Esistono diversi modi per cucinare questo tubero dalla forma bitorzoluta, dall'aspetto curioso e dal gusto delicato.
Vi sveliamo di seguito i trucchi per lavare e sbucciare il topinambur:
- il primo passaggio da compiere è pulire il topinambur. Dal momento che l'estremità commestibile della pianta di topinambur cresce sottoterra, dovrete tenerlo in ammollo con acqua e bicarbonato per alcuni minuti;
- risciacquatelo, asciugatelo con la carta da cucina e rimuovete la buccia aiutandovi con un coltello;
- il topinambur, come il carciofo, annerisce facilmente. Ecco perché una volta sbucciato dovrete immergerlo in acqua acidulata per evitare che si macchi. Quindi, immergetelo in acqua e limone e riponetelo in una ciotola per evitare che la sua superficie si ossidi perdendo la tipica colorazione.
A questo punto il topinambur è pronto per essere cucinato come desiderate.
Se volete, questa preparazione è adatta per essere gustata anche cruda. Infatti, se lo tagliate anche con l’aiuto di una mandolina, in modo da avere un taglio uniforme di questa verdura, potete tranquillamente unirlo alle vostre insalate.
Il topinambur crudo può essere utilizzato infatti come alimento per condire le insalate. Abbiate cura di pulirlo bene e attentamente sotto l’acqua corrente per eliminare tutti i possibili residui di terra. Poi, se volete potete gustarlo nelle insalate, con invidia, avocado e carote o scaglie di parmigiano. In alternativa, servitelo con il pinzimonio: alcuni cucchiai d’olio, sale e pepe per una versione tipica o con maionesi e salse per discostarsi un attimo dalla tradizione.
Se volete invece cucinarlo è adatto a vari modi di cottura. Tagliatelo a pezzetti o a fette e cuocetelo in padella, al vapore o bollito. Siete a corto di idee? Vediamo le principali tecniche di cottura di questo tubero.
Il topinambur può essere cotto in acqua bollente salata per una decina di minuti. Il tempo di cottura varia in base alla dimensione dei pezzi di verdura. Scolate il topinambur e conditelo con olio extravergine d'oliva, sale e limone.
Avete poco tempo e non sapete come cucinare il topinambur? Potete cuocerlo in pentola a pressione in pochi minuti.
Aggiungete dell'acqua e chiudete con l'apposito coperchio munito di valvola. Cuocete per circa 4 minuti dal momento del fischio.
Trascorso il tempo di cottura lasciate esaurire tutto il vapore prima di aprire la pentola a pressione.
Preferite la tradizionale cottura al vapore? Utilizzate il cestello in metallo o silicone e inseritelo in una pentola con un po' d'acqua, sistemate all'interno il topinambur a pezzetti e chiudete con un coperchio. Lasciate cuocere per circa un quarto d'ora, poi controllate la cottura: se l'ortaggio è tenero significa che è cotto al punto giusto.
La vaporiera elettrica è uno strumento altrettanto pratico per la cottura del topinambur. Adagiatelo nel cestello e cuocetelo con un programma adatto alle verdure.
Il microonde è un altro strumento facile da usare con cui potete cuocere in modo veloce il topinambur. L'importante è utilizzare un contenitore adatto a questo tipo di cottura. Inseritevi il tubero tagliato a pezzetti o a fette, aggiungete un po' d'acqua e coprite con il coperchio.
Lasciate cuocere per circa 8 minuti a 600 W. Poi condite come preferite.
Il topinambur, come accennato poco fa, potete mangiarlo anche crudo. Grattugiato fresco o tagliato a fettine sottili è un ottimo ingrediente con cui potete creare insalate dal gusto particolare.
Provate un'insalata a base di polpa di topinambur grattugiato, carote alla julienne, qualche fettina di mela verde e dei gherigli di noce. Condite il tutto con un'emulsione a base di olio extravergine d'oliva e succo di limone, oppure con dello yogurt e delle erbe aromatiche. Sarà ottima.
L’insalata può essere servita come contorno o come piatto unico, dipende da come viene condita e da quali ingredienti aggiungete. Potete realizzare delle ricette facili e veloci aggiungendo il topinambur, dei pomodori, dei peperoni grigliati e dei pezzi di formaggio, condendo infine con uno o due cucchiai di olio extravergine e un pizzico di sale.
Cotto o crudo, provate ad abbinare il topinambur con altri ortaggi, alimenti e spezie e il suo sapore si unirà loro alla perfezione, regalandovi un gusto nuovo e del tutto inaspettato. Provate, ad esempio a preparare una deliziosa crema di topinambur arricchita con scaglie di tartufo che vi servirà come condimento per un raffinato primo piatto o per una gustosa insalata fresca.