Tra i vari tesori culinari della penisola salentina e della gastronomia italiana, le friselle pugliesi sono delle preparazioni versatili e gustose, che vale la pena di scoprire e imparare a condire a regola d'arte.
Le friselle, in Puglia chiamate anche frise, possono essere di dimensioni diverse. Tutti probabilmente conoscono meglio quelle più piccole che hanno un diametro di circa 10 cm, ma sono molte le panetterie che le producono anche più grandi.
Particolarmente scenografiche, si adattano a essere farcite, divise in pezzi e servite su grandi piatti messi al centro della tavola. Le friselle condite poi sono perfette come merenda, come veloce spuntino, si sistemano bene sul vassoio degli antipasti o degli aperitivi di un’informale cena tra amici e diventano anche la base per una buona cena in cui servire un piatto unico pieno di tanti buonissimi sapori.
Per condire la frisa pugliese, accertatevi di avere a disposizione tanto buon olio extravergine d'oliva che è alla base di qualsiasi condimento, e ricordatevi che, oltre agli ingredienti, per la loro consistenza dura e secca, le friselle hanno bisogno di un po’ d’acqua prima di essere condite.
Vediamo quindi come bagnare le friselle prima di condirle, in modo da ammorbidire la loro pasta croccante che potrebbe creare difficoltà nel mangiarle a chi non è abituato a questo tipo di preparazioni fatte in casa.
Per prima cosa, dunque, bagnatele leggermente sotto un filo d’acqua corrente facendo attenzione a non bagnarle troppo. Una volta passate sotto l’acqua, lasciatele riposare per qualche minuto affinché si ammorbidiscano in maniera uniforme.
Per ammorbidirle, al posto della semplice acqua di rubinetto, potete utilizzare il succo di pomodoro, il sughetto dei frutti di mare, un’emulsione con acqua e limone per conferire alla preparazione un aroma particolare oppure potete semplicemente riempire una bacinella d’acqua, aggiungervi del sale grosso e un po’ di aceto e lasciare in infusione le erbe aromatiche che preferite (origano, rosmarino, ecc.) per bagnare le friselle con un’acqua profumata che penetri nell'impasto e lo renda ancor più speciale. Per gustare una versione alternativa e molto saporita potete anche bagnarle con del brodo caldo, o con l'acqua di cottura delle verdure, per esempio le patate o le zucchine.
Dopo questo primo passaggio, i condimenti che si possono scegliere sono tantissimi. Pomodori e verdure, formaggi, carne e pesce, la varietà di ricette vi garantirà sempre una vasta scelta in base all'occasione e ai gusti dei vostri commensali. Quindi, se avete la fortuna di fare un viaggio in Puglia o avete trovate vicino casa vostra il supermercato che vende prodotti pugliesi, fate una bella scorta di friselle perché averle sempre disponibili in dispensa può aiutarvi a risolvere anche tante cene dell’ultimo minuto.
Se invece amate impastare e mattarello e spianatoia sono i vostri migliori amici, potete anche provare a farle da soli: vi serviranno farina di grano o d'orzo, acqua, sale e lievito di birra. Ricordate però che la lavorazione prevede passaggi ben precisi, dalla lievitazione, alla forma alla losanga al taglio con lo spago, e che la ricetta pugliese prevede la doppia cottura in forno.