Come cucinare la fesa di tacchino
La fesa di tacchino è un taglio particolare di questa carne. Si tratta di una parte del petto e solitamente si trova nei banchi del macellaio, o al supermercato, già tagliata a fette. La fesa, in generale, è un taglio di carne morbido (da non confondere con i petti di tacchino) che, per esempio, nel vitello corrisponde alla parte interna alla coscia.
Trattandosi di carne bianca, come il pollo, il tacchino ha la caratteristica di essere una carne dal gusto molto delicato ma altrettanto gustoso, soprattutto se abbinato ai giusti ingredienti, come le verdure o come la salsa di tonno, nello stile del vitello tonnato. Inoltre provatelo con i pomodorini, aromatizzatelo con dei rametti di rosmarino, fatelo ad hamburger o abbinatelo con la scamorza e la pancetta.
Al forno o in padella, ripiena o cotta nel latte, la fesa di tacchino riesce a garantire sempre dei risultati eccellenti in cucina a partire da antipasti gustosi a finire con secondi piatti appetitosi. Scoprite tutti i modi con cui preparare degli ottimi piatti come: gli involtini di tacchino, tacchino al limone o con una manciata di prezzemolo tritato.
Come cucinare la fesa di tacchino al forno
Le carni cucinate al forno sono sempre ottime. La cottura del tacchino è semplicissima, in particolare se si tratta della fesa poiché è tagliata, spesso, a fettine.
Per un facile piatto di tacchino cotto al forno non dovete far altro che ungere una teglia con dell’olio e posizionare, nella pirofila, 8 fettine di tacchino. Aggiungete, poi, rosmarino, timo quanto basta e uno spicchio di aglio. Irrorate con 2 bicchieri di vino bianco secco e lasciate cuocere le fettine a 180 gradi per 25 minuti. Quando saranno cotte, servite le fette di tacchino condendole con dell’olio e del prezzemolo. Una ricetta molto semplice e gustosa che si impreziosisce dei sapori e degli odori degli aromi e del sapore deciso dell’olio extravergine d’oliva.
Veloce e gustoso, un piatto da servire con i contorni che preferite. Che ne dite degli asparagi al forno? Come alternativa potete pensare a qualche condimento goloso, come una salsa di pomodori secchi o una sfiziosa salsa boscaiola, che potete preparare senza difficoltà nella vostra cucina, unendo nel mixer yogurt, funghi stufati e passati a un cucchiaino di panna da cucina.
Se preferite il taglio intero e non le fettine, potete realizzare la medesima ricetta con una fesa intera. Vi consigliamo di stringere il pezzo di carne con dello spago da cucina in modo che mantenga una forma compatta facile da tagliare a fette quando viene servita. Ricordate di inserire, tra lo spago, un rametto di rosmarino che contribuirà a rendere profumatissima questa preparazione.
A vostro gusto potete trasformare le vostre fette di fesa di tacchino in una portata più elaborata, preparando l'arrosto di tacchino farcito.
Non dovrete fare altro che disporre le fette una accanto all'altra su un piano da lavoro, ungerle con un intingolo a base di olio extravergine d'oliva e spicchi d'aglio tritati e poi farcirle con degli spinaci e delle fette di formaggio filante. Arrotolate il tutto e fermate il vostro rotolo di tacchino con dello spago da cucina, quindi cuocetelo in una pirofila come già spiegato nella ricetta precedente. Una volta cotto, toglietelo dal forno e lasciatelo intiepidire, quindi tagliatelo a fette dello spessore di mezzo centimetro e servitelo accompagnato con il suo fondo di cottura o con delle verdure, per esempio le melanzane e le zucchine grigliate. Il risultato sarà una portata succulenta, perfetta per un evento speciale.
Se volete provare, invece, degli sfiziosi antipasti senza rinunciare né al gusto né alla delicatezza, l’ideale sono le polpette di tacchino da preparare con la fesa e da cucinare al forno.
Acquistate 300 g di fesa di tacchino da far macinare. Poi gli altri ingredienti per preparare le polpettine sono 60 g di mortadella, 1 uovo, 2 cucchiai di formaggio grattugiato, sale, pepe e olio.
In una ciotola grande mescolate il macinato di tacchino insieme alla mortadella tritata, l’uovo, il formaggio, il sale e il pepe. Impastate con le mani il composto e create le polpettine. A questo punto ungete una teglia da forno con dell’olio e posizionate i bocconcini di carne all’interno. Infornate per 30 minuti in forno caldo a 180°. Ricordate di non esagerare con le dosi di sale, perché la mortadella e il formaggio sono già saporiti.
Naturalmente, qualora lo preferiste, potete cucinare le polpettine anche in padella o friggerle. Servitele accompagnate dalle vostre salse preferite, come maionese o senape oppure, se servite questi gustosi aperitivi durante una festa, serviteli con dei pezzetti di focacce miste con cui accompagnare il pasto.
