Calzone con salsiccia

Ricetta creata da Galbani

Varianti

Le varianti di calzone al forno sono tantissime, un po’ come i gusti della pizza, è possibile davvero sprigionare la fantasia. Ecco alcuni degli abbinamenti più diffusi.

Il calzone è perfetto con un buon ripieno semplice fatto con passata di pomodoro, parmigiano, ricotta e mozzarella. Un abbinamento che vi conquisterà al primo morso!

Un altro modo di mangiare il calzone è quello di realizzare un ripieno con i vostri salumi preferiti: salame di Napoli, prosciutto cotto e tanti altri!

Volete altri gusti da sperimentare? Perché non provare il ripieno di cicoria o spinaci e mozzarella, oppure con olive, capperi e alici, davvero saporito e goloso!

Per il calzone ci sono ovviamente tantissime varianti con degli ingredienti tipicamente regionali. Per esempio, il calzone pugliese viene farcito molto spesso con acciughe e verdure di stagione. La variante pugliese del calzone però viene sempre fritta!

Tra le varianti fritte c’è anche il calzone leccese che spesso contiene al suo interno qualche ingrediente diverso. Potreste trovarlo, infatti, con il prosciutto cotto e mozzarella. Vi consigliamo di gustarlo appena fritto, quando la mozzarella sarà bella filante. L’unico rischio sarà quello di ustionarsi la bocca, fate attenzione, ma ne vale la pena!

L’impasto del tipico calzone pugliese è simile a quello del pane, e si realizza con un preparato a base di farina, lievito di birra, olio extravergine d’oliva (oppure strutto) e acqua tiepida. Per realizzarlo ci vogliono circa un paio d’ore di lievitazione.

Il calzone napoletano, invece, si cuoce al forno e si basa sulla pasta della pizza. Anche il ripieno è lo stesso: passata di pomodoro e mozzarella. Una vera pizza margherita ripiegata su sé stessa a mezzaluna, semplice ma deliziosa!

Suggerimenti

Il calzone sembra una preparazione da ristorante, ma si può preparare anche a casa propria. Infatti, spesso basta utilizzare lo stesso impasto della pizza o del pane.

I calzoni sono una preparazione rustica, caratterizzati da un impasto a base di farina, acqua e olio, ma diversamente dalla pizza hanno una caratteristica forma a mezzaluna.

Per preparare un ottimo calzone potete seguire le istruzioni dell’impasto per la pizza. Basterà stendere il calzone come si fa con la pizza, con una forma perfettamente rotonda. Tuttavia, ricordatevi di inserire tutta la farcitura nella parte centrale, lasciando un ampio bordo tutto intorno scondito. Questo passaggio è importante per evitare che il ripieno fuoriesca in cottura.

Come abbiamo già detto i calzoni possono essere cotti in forno oppure fritti. La variante pugliese è quella che viene per lo più fritta. Infatti questa versione viene chiamata più comunemente “panzerotto” che viene farcito con passata di pomodoro e mozzarella. Nelle altre regioni d’Italia i calzoni di solito vengono cotti nel forno a legna, ma è possibile utilizzare anche il forno elettrico di casa. Se volete avere una cottura ancora più omogenea e uniforme potete munirvi di una pietra refrattaria.

Com’è facile intuire i ripieni più diffusi sono quelli a base di mozzarella e salumi, ma sono ottime anche le varianti con formaggio e spinaci, mozzarella e pomodoro, tonno, acciughe o ancora olive, cipolle con le varie tipologie di formaggio.

Per preparare un ottimo ripieno dovrete far cuocere per prima cosa un po’ il salsa di pomodoro aromatizzata all'origano. Questo procedimento è importante per evitare che la passata risulti troppo acquosa, e che vada dunque a inzuppare il fondo del calzone. Sempre per lo stesso motivo, fate scolare bene la mozzarella e poi posatela su carta da forno a riposare, prima di usarla per il ripieno,

Richiudete il calzone facendo attenzione nel sigillare al meglio i bordi prima di friggerlo o di cuocerlo al forno. Per chiuderlo al meglio potete bagnare leggermente i bordi e premere con una forchetta. Se decidete di friggere i vostri panzerotti fate attenzione alla temperatura dell’olio: deve essere ben caldo!

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Curiosità

Il calzone è una specialità che ormai si può trovare in tutte le rosticcerie e ristoranti del Sud Italia e non solo. Ma Puglia e Campania rimangono le due regioni che si affrontano a duello per decidere chi delle due abbia il primato dell’invenzione del calzone. Chi ha ragione?

Se l’impasto è quello che proviene dalla pizza napoletana, la forma del calzone pugliese è chiaramente ispirata al panzerotto barese. Si pensa che probabilmente il calzone pugliese sia nato in casa per far divertire i bambini, mentre le mamme impastavano il pane o la pizza.

Infatti, con la pasta del pane era facile confezionare delle piccole mezzelune ripiene, con l’aggiunta di sfiziosi pezzi di formaggio e pomodoro, cotti poi al forno insieme al pane.

C’è da dire però che la somiglianza del calzone con la pizza, sia nell’impasto che nel ripieno, lo rende direttamente associabile alla gastronomia della cucina campana; mentre la somiglianza col panzerotto fa più pensare a dei natali pugliesi.

Oltre alla forma tipica a mezzaluna, in Puglia si prepara anche una versione “tondeggiante” con un bordo che richiama leggermente la focaccia barese. Insomma, non c’è una vera risposta!

Ciò che è sicuro è che si tratta di ricette tipiche, che richiedono una preparazione dell'impasto abbastanza articolata. Se non avete tempo potete optare per la versione del calzone fatto con la pasta sfoglia, la stessa che si trova già pronta al supermercato. Si tratta della ricetta ideale quando si ha voglia di un piatto rustico e fragrante, ma non si ha molto tempo. In questo modo la ricetta è ancora più semplice, davvero alla portata di tutti.

Considerate però che la pasta sfoglia è un po' più sottile e delicata, rispetto all'impasto della pizza, quindi dosate bene il ripieno ed evitate ingredienti troppo liquidi. Con queste due accortezze potrete sbizzarrirvi e preparare in un batter d'occhio dei calzoni di pasta sfoglia, con dimensioni diverse e ripieni creativi!