Oggi cuciniamo insieme
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Yogurt GalbaniPresenta

Tartare di carne

Ricetta creata da Galbani
Tartare di carne
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Yogurt Intero
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Presentazione

La tartare di carne più comune è quella manzo, che viene anche chiamata tartara di carne o carne alla tartara, ma ci sono tantissime varianti provenienti da tantissime parti del mondo che incontrano davvero i gusti di tutti: dai palati più delicati a quelli più esigenti.

Le origini della ricetta della tartare di carne sono da ricercare nella gastronomia francese.
Un secondo piatto delizioso e dal gusto molto delicato e fine.
Una pietanza che si presta a tantissime interpretazioni e variazioni.

La nostra proposta prevede l'impiego dello Yogurt Intero Galbani, un'ottima carne di manzo macinata, della senape in pasta, del succo di limone, dell'olio extravergine d'oliva, del sale, dell'erba cipollina e del pepe.
Il risultato sarà goloso e sorprendente e catturerà il vostro palato in un tripudio di sapori avvolgenti e stuzzicanti. Facile da preparare, questa pietanza dovrà essere conservata in frigorifero ben coperta fino al momento della sua consumazione.

Vediamo insieme come preparare questa golosità facile e veloce. Seguiteci nella ricetta passo passo che trovate di seguito. Allacciate il grembiule, siete pronti?

Facile
4
25 minuti
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Ingredienti

  1. 600 g di polpa macinata sul momento
  2. 1 vasetto di Yogurt Intero Galbani
  3. 2 cucchiai di senape in pasta
  4. 2 cucchiai di succo di limone
  5. 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
  6. 2 cucchiai di erba cipollina tritata
  7. un pizzico di sale
  8. pepe macinato fresco

Preparazione

La tartare di carne è davvero un piatto raffinato, basta procurarsi della carne fresca, farla a pezzettini e le salse e i condimenti giusti faranno si che il risultato sia davvero delizioso. Si tratta di una ricetta molto semplice da preparare, perfetta per chi è amante della carne cruda. Durante questa preparazione la carne deve essere tritatafinemente e poi condita con salse, olio e altri aromi a piacere, in modo da marinare la carne e renderla saporita.

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Per realizzare la tartare di carne dovete prima di tutto mettere in una ciotola lo Yogurt Intero Galbani e la senape. Con l'ausilio di una forchetta sbattete per bene il composto.

02

Una volta sbattuto, aggiungete il succo di limone, il sale, il pepe macinato fresco e l'erba cipollina tritata con l'aiuto di un coltello.

03

Versate tre quarti della salsa ottenuta sopra la carne macinata. Mescolate delicatamente il tutto, ma fate attenzione a non creare un impasto appiccicoso.

04

Concludete la vostre tartare di carne lavorandola con due cucchiai per ottenere tante ‘quenelles’ (forme ovali).

05

Infine, mettete sul piatto un cucchiaio di salsa avanzata, adagiateci la preparazione, e sopra ogni tartare mettete ancora un cucchiaio di salsa. Mettete la pietanza in frigorifero prima di consumarla.

Varianti

La tartare di carne è una ricetta semplice e sfiziosa, un antipasto molto richiesto e che a tavola fa fare sempre bella figura.

La tartare è anche un piatto che si presta a molteplici abbinamenti: dai più usuali ai più stravaganti. Solitamente si presenta con un condimento molto semplice fatto di olio, sale, pepe, aceto, succo di limone e molto spesso senape per insaporire. Questi condimenti hanno sapori molto forti presi singolarmente, ma insieme contribuiscono a esaltare il sapore della carne, che diventa così un piatto davvero raffinato ed elengante.

Questa però è solo una base, alla tartare si possono aggiungere tante altre cose: agrumi, frutta come fragole, frutti di bosco, melone, avocado e anche verdure crude. Gli abbinamenti che si possono sperimentare sono tantissimi e anche in contrasto.

La tartare con carne di manzo alla siciliana si fa con pistacchi di Bronte e mandorle tostate, cipolla di Tropea fresca e capperi. Questi abbinamenti restituiscono un sapore fresco e speziato, ma allo stesso tempo dolce, alla carne di manzo.

In Piemonte la tartare di fassona viene servita con un tuorlo d’uovo al centro.

Anche il pesce associato alla carne è un abbinamento molto utilizzato dagli chef, si utilizzano spesso capesante, gamberi e acciughe. Le stesse varianti di solo pesce sono molto amate, come la tartare di tonno, tartare di salmone o pesce spada. Ad alcuni piacciono ancor di più della versione solo carne.

Suggerimenti

Per preparare una buona tartare di carne ci sono tre requisiti importanti da rispettare: la scelta della carne, come viene tagliata e il modo in cui viene condita.

Ovviamente la qualità della materia prima è essenziale. La carne deve essere tenera e fresca, inoltre non deve contenere elementi adiposi o altre nervature.

La carne che si presta di più alla tartare è il filetto, meglio se di manzo che ha un sapore deciso. Per la scelta della carne chiedete al vostro macellaio di fiducia. Il filetto di manzo va pulito accuratamente e poi tritato finemente a striscioline o cubetti,

Per fare la tartare è indispensabile avere un coltello grande a lama larga, di quelli che solitamente si usano per affettare. Qualsiasi altro coltello da carne non serve, perché non vi consentirà di tritare senza sollevare la lama dal piano di lavoro. Questo potrebbe rendere la preparazione più difficile, e creerà dei tagli poco regolari nella carne.

Se non siete abili con il coltello è possibile utilizzare anche un frullatore, tritando la carne a piccoli impulsi. Bisogna assolutamente evitare di creare una purea, mantenendo la carne a pezzettini. Detto questo è sempre meglio utilizzare il coltello, per lasciare intatti i pezzettini di carne. Inoltre, il frullatore potrebbe scaldare e andare cuocere leggermente la carne.

Per posizionare la tartare sul piatto utilizzate un coppapasta, guarnite con un po’ di sesamo e servite il vostro piatto gourmet!

Curiosità

Il termine tartare sta in realtà per un concetto molto più esteso, ossia “bistecca alla tartara”. Intorno a questa golosa ricetta ci sono tantissime le storie e leggende.

Sembra, infatti, che la tartare abbia preso il suo nome dai tartari, un popolo nomade dell'Asia centrale. Queste tribù erano solite mettere dei pezzi di carne sulla loro sella, durante i loro viaggi a cavallo, per pressarla ed eliminarne il sangue in eccesso. A causa di questo strano metodo la carne si macerava ed era pronta per essere mangiata.

Un’altra leggenda narra che invece la tartare venga dalla città di Amburgo, in Germania, dove si serviva  un piatto di carne cruda e macinata, accompagnata da pezzettini di pane e cipolla.

Ciò che è sicuro, invece, è che giunse in Francia nel 1900, dove nacquero le sue numerose varianti. Oggi la tartare è diventata ormai uno dei piatti per eccellenza, un fiore all'occhiello, della cucina francese.

La sua fama però ha ormai girato tutto il mondo e altri paesi l'hanno adottata come loro piatto forte. Ad esempio, si trovano tartare di manzo in Etiopia,Corea e persino in Messico. Tutte naturalmente gustose e originali!

Ma la tartare a che temperatura va servita? fredda di frigorifero o a temperatura ambiente? La temperatura giusta per servire la tartare è intorno ai 15 gradi, quindi non fredda di frigo. A questa temperatura la carne sprigiona tutti i sapori e gli odori che acquisisce con la marinatura.

Non vi è venuta voglia di provarla?

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