Verdure in padella

Ricetta creata da Galbani

Varianti

Le verdure in padella, così profumate e sfiziose, porteranno un tocco di colorata allegria sulle vostre tavole. Per variare le vostre ricette potete provare a realizzare la caponata di verdure o la ratatouille di verdure, tra le più note pietanze che - in modi diversi - celebrano gli aromi del mediterraneo. La caponata siciliana con le olive verdi, i capperi e i suoi sapori contrastanti che nella salsa al pomodoro ritrovano l’armonia è un contorno perfetto per qualsiasi secondo. I resti non consumati possono essere riutilizzati come condimento per la pasta.

La ratatouille di verdure arriva dalla Provenza e ci conquista grazie a una preparazione estremamente semplice, dove gli ingredienti coloratissimi mantengono sapori ben definiti. Basta tagliare le verdure (zucchina, melanzana, pomodori, peperone giallo e cipolle) a rondelle dello stesso spessore e della stessa grandezza e condirle con olio evo, timo e prezzemolo. I pezzi vanno poi adagiati in una padella capiente con un filo d’olio, formando con cura dei cerchi concentrici.

Un’altra variante sicuramente meno nota, ma altrettanto golosa, arriva dall’entroterra della nostra penisola, più precisamente dalla regione Umbria. Avete mai assaggiato una “bandiera”? Il piatto affonda le sue radici nella cucina povera contadina. Semplicissimi pertanto ingredienti principali (cipolle, peperoni e pomodori) e realizzazione. La cipolla a fette viene fatta appassire nell’olio. Si aggiungono prima i peperoni tagliati a fettine e successivamente i pomodori interi (spellati e privati dei semi) oppure la passata di pomodoro. A fuoco basso dovreste lasciare cuocere la salsa per mezz’ora circa. Salate, pepate e servite caldissima. Magari accompagnata da delle spesse fette di pane casareccio!

Suggerimenti

La ricetta proposta rappresenta uno dei metodi più versatili e semplici per la cottura delle verdure. La vostra base di verdure saltate in padella è un contorno sfizioso per ogni tipo di secondi di carne e pesce. Scegliete il misto di verdure che meglio si adatta alla pietanza che dovete accompagnare: che si tratti di un morbido contorno di carote e piselli al burro da abbinare a carni bianche delicate o di aromatici finocchi saltati in olio extravergine d’oliva da servire insieme a filetti di pesce, troverete sicuramente la variante giusta che fa al caso vostro!

Fondamentale è l’utilizzo di una buona padella antiaderente per impedire che le verdure attaccandosi si brucino. Ricorrete a un coperchio durante la cottura: così facendo i vapori che si creano contribuiranno a cuocere le verdure, non dovrete girarle troppo spesso e la consistenza che otterrete sarà più fragrante.

Basta un po’ di creatività e le verdure in padella si prestano anche ad essere servite come antipasti: che ne dite di una bella bruschetta alle verdure? Oppure potete usarle come condimento vegetariano per coloratissime pizze e focacce: fate saltare in padella peperoni rossi, melanzane, zucchine e aggiungete del radicchio. Oppure tagliate le patate a pezzi e conditele con il rosmarino. Le combinazioni sono davvero infinite.

Non dimenticate che le verdure in padella sono ottime anche come salse per la pasta… Inoltre aggiungendo ceci o del cous cous avrete preparato