Al forno possono essere realizzati anche dei simpatici spiedini con fesa di tacchino alternata ad ortaggi a scelta. L’aggiunta di erbe aromatiche garantirà un gusto più intenso.
Come cucinare la fesa di tacchino in padella
La cottura in padella è sicuramente un metodo per cucinare piatti non eccessivamente elaborati e in un tempo ragionevolmente breve.
La fesa di tacchino, a fettine, è un ingrediente che si presta a molte ricette da realizzare con la cottura in padella a partire dalle semplici ma assolutamente gustose scaloppine di tacchino o dagli straccetti di tacchino.
Anche se si tratta di un ingrediente adatto per preparare secondi piatti, in realtà la fesa di tacchino si può utilizzare in cucina anche per appetitose ricette di primi piatti, come la pasta con il ragù di tacchino.
Realizzate prima un soffritto con 2 cipolle, 1 costa di sedano e 1 carota tritati e messi a rosolare in 2 cucchiai di olio. Poi, sminuzzate con il coltello 300 g di fesa di tacchino da far dorare nel soffritto appena preparato. Fate sfumare con 1 bicchiere di vino bianco e condite con sale e pepe e lasciate cuocere a fiamma vivace per 20 minuti.
Nel frattempo, mettete a bollire una pentola con dell’acqua per cuocere 300 g di pasta del formato che preferite. Quando questa sarà cotta, conditela con il sugo di tacchino, profumato e dal sapore delicato.
Se lo gradite, potete completare il piatto con una spolverizzata di prezzemolo e del parmigiano grattugiato.
Un abbinamento particolare che prevede l’unione di carne e frutta è quello che vogliamo consigliarvi con una ricetta davvero squisita: la fesa di tacchino con le mele. Procuratevi 500 g di fesa di tacchino a fette, 2 mele golden, 2 cipolle, 1 bicchierino di cognac, 3 cucchiai di farina e sale, pepe e olio quanto bastano.
Fate soffriggere delicatamente le cipolle nell’olio in una padella e poi, dopo circa 10 minuti, aggiungete le mele tagliate a fettine. Salate e pepate e lasciate cuocere finché le mele e le cipolle non daranno vita a una crema. Infarinate le fette di tacchino, nel frattempo, e poi posizionatele in padella nella crema di mele. Sfumate con il cognac e lasciate cuocere per altri 10 minuti.
Come cucinare la fesa di tacchino al latte
Il tacchino, sebbene sia una carne bianca e dal gusto sicuramente molto delicato, può riservare comunque sorprese golose con qualche piccolo accorgimento.
Cucinare la fesa di tacchino con il latte, per esempio, può diventare l’occasione per gustare un piatto di carne che, con l’aggiunta di questo ingrediente, diventa ancora più saporito. Si tratta di una ricetta pratica e veloce che accontenta il gusto un po’ di tutti.
Vediamo come prepararla. Gli ingredienti per la preparazione sono 8 fette di fesa di tacchino, 200 ml di latte, 30 g di burro, 1 spicchio di aglio, farina, sale e pepe verde in grani.
Preparate un piatto con la farina e un pizzico di sale e ripassate le fettine di carne nel piatto in modo che la farina resti attaccata da entrambi i lati delle fette di tacchino.
In una padella capiente, fate sciogliere la noce di burro e fate soffriggere l’aglio; poi, unite le fette di carne e fatele rosolare da entrambi i lati. A questo punto, potete aggiungere il latte e proseguire la cottura per circa 6-7 minuti a fuoco medio. Il latte insieme alla farina creeranno una saporita crema con cui andare a nappare la carne quando la servirete. A fine cottura alzate la fiamma e fate restringere tutta la salsa, aggiungendo anche il pepe in grani.
Potete servire questo gustoso secondo piatto a base di carne di tacchino con i contorni che preferite. Per richiamare la dolcezza del latte potete, per esempio, accompagnare il piatto con un delizioso purè di patate.
Il sapore delicato del piatto e la morbidezza della carne cotta nel latte, faranno apprezzare la preparazione anche ai bambini*.
Sempre utilizzando il latte, c’è la possibilità di gustare il petto di tacchino anche apportando qualche modifica. Siete attirati dal gusto avvolgente del latte ma non volete rinunciare al tocco grintoso delle spezie? Allora potete sicuramente aggiungere alla preparazione del tacchino con il latte anche la paprika.
Battete le 8 fette di carne con un batticarne e poi mescolate 2 tuorli d’uova insieme a un bicchiere di latte; aggiungete del sale, 1 cucchiaio di paprika e il succo di mezzo limone. Fate sciogliere una noce di burro in una padella e soffriggete mezza cipolla tritata; poi unite le fette di tacchino, fatele rosolare e poi aggiungete il composto liquido. Fate cuocere finché il sughetto non diventa denso. Il profumo e il sapore intenso della spezia renderà questo secondo piatto davvero sfizioso. Servitelo con contorni di verdure miste, zucchine grigliate, per esempio oppure un'insalata verde o di pomodoro.
