In questo paragrafo vogliamo parlarvi di una delle ricette milanesi che oramai è parte della cucina italiana.
Il geretto utilizzato per l’ossobuco deve essere segato in modo tale che il taglio dell’osso risulti perfetto e metta in evidenza il midollo.
Per cucinare il vero ossobuco alla milanese e portare in tavola un piatto dal tipico accento lombardo, tra le ricette più rinomate e popolari, dovrete armarvi di pazienza, ma il risultato saprà ripagarvi del tempo trascorso davanti ai fornelli.
Oggi vi suggeriamo ingredienti, dosi e procedimento per 4 persone.
Seguite tutti i nostri migliori consigli e realizzerete un piatto sfizioso:
- condite 4 ossibuchi con osso e midollo con sale e pepe, infarinateli con due cucchiai di farina frumento e fateli ben rosolare da entrambi i lati in olio extravergine d’oliva;
- in un tegame che sia adatto sia alla cottura sui fornelli sia alla cottura in forno, fate rinvenire a fuoco lento, in una noce di burro, 1 cipolla tagliata a spicchi, 1 costa di sedano e 1 carota tritati grossolanamente e 1 fetta di pancetta di maiale;
- unite 1 foglia di alloro e alcune foglie di salvia;
- sistemate il tegame in forno e completate la rosolatura della carne e delle verdure alla temperatura di 190° per 10 minuti;
- aprite lo sportello del forno e bagnate con 2 bicchieri di vino bianco secco, lasciate evaporare, unite 1 pomodoro ramato tagliato a cubetti e privato dei semi, coprite il tegame con il coperchio e, dopo pochi minuti aggiungete 500 ml di sugo di carne di vitello e 1 mestolo di brodo preparato con il muscolo di vitello;
- completate la cottura a fiamma dolce, bagnando gli ossibuchi, man mano che si asciugano, con altro brodo o acqua (ossobuco in umido).
Nel frattempo, preparate la gremolada, o gremolata, che dir si voglia.
È molto semplice da fare ed è il condimento imprescindibile di questa ricetta tipica.
Per realizzarla seguite questi semplici passaggi e proseguite la ricetta:
- tritate un ciuffo di prezzemolo, uno spicchio d’aglio e la scorza di 1 limone, facendo attenzione a non grattugiare l’albedo, la parte bianca della scorza che ha un sapore amaro;
- trasferite gli ossobuchi in un altro tegame e setacciate e deglassate il grasso di cottura, controllatene e la consistenza e il volume, aggiungete la gremolata e versate la salsa sugli ossibuchi;
- rimettete sul fuoco e lasciate bollire lentamente per altri 10 minuti.
Non è facile stabilire il tempo di cottura dell’ossobuco poiché, come appena visto, ci sono diversi passaggi da eseguire.
Potete aggiungere gusto e sapore, unendo alla gremolada anche qualche filetto di acciughe.
Potete accompagnare l’ossobuco alla milanese con un piatto di golose fette di polenta grigliate o striscioline di polenta fritta.
Altrimenti, unitelo al famoso risotto che dovrete preparare una volta raggiunta la metà del tempo di cottura della carne.
Vediamo insieme i passaggi da seguire per realizzare questa buonissima ricetta tutta italiana:
- tostate 320 g di riso con una noce di burro e 1 scalogno affettato sottilmente;
- bagnatelo con un bicchiere di vino bianco e lasciate evaporare;
- unite un mestolo di brodo di carne caldo e proseguite la cottura, aggiungendo man mano altro brodo;
- qualche minuto prima di togliere dal fuoco, aggiungete 2 bustine di zafferano sciolto in mezzo bicchiere di brodo e impiattate sistemando il risotto che farà da comodo letto ai vostri ossibuchi alla milanese.
Una piccola curiosità su questa golosa preparazione?
Oltre alla Lombardia, anche la Toscana ha la sua versione dell'ossobuco, che prevede un procedimento di cottura più semplice, ma un gusto altrettanto delizioso.
Anche in questo caso il taglio ideale è la gamba del bovino, le cui fette con l'osso vengono passate nella farina 00, rosolate in padella con uno spicchio d'aglio tritato e un giro d'olio extravergine d'oliva, sfumate con il vino e poi insaporite con la salsa al pomodoro.
Se amate i sapori piccanti, potete aggiungere una piccola quantità di peperoncino, oppure profumare il piatto con un trito di prezzemolo fresco.
Le varianti per preparare questo alimento posso essere quindi molte, potete infatti scegliere se cucinare l’ossobuco bollito o se preferite infarinare le fette con l’osso.
Vi raccomandiamo di farvi consigliare dal vostro macellaio di fiducia se è meglio comprare una fetta di carne tagliata più o meno finemente, anche in base al tipo di piatto che volete cucinare. Il taglio della carne non è da sottovalutare per un'ottimale riuscita della ricetta.