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Spianata romagnola

Ricetta creata da Spianata romagnola
Spianata romagnola
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Presentazione

C’è chi la ama bassa e croccante e chi la preferisce morbida e con sale grosso in superficie. Chi non resiste e la mangia vuota e semplice, pizzicandone bocconi ancora dal sacchetto del fornaio e chi la vuole gustare con una farcitura. C’è poi chi la consuma a merenda e chi appena sfornata e tiepida, come sostanziosa colazione dopo una notte a far festa nei locali della riviera adriatica.

Di cosa stiamo parlando? Naturalmente della spianata romagnola.
In questa ricetta vi guideremo nella preparazione della spianata romagnola fatta in casa e vi spiegheremo come fare il giusto impasto. Andremo poi a farcirla come ricetta tipica della Romagna: con mortadella e formaggio.
Vi proporremo inoltre diverse idee con farciture differenti che esalteranno il sapore di questo tipo di focaccia tanto diffuso in tutta la Romagna.

Media
10
35 minuti
Lievitazione: 3 ore e 30 minuti
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Ingredienti

Per l’impasto:

  1. 1 kg di farina 0;
  2. un cucchiaino e mezzo di zucchero;
  3. un cucchiaio di sale;
  4. 90 g di strutto oppure di olio extra vergine d’oliva;
  5. 20 g di lievito di birra;
  6. 500 ml di acqua

Per la superficie:

  1. sale grosso;
  2. rametti di rosmarino;
  3. olio extra vergine d’oliva

Per la farcitura:

  1. Mortadella Galbani 430 g;
  2. Galbanino Fette

Preparazione

La preparazione dell’impasto della spianata sarà molto simile a quello per la pizza o di altre focacce. Seguite il procedimento e preparatevi a gustare la spianata perfetta.

01

Mettete ¾ della farina in una ciotola, aggiungete il sale, lo zucchero, il lievito di birra e lo strutto (o l’olio). Versate un po’ di acqua e iniziate a impastare. Aggiungete un po’ alla volta il resto dell’acqua e incorporate tutta la farina. Lavorate fino a che non otterrete un impasto morbido, liscio e non appiccicoso.

02

Appoggiate l’impasto su una spianatoia infarinata, create una pagnotta, coprite con della pellicola trasparente e lasciate riposare per un quarto d’ora.

03

Ora ungetevi le mani con lo strutto o con l’olio extra vergine di oliva e procedete nuovamente alla lavorazione della pagnotta. Ponete a lievitare per circa un’ora e mezza o fino a quando il composto non avrà raddoppiato il suo volume.

04

Ora ungetevi le mani con lo strutto o con l’olio extra vergine di oliva e procedete nuovamente alla lavorazione della pagnotta. Ponete a lievitare per circa un’ora e mezza o fino a quando il composto non avrà raddoppiato il suo volume.

05

Aggiungete sale grosso, punzecchiate la superficie con una forchetta e infornate a 180° per circa 20 minuti. La spianata sarà pronta quando avrà un colore dorato. Lasciate raffreddare qualche minuto, poi con un coltello tagliatela in 10 rettangoli.

06

Ora è il momento di farcirla. Tagliate orizzontalmente la spianata, farcite con il Galbanino e la Mortadella Galbani e gustatela ancora tiepida.

Varianti

Abbiamo pensato per voi a differenti varianti per farcire la spianata romagnola, uno più gustoso dell’altro.

Per una versione dedicata a tutti quei palati che ricercano i sapori delicati, farcite la spianata romagnola con Prosciutto Cotto Fetta Golosa e aggiungete le Fette di Mozzarella Santa Lucia. Sarà un modo perfetto per sentire tutto il sapore dell’impasto sposarsi con una farcitura dolce ma saporita.

Per un sapore intenso e deciso farcite la vostra spianata con fettine di Affettato Galbanetto e aggiungete delle fette spesse di Galbanino: il sapore pieno e la consistenza unica che lo caratterizzano andranno a sposarsi benissimo con la sapidità del Galbanetto per uno spuntino sostanzioso.

Dopo aver tagliato a metà la spianata, farcitela con Prosciutto Cotto Galbani e Bel Paese a fette. Per renderla ancora più buona scaldatela per qualche minuto in forno o su una padella antiaderente per far sciogliere il formaggio e gustatela quando è ancora filante.

Chi preferisce una versione farcita senza carne può provare la nostra proposta a base di verdure. Su una griglia cuocete zucchine e melanzane. Conditele poi con olio extra vergine d’oliva, sale, pepe e qualche fogliolina di prezzemolo. Tagliate a metà la spianata e farcite con le verdure e la Mozzarella Santa Lucia. Ponete la spianata a scaldare sulla griglia per qualche secondo fino a che la mozzarella non inizierà a sciogliersi e preparatevi a gustare una delizia per il palato.

L’accoppiata Certosa Galbani e rucola è ottima nella piadina romagnola ma dà il meglio di sé anche come farcitura per la spianata. Il gusto che caratterizza la Certosa si unisce alla perfezione alla croccantezza delle foglioline di rucola e crea un mix capace di esaltare il sapore dell’impasto della spianata. Siamo sicuri che questa versione piacerà tantissimo a tutti gli amanti dei formaggi cremosi e vi invitiamo a scoprire tante altre ricette con Certosa Galbani.

Suggerimenti

La spianata, al contrario di impasti come quello per la pizza fatta in casa, ha un tempo di lievitazione inferiore che deve però svolgersi nel migliore dei modi.

Per favorire il processo di lievitazione vi consigliamo di porre l’impasto in forno spento lasciando la luce accesa e di coprirlo con un panno umido. Quando poi dovrete lavorarla, aiutatevi con l’olio extra vergine di d’oliva mettendone qualche goccia sulle mani.

Un consiglio per degustare al meglio la spianata romagnola è quello di mangiarla calda e appena sfornata. Il rosmarino sprigionerà il suo profumo e il sale grosso andrà a creare un contrasto deciso con il sapore più delicato dell’impasto.

La spianata romagnola può essere preparata in anticipo, è ottima anche fredda e si presta per aperitivi o buffet. Potete farcirla in tanti modi differenti e accompagnarla ad antipasti con affettati o farne dei piccoli cubotti da servire come finger food. Un pezzo tirerà l’altro e la curiosità dei vostri commensali di scoprire quale farcitura ci sia in ogni bocconcino farà della vostra spianata un successo assicurato.

Curiosità

La spianata è sempre presente nei banchi dei panifici e nelle vetrine dei fornai della Romagna e ognuno ha la sua speciale ricetta segreta che non svela a nessuno. Insieme alla piadina romagnola viene spesso utilizzata per comporre un cestino da accompagnare a salumi e formaggi ed è la regina delle fiere di paese.

Non esiste infatti paese di provincia che durante sagre o feste non veda la presenza di un venditore ambulante che sforna dal suo furgoncino padelloni di spianata e le farcisce con ottimi salumi e formaggi.

La ricetta antica prevede l’uso dello strutto perché era il grasso più economico e di facile reperibilità. Oggi è molto frequente trovare la spianata anche con l’olio extra vergine d’oliva.

Mangiata appena sfornata è deliziosa e soffice ed è praticamente impossibile resistere alla tentazione di non addentarla appena acquistata quando è ancora tiepida.

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