Trai molti pesci che popolano i nostri mari, il palombo è uno dei più diffusi, e se ne pescano grandi quantità soprattutto nelle acque della Sicilia, per cui si ritrova spesso nella cucina regionale isolana.
La sua carne risulta molto gustosa e questa caratteristica lo rende l'ingrediente perfetto per l'uso culinario, anche perché la sua cottura non prevede grosse difficoltà.
Il palombo è un pesce che si trova già tagliato in tranci dalle medie dimensioni, come il vitello di mare che appartiene alla stessa specie. Nonostante non contenga spine, la sua pelle è molto dura, è quindi preferibile chiedere alla vostra pescheria di fiducia di prepararvelo prima. A seconda della ricetta che dovrete preparare, chiederete tranci di palombo dall’altezza diversa.
Come vedremo nel dettaglio, il palombo sipuò cucinare in moltissimi modi diversi. Se lo volete preparare bollito, dovrete semplicemente portare a bollore l’acqua che potrete profumare con verdura o aromi, immergere i tranci di palombo e farli cuocere per 10 minuti circa.
Se amate le preparazioni al forno, potete mettere i tranci di palombo in una teglia, condirli con olio extravergine d'oliva e sale, aggiungere pomodorini, olive o patate e cuocere a 200° per circa 20 minuti. Potete avvolgerlo anche in un cartoccio preparato con la carta forno, condirlo con fettine di limone e irrorarlo con olio extravergine d'oliva e vino bianco e lasciare cuocere per 25 minuti a 200°.
Se invece dovete preparare una cena veloce, il palombo è perfetto anche da cuocere sulla piastra e potete portarlo in tavola accompagnato da un contorno di verdure alla griglia o, per servire un piatto unico, con una golosissima polenta con cavolo nero. In questo caso il nostro consiglio è di insaporirlo spennellandolo con un intingolo a base di olio extravergine d'oliva, uno spicchio d'aglio tritato, un rametto di rosmarino e un pizzico di peperoncino.
Immerso in una pastella e tuffato nell’olio di semi bollente, il palombo è buonissimo anche fritto, accompagnato da un gustoso contorno di patate al burro o, tra gli antipasti, se servito caldo in simpatici e pratici cartocci per fritti.
Il palombo è adatto anche per cucinare una famosa ricetta, la zuppa di pesce toscana per eccellenza, ovvero il caciucco ed è perfetto anche per preparare primi piatti di pasta o risotti.
Gli spaghetti al sugo di palombo sono un piatto estivo e veloce da preparare. Mentre lessate la pasta, pulite un trancio di palombo da 200 g circa, privatelo della pelle e tagliatelo a tocchetti; in una padella fate rosolare 1 spicchio d’aglio schiacciato con 6 cucchiai di olio extravergine d’oliva, aggiungete 200 g di pomodori pelati e cuocete per 1 minuto. Aggiungete i tocchetti di palombo, aggiustate di sale e pepe e aggiungete 1 ciuffo di prezzemolo tritato, 1 cucchiaino di capperi e qualche oliva taggiasca. Coprite e cuocete a fiamma bassa per circa 15 minuti. Scolate gli spaghetti al dente, versateli in padella, lasciateli insaporire e serviteli subito.
Un buon risotto con il palombo si prepara in poco più di 20 minuti ed è perfetto per un pranzo in cui volete stupire i vostri ospiti perché ad arricchire il piatto ci sarà un ingrediente insolito: le mele! Fate sciogliere 1 noce di burro in una padella capiente, tostate 300 g di riso Carnaroli e bagnate con ½ bicchiere di vino bianco. Fate sfumare, quindi aggiungete man mano 400 ml di brodo di pesce. Nel frattempo, tagliate a pezzi sottili il palombo e aggiungetelo al risotto insieme a 1 mela a pezzi. A metà cottura, unite anche ½ cucchiaino di zafferano, 1 ciuffo di prezzemolo tritato e il succo di ½ limone. Lasciate mantecare a coperchio chiuso per 2 minuti e servite.