Cucinare un ottimo cervo arrosto è facile ma richiede alcuni fondamentali passaggi. Innanzitutto provvedete ad eliminare dalla carne con un coltello il tessuto connettivo, la membrana biancastra e il grasso, poi passate a lardellare l'arrosto con la pancetta e le erbe aromatiche che preferite (ad esempio qualche foglia di salvia e alcune bacche di ginepro): praticate una decina di incisioni profonde circa 5 cm su tutta la superficie della carne e farcitele con le erbe e almeno un ingrediente come la pancetta tritata, il lardo a dadini o dei fiocchi di burro per insaporire e aromatizzare il vostro arrosto.
A questo punto copritelo con spezie a piacimento (ad esempio una spruzzata di noce moscata e cannella), che strofinerete sulla superficie della carne, poi lasciate riposare in frigo per molte ore, possibilmente un'intera notte. In alternativa, potete mettere l'arrosto in salamoia per almeno 10 ore, tecnica generalmente apprezzata dagli estimatori del cervo: questo contribuirà ad ammorbidirne la carne e a mitigarne il sapore.
Trascorso il tempo necessario, prendete una teglia da forno e rivestitene il fondo con carote, cipolle o patate a fette in modo che la carne non vi entri in contatto diretto e che le verdure insaporiscano ulteriormente la ricetta. Disponeteci sopra l'arrosto, copritelo con un foglio di alluminio e lasciatelo cuocere in forno preriscaldato a 160° per almeno 3 ore.
Se durante la cottura la carne dovesse asciugarsi eccessivamente, aggiungete un po' di acqua o brodo di carne sul fondo della teglia; per essere certi che sia cotta al punto giusto, servitevi di un termometro da cucina per carni e aspettate che l'arrosto raggiunga una temperatura interna compresa tra i 55° e i 65°, in base a quanto desiderate che sia al sangue.
A questo punto sfornate l'arrosto ma fatelo riposare coperto per altri 15 minuti prima di toglierlo dalla teglia, affettarlo e servirlo insieme alla sua salsa di cottura e, se volete, con un contorno gustoso a base di
melanzane ripiene.