Potete preparare queste ricette anche tagliando il petto di tacchino a bocconcini e cuocendolo insieme ai piselli oppure ai funghi. Otterrete un delizioso spezzatino, ottimo al sugo ma delizioso anche in bianco.
Utilizzando il latte, invece, preparate una portata semplice per una cena in famiglia: tagliate a bocconcini 1 kg di fesa, infarinateli e fateli rosolare in una casseruola dove avrete fatto scaldare 1 noce di burro e 2 cucchiai di olio. Poi, sfumate con del vino bianco secco e quando sarà evaporato aggiungete 1,5 l di latte. Fate cuocere i bocconcini di fesa nel latte a fuoco dolce, mettendo il coperchio. Incorporate, infine una bustina di zafferano in pochi ml di latte e aggiungetelo alla preparazione finché la carne di tacchino non sarà cotta. Potete sostituire lo zafferano anche con il curry (20 g).
*sopra i 3 anni
Come cucinare la fesa di tacchino ripiena
L’arrosto ripieno è uno tra i secondi piatti più gustosi. Grazie ai sapori degli ingredienti con cui è preparato, è sicuramente un piatto adatto alle occasioni speciali.
Procuratevi 800 g di fesa di tacchino e delle verdure, in particolare: 1 carota, mezzo peperone, 1 zucchina e 80 g di piselli. Tagliate a dadini carota e peperone e bolliteli insieme ai piselli. Poi, in una casseruola, scaldate qualche cucchiaio di olio e cuocete insieme le verdure sbollentate insieme alla zucchina a dadini e a un porro a pezzetti. Condite con sale e pepe e lasciate raffreddare. In una ciotola unite le verdure fredde a 1 uovo e 300 g di ricotta.
A questo punto dovete aprire la fesa e posizionare la farcitura al centro (proprio come si fa con l’arrosto di tacchino farcito). Chiudete in modo da creare un rotolo e, con l’aiuto di uno spago da cucina sigillatelo. Infornate l’involtino ripieno in forno per 20 minuti a 180°. Poi, appena tiepido, tagliatelo a fette e servitelo.
In alternativa al taglio intero di carne, potete usare delle fettine da farcire e creare dei piccoli involtini da cuocere nello stesso modo.
Le idee per la farcia sono molte: potete creare un ripieno diverso usando altri ingredienti.
Create un trito di erbe aromatiche: salvia, rosmarino e prezzemolo. Poi fatele saltare in padella con 2 cipolle piccole e 150 g di prosciutto cotto a straccetti. Unite poi i formaggi: 3 cucchiai di parmigiano e 3 di formaggio pecorino. Completate, infine, l’impasto aggiungendo 2 uova e 3 cucchiai di pangrattato o di mollica di pane. A questo punto stendete la carne e posizionate al centro la farcitura; arrotolate e chiudete con lo spago.
Potete cuocere il rotolo di fesa di tacchino ripieno sia al forno che in una pentola per gli arrosti a fiamma bassa, sfumando con 1 bicchiere di vino e poi aggiungendo del brodo per creare un fondo di cottura. Se non siete amanti dell’uovo, sostituitelo, nell’impasto con 100 g di petto di pollo tritato.
Per un ripieno degno di un pranzo speciale potete anche usare ingredienti di carne, come la salsiccia. Per un arrosto di tacchino ripieno così, procuratevi una fetta intera di fesa da 600 g, 200 g di salsiccia di maiale, 40 g di porcini secchi, 40 g di nocciole tostate, 1 spicchio d’aglio, timo quanto basta, olio quanto basta e 250 ml di birra chiara.
Fate prima ammollare i funghi secchi nell’acqua tiepida per 15 minuti e, dopo averli strizzati, tagliateli a pezzi e cucinateli in padella con 2-3 cucchiai di olio, la salsiccia privata della pelle, lo spicchio d'aglio tritato, le nocciole spezzettate, sale, pepe e timo. Cuocete fino a che la salsiccia non sarà cotta. Poi, stendete la fesa e posizionate il composto di salsiccia e funghi all’interno, condendo con un filo di olio.
Richiudete a rotolo la fetta di tacchino e sigillatela con dello spago. In una padella antiaderente fate rosolare il rotolo su tutti i lati e poi posizionatelo in una teglia da forno. Versate la birra e infornatelo per 40 minuti a 170°. Appena sfornato, lasciatelo intiepidire e poi servitelo tagliato a fette.
Servitelo con la verdura come delle carote al vapore o con un contorno di carciofi al forno.