Oggi cuciniamo insieme
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Santa LuciaPresenta

Baci di dama calabresi

Ricetta creata da Galbani
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Mascarpone Santa Lucia
Mascarpone Santa Lucia
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

I baci di dama calabresi sono semplici da realizzare e incredibilmente gustosi, ideali per accompagnare una merenda intima. Qui ve ne proponiamo una variante più soffice e delicata, con una crema al mascarpone e cacao che renderà questi biscotti ideali per accompagnare un tenero incontro tête-à-tête.
 

Facile
5
45 minuti
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Ingredienti

  1. 350 g di farina
  2. 250 g di Burro Santa Lucia Galbani
  3. 130 g di zucchero a velo
  4. 1 bustina di vanillina
  5. 2 uova
  6. ½ bustina di lievito per dolci
  7. 180 g di cioccolato fondente


Per la farcitura:

  1. 300g crema dolce al mascarpone
  2. cacao amaro.

 

Preparazione

Scoprite come realizzare i teneri baci di dama calabresi e preparatevi a deliziare il vostro partner. Un ingrediente fondamentale per la realizzazione di questa ricetta è la crema al mascarpone, una preparazione semplice e gustosa che può essere preparata molto facilmente.

Prima di iniziare a preparare la ricetta, è importante adottare qualche piccolo accorgimento per avere il miglior risultato:
 

  • assicuratevi di tirar fuori dal frigo il Mascarpone Santa Lucia circa 30 minuti prima della preparazione;
  • assicuratevi che le uova siano a temperatura ambiente prima di iniziare la preparazione.
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Ecco come realizzare i baci di dama calabresi: riunite in una ciotola il Burro Santa Lucia, lo zucchero al velo, la vanillina e le uova e lavorate il tutto fino ad ottenere una crema. Impastate poi aggiungendo la farina e infine il lievito.

02

Su un piano infarinato o tra due fogli di carta forno, stendete la pasta rendendola spessa circa 1/2 centimetro; con un coppa pasta ritagliate i vari dischetti e disponeteli su una teglia foderata. Cuocete in forno preriscaldato a 180°C per circa 15 minuti.

03

Nel frattempo potete preparare la crema per la farcitura: prendete dunque la crema dolce al mascarpone e incorporatevi un bel cucchiaio di cacao amaro mescolando finché i due ingredienti non saranno ben amalgamati.

04

Una volta cotti, date il tempo ai biscotti di raffreddarsi e cominciate ad accoppiare ogni cupoletta con un’altra intervallandole con la soffice crema.

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I nostri baci sono quasi pronti, non vi resta che tritare il cioccolato fondente e farlo sciogliere a bagnomaria e inzupparvi metà biscotto. Lasciate che il cioccolato fondente si solidifichi. Servite i vostri baci di dama calabresi appena saranno solidi.

Varianti

I dolcetti appena illustrati mancano della presenza di un ingrediente che spesso caratterizza la ricetta calabrese: la confettura di albicocche o di pesche. Nella versione originale della pasticceria del sud Italia, la sua presenza arricchisce il ripieno di questi dolci tipici e dona un tocco di sapore diverso al goloso cuore di crema che caratterizza la ricetta proposta.

Se volete cimentarvi con questa ricetta, vi proponiamo anche la versione con confettura, che dovrete spalmare sulla faccia interna di uno dei due biscottini (ne basterà un cucchiaino). Quindi accoppiate ogni biscotto farcito con un altro biscotto privo di farcia e procedete a inzuppare i baci dentro il cioccolato fondente (quest’ingrediente deve essere sempre sciolto a bagnomaria).

Ovviamente questi bocconcini facili e veloci si possono preparare anche con marmellate diverse, come ad esempio quella di more, di fragole o di ciliegia. Potete inoltre dar sfogo alla vostra fantasia decorando il cioccolato fondente con cocco grattugiato o granella di mandorle.

In alternativa i pasticcini possono presentare anche un ripieno bianco a base di crema. Nel caso in cui vogliate proporre la ricetta con crema bianca dovete prepararla con burro, zucchero a velo vanigliato e latte condensato (unite questi ingredienti e lavorateli fino a ottenere un preparato dalla consistenza omogenea che lascerete rapprendere in luogo fresco); dunque procedete come descritto in precedenza.

La crema bianca per baci di dama si può preparare anche con un semplice mix di ricotta, mascarpone e zucchero semolato (o a velo) oppure con una deliziosa crema allo yogurt: riponete il composto del ripieno in frigorifero per farlo rassodare e utilizzatelo ben freddo.

Suggerimenti

Tra le ricette calabresi dolci, i baci di dama sono perfetti per dare un gusto speciale alle occasioni da trascorrere in compagnia di tutta la famiglia, come ad esempio il Natale o i compleanni. Nati in suolo italiano dalla passione di maestri pasticceri piemontesi, questi piccoli dolcini realizzati con farina di grano al profumo di vaniglia possono essere preparati anche con farina di riso o farina di nocciole al posto della farina 00 e sono adatti ad accompagnare il caffè.

Lavorate la pasta frolla con un mixer o direttamente con le mani (per controllarne la consistenza) e ricordate di aggiungere sempre un pizzico di sale per esaltare il gusto dell'impasto. Se volete ottenere dei bocconcini fragranti e davvero deliziosi, avvolgete il panetto nella pellicola e riponetelo in frigorifero per una mezz'ora prima di stenderlo.

Se non avete a disposizione un coppa pasta, stendete una manciata di composto alla volta sotto forma di bastoncini, tagliateli in piccole porzioni e poi modellatele con le mani creando delle palline: questo passaggio può trasformarsi anche in un piacevole momento da trascorrere insieme ai vostri bambini*.

*sopra i 3 anni
 

Curiosità

Dal nome finemente romantico, i baci di dama sono tondeggianti cupolette di frolla unite dalla crema dolce al mascarpone e avvolte dal cioccolato fondente: danno proprio l’idea di un bacio. Nascono a Tortona circa un secolo fa, originariamente fatti con le nocciole hanno poi ceduto il posto alla variante più calda del sud, adattandosi alla tradizione calabrese, per la presenza dell'arancio della marmellata di albicocche nei baci di dama calabresi.

Numerose altre specialità pasticcere della cucina italiana sono state reinterpretate nel tempo secondo diverse varianti locali: un esempio è quello degli amaretti calabresi, a metà strada tra la versione piemontese e quella ligure, fuori croccanti con una crosticina caramellata e dentro morbidi e profumati.
 

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