Tiramisù panna e mascarpone senza uova

Tiramisù con panna e mascarpone senza uova

Ricetta creata da Galbani

Varianti

Il tiramisù è da sempre conosciuto per i suoi pochi e semplici ingredienti: biscotti, caffè, uova, zucchero e mascarpone. Sostituendo le uova con la panna, come abbiamo visto, otterremo un dolce altrettanto goloso, che ha una consistenza molto simile e che può dimostrarsi ugualmente versatile e personalizzabile.

Se vi piace il tiramisù panna e mascarpone senza uova, perciò, vi consigliamo di provare le sue numerose varianti, che cambiano in base alle stagioni o alla disponibilità degli ingredienti in dispensa. Un ottimo modo per sperimentare nuovi gusti e consistenze è quello di iniziare con un buon tiramisù alle fragole, ideale in primavera, o un tiramisù alla frutta, in cui i biscotti andranno inzuppati nel succo di mele al posto del tradizionale caffè. Una versione dal gusto fresco e brioso è quella del tiramisù al limone, perfetto per le calde giornate estive.

Anche la crema al mascarpone senza uova può subire qualche variante, in base alle vostre esigenze: potete arricchirla con cioccolato fondente in scaglie oppure granella di pistacchio, sostituire tutto o parte del mascarpone con della ricotta, oppure realizzare la crema con prodotti senza lattosio.

Se, invece, il vostro obiettivo è quello di realizzare un dolce privo di glutine, modificate lo strato di biscotti: invece dei tradizionali biscotti tipo savoiardi o Pavesini, usate dei biscotti secchi senza glutine, preferibilmente di forma squadrata.

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Consigli

Questa versione del tiramisù è consigliata quando si cerca una ricetta semplice e pratica, da realizzare in poco tempo e che preveda una preparazione in un numero contenuto di passaggi. È bene ricordarsi, tuttavia, che non è una ricetta adatta alle persone che non gradiscono le uova nella propria alimentazione, perché questo alimento è quasi sempre contenuto nei biscotti: in tal caso, meglio optare per la ricetta del tiramisù senza uova.

Per il resto, molti dei consigli che si adattano alla ricetta classica possono essere riadattati anche a questa versione del tiramisù con panna e mascarpone senza uova: aggiungete un goccio di latteal caffè che utilizzerete per inzuppare i biscotti, se gradite una nota amara meno forte; mescolate la crema al mascarpone con un cucchiaio di acciaio, sempre dal basso verso l'alto per non smontare il composto; rispettate accuratamente i tempi di riposo in frigorifero, per ottenere la giusta consistenza.

Se servite il vostro tiramisù con panna e mascarpone senza uova ad ospiti speciali, o se volete arricchire la presentazione con un tocco di eleganza, disponete l'ultimo strato di crema al mascarpone con un sac à poche, realizzando tanti piccoli ciuffi di crema, uno accanto all'altro. Scegliete, inoltre, un contenitore di bell'aspetto, come una pirofila trasparente o decorata, oppure realizzate tante piccole porzioni, in modo che ogni ospite abbia il suo piccolo dessert.

Curiosità

Soffice e incredibilmente cremosa, questa prelibatezza è un caposaldo della cucina italiana, principe indiscusso della tavola della domenica e vero e proprio simbolo della condivisione e della convivialità. Spesso considerato un perfetto fine pasto, il tiramisù è in realtà anche un ottimo modo per iniziare la giornata: il suo sapore al caffè e la sua consistenza al cucchiaio lo rendono, infatti, un perfetto dolce da colazione, specie nelle giornate d'estate.

Si tratta, inoltre, di un dolce conosciuto e apprezzato in tutto il mondo: specie nelle sue varianti con formaggi diversi dal mascarpone - che continua ad essere meno reperibile fuori dall'Italia - il tiramisù porta alto il nome del Bel Paese anche oltreoceano.

In Italia, invece, sono varie le regioni che se ne contendono la paternità: le origini del tiramisù, infatti, sono tutt'altro che chiare. Alcune tesi lo vedono nascere a Siena intorno al XVII secolo, con un nome diverso da quello con cui lo chiamiamo oggi (“zuppa del duca”), ma secondo le ipotesi più probabili sarebbe stato invece ideato in Veneto o in Friuli Venezia Giulia, dove era un dolce della tradizione popolare e dove sarebbe stato conosciuto già con il suo nome attuale e con le sue principali caratteristiche, tra cui quella di essere particolarmente "rinvigorente".