Chi dice che le triglie sono buone solo per i secondi piatti? In realtà con questo pesce tenero e saporito è possibile realizzare anche degli ottimi primi, che si tratti di pasta oppure di riso: provare per credere!Qualche esempio? Se volete una pasta senza sugo potete realizzare delle conchiglie con filetti di triglia, pomodori secchi e olive taggiasche. Mettete in ammollo una decina di pomodori secchi in acqua tiepida per 30 minuti, così da renderli meno sapidi, e nel frattempo soffriggete in una padella con poco olio extravergine d'oliva 2 spicchi d'aglio finemente tritati, 1 rametto di rosmarino e qualche bacca di mirto o di ginepro, a seconda dei gusti. Approfittate dell'attesa anche per eviscerare, pulire, lavare, asciugare e sfilettare 8 triglie, poi scolate e asciugate i pomodori secchi, tagliateli a fettine e metteteli a soffriggere in padella insieme agli altri ingredienti e a ½ barattolo di olive taggiasche. A questo punto scottate i filetti di triglia in una padella pulita per qualche minuto e, quando i 400 g di pasta che avrete messo a bollire in abbondante acqua salata saranno cotti al dente, scolateli e fateli saltare per 1 minuto nella padella con l'aglio, gli aromi, le olive e i pomodori secchi. Aggiungete i filetti di triglia direttamente sul vassoio da portata e condite con un filo di olio extravergine d'oliva e una spolverizzata di prezzemolo tritato.
Se per i primi preferite salse di condimento rosse, invece, potete sempre optare per degli spaghetti con sugo di triglie al pomodoro. Pulite e sfilettate con cura 4 triglie, tenendo da parte le teste, e scaldate in padella 3 cucchiai di olio extravergine d'oliva facendo soffriggere ½ cipolla bianca affettata finemente finché sarà dorata. Poi aggiungete le teste di triglia e lasciate cuocere per qualche minuto, sfumando con 1 bicchiere di vino bianco e aggiungendo sale, pepe e prezzemolo a piacere. Fate bollire per 10 minuti a fiamma dolce e nel frattempo occupatevi del sugo: in una casseruola con 1 cucchiaio d'olio extravergine d'oliva imbiondite 1 spicchio di aglio, aggiungete 250 g di polpa di pomodoro, salate e fate cuocere per qualche minuto prima di aggiungere le teste di triglia e il sughetto di cottura. Cuocete la salsa per 15 minuti, poi unite i filetti di triglia e proseguite la cottura per altri 5 minuti. A questo punto sminuzzate il pesce, togliete le teste di triglia e con questo sugo saporito condite gli spaghetti, facendoli saltare in padella con la salsa dopo averli scolati al dente.
Un’altra ricetta veloce e con un basso livello di difficoltà è rappresentata dalle bavette di triglie e melanzane. Comunque potete usare altri formati di pasta a piacere. Sbucciate le melanzane e tagliatele a dadini. Tenete da parte qualche striscia di buccia. Ponete le melanzane in un contenitore, cospargetele di sale grosso e di acqua, lasciando il tutto a riposo per 30 minuti. Quando l’acqua è scura scolate e spurgate dadini.
A questo punto pulite le triglie, sviscerandole ed eliminando pinne e lische. I filetti vanno rimossi con una pinzetta e vanno tagliati a pezzetti. Fate a dadini i pomodorini pachino e realizzate un trito con la cipolla e il prezzemolo fresco. Le melanzane asciutte vanno fritte e poi lasciate a riposo su un foglio di carta assorbente perché rilascino l’olio in eccesso.
Mettete sul fuoco una pentola capiente con abbondante acqua salata e versate la pasta quando raggiunge il punto di ebollizione. Nel frattempo in una padella soffriggete il trito di cipolla e prezzemolo per poi aggiungere le olive e i pomodorini a pezzi. Pochi minuti prima di scolare la pasta versate nella padella anche le triglie. A questo punto aggiungete la pasta e le melanzane, mescolando bene per amalgamare il tutto. Decorate con la buccia di melanzana fritta e il prezzemolo e servite.
Desiderate un suggerimento anche per il secondo? Provate delle semplici e sfiziose uova farcite con il prosciutto, se volete proporre un menu misto, oppure con le alici, se preferite un pasto interamente a base di pesce.