si asciuga aggiungete l'acqua calda e mescolate.
Cuocete al dente e mantecate a fiamma spenta con burro, gorgonzola e parmigiano. Servite con una macinata di pepe nero.

Se preferite la pasta potete mescolare il rabarbaro con della ricotta e preparare un ripieno per farcire i ravioli. Quest'idea vi ispira? Date un'occhiata ai ravioli di zucca e ricotta, potete sostituire questo ortaggio con il rabarbaro.

Potete anche usare il rabarbaro come contorno per accompagnare piatti a base di carne o pesce. Ecco qualche idea per portare in tavola piatti dal gusto particolare buoni per tutti, persino per i vostri bambini*.

Provate il baccalà al forno con crema di rabarbaro. Gli ingredienti sono 500 g di rabarbaro, 1 cucchiaio di aceto di mele, 2 cucchiai di zucchero di canna, 1 scalogno, 500 g di baccalà, 6 cucchiai d'olio extravergine d'oliva, 1 cucchiaio di erba cipollina fresca, 1 yogurt e sale.

Per realizzare questo piatto preriscaldate il forno a 180°. Lavate e tagliate a pezzi il rabarbaro e cuocetelo in padella con l'aceto di mele, lo zucchero, lo scalogno tritato e un pizzico di sale. Aggiungete mezzo bicchiere d'acqua per agevolare la cottura.
Nel frattempo marinate, tagliate in trancetti 500 g di polpa di baccalà ammollato e ungete i trancetti con olio extravergine d'oliva.
Scaldate una padella antiaderente e rosolate velocemente il pesce su entrambi i lati, senza preoccuparvi troppo della cottura, tanto sarà terminata in forno.
Una volta cotto il rabarbaro frullate il tutto fino a ottenere una crema densa, regolate di sale, lasciate intiepidire e aggiungete lo yogurt e l'erba cipollina fresca. Ultimate la cottura del baccalà in una teglia antiaderente per 10 minuti a 180°. Servite il pesce accompagnato con la crema di rabarbaro.

Potete servire con la stessa crema al formaggio e rabarbaro anche delle gustose polpette di salmone.

Preferite un piatto di carne? Se vi piacciono i sapori decisi provate il filetto di maiale con mele e rabarbaro. Potete servire questo secondo piatto per una cena speciale, accompagnato da qualche spezia particolare.

Vediamo come prepararlo: utilizzate 4 filetti di maiale, 3 mele, 300 g di rabarbaro, 1 cucchiaino di cannella, 1 scalogno, 1 cucchiaio di zucchero di canna, 1 cucchiaio di aceto di mele, 60 g di burro, 4 cucchiai d'olio d'oliva, sale e pepe.

Ungete con una noce di burro i filetti di maiale, insaporite con una macinata di pepe e la cannella. Scaldate il burro restante in una padella antiaderente e cuocetevi i filetti a fuoco moderato. Nel frattempo, in un'altra padella stufate lo scalogno con l'olio d'oliva, aggiungete il rabarbaro lavato e tagliato a dadini e le mele sbucciate, anch'esse tagliate in pezzi. Salate e stufate tutto per 15 minuti, poi alzate la fiamma, aggiungete lo zucchero e l'aceto e saltate fino a ottenere un contorno caramellato.
Impiattate ciascun filetto di maiale, salate e accompagnate con il contorno di mele e rabarbaro.

Il rabarbaro può essere aggiunto anche in insalate a base di verdure di stagione. In primavera potete preparare un'insalata di asparagi, rabarbaro e primosale. Per condire questo piatto vi consigliamo di utilizzare un cucchiaio di aceto balsamico, 6 cucchiai di olio extravergine d'oliva, 2 cucchiaini di miele, sale e pepe. Vediamo il procedimento di quest'insalata primaverile.

Lavate 5-6 asparagi, tagliate via la parte chiara più dura, vicino alla radice. Cuoceteli al dente per 5-6 minuti in acqua salata bollente. Scolateli e fateli raffreddare.
Lavate anche 2 coste di rabarbaro, tagliatele a cubetti che scotterete in acqua bollente per 1 minuto.
Tagliate gli asparagi con un taglio diagonale in pezzi di circa 3 cm. Raccoglieteli in un'insalatiera insieme al rabarbaro cotto e a 100 g di formaggio primosale a cubetti.
Preparate il condimento mescolando l'olio, il miele e l'aceto balsamico. Portate in tavola con pane leggermente tostato e pepe nero.

Vi piacciono gli asparagi? Allora non perdetevi la sezione dedicata a come cucinare gli asparagi per apprendere tecniche di cottura e lasciarvi ispirare da qualche ricetta.

* sopra i 3 anni

Il rabarbaro nei dolci

Il rabarbaro nei dolci

Passiamo adesso alle ricette dolci con il rabarbaro, un ingrediente tipico della pasticceria anglosassone dove viene usato per la preparazione di crumble, crostate e torte. Grazie al suo gusto agrodolce, può essere infatti abbinato allo zucchero e alla pasta frolla per realizzare dei deliziosi biscotti rossi o una delicata crostata al rabarbaro.

Oltre che nella pasticceria potete usarlo per la preparazione di marmellate e confetture perfette per farcire crostate e dolci. A seconda delle combinazioni, potrete ottenere un risultato più o meno dolce e una colorazione che varia dal rossiccio al verde acido, come nel caso della golosa marmellata di rabarbaro verde.

Partiamo con le conserve. Vediamo prima come realizzare una confettura di fragole e rabarbaro e poi come preparare una crostata perfetta per la colazione.
Utilizzate 300 g di rabarbaro fresco, 400 g di fragole, 350 g di zucchero di canna, 2 limoni non trattati, 2 cm di zenzero fresco.

Lavate e pulite il rabarbaro, tagliatelo a dadini e versatelo in una ciotola. Lavate anche le fragole, tagliatele in 4 parti e mescolatele al rabarbaro. Bagnate con il succo dei 2 limoni e trasferite tutto in una pentola con lo zucchero. Fate sciogliere mescolando con un cucchiaio di legno.
Cuocete la confettura per circa 2 ore, poi grattugiate la buccia di un limone e il pezzetto di zenzero.
Per la base della crostata seguite il procedimento della pasta frolla, poi stendete l'impasto su una tortiera del diametro di circa 24 cm, farcite con la marmellata e decorate con strisce di pasta frolla intrecciate. Cuocete in forno a 180° per circa 30 minuti. Lasciate intiepidire prima di gustarla: potete mangiare la crostata così com'è oppure servirla con una pallina di gelato alla vaniglia.

Se al posto della composta di rabarbaro preferite usare la frutta, date un'occhiata alla ricetta della crostata di frutta fresca.

Vi piacciono le ricette dei dolci soffici dal gusto leggero? Provate la torta allo yogurt con rabarbaro e lamponi, si prepara in pochi minuti e il risultato è garantito.

Ecco le dosi e gli ingredienti necessari: 300 g di rabarbaro, 250 g di lamponi freschi, 2 vasetti di yogurt, 180 g di burro, 450 g di farina, 1 bustina di lievito per dolci, 5 uova, 300 g di zucchero più due cucchiai, 1 baccello di vaniglia (o una fialetta di estratto), 1 arancia non trattata.

Pulite il rabarbaro eliminando le foglie e le parti più fibrose e tagliatelo a pezzetti di circa 2 cm. Aggiungeteli in un pentolino insieme ai lamponi freschi e ai due cucchiai di zucchero. Fate sciogliere lo zucchero a fiamma molto bassa mescolando con delicatezza.
Rivestite la leccarda con carta forno e impostate la temperatura del forno a 180° con la funzione ventilato attiva. Riconoscete quest'impostazione dal simbolo con le eliche spesso incluso tra due stanghette parallele.
In una ciotola sbattete le uova con lo zucchero, i semi del baccello di vaniglia e la scorza dell'arancia grattugiata. Unite lo yogurt, la farina setacciata e infine il lievito.
Versate l'impasto della torta in uno stampo per dolci di 25-30 cm di diametro (va bene anche lo stampo per il plumcake). Lasciate cadere a cucchiaiate i lamponi e il rabarbaro e cuocete in forno caldo per circa 30 minuti.

State organizzando un brunch e volete portare in tavola dei dolci particolari? Per un effetto "English breakfast" la torta al rabarbaro non può mancare nel vostro menù! Provate la ricetta della torta di mele con l'aggiunta di rabarbaro, potete usare metà dose di mele e metà di rabarbaro già cotto.

Vi piacciono i dolci inglesi? Allora dovete assolutamente provare la ricetta della crumble ai frutti di bosco, anche in questo caso potete aggiungere metà dose di rabarbaro dopo averlo scottato in acqua bollente per 2 minuti, oppure usare la confettura di rabarbaro come goloso accompagnamento di questo dolce croccante.

Ti potrebbe interessare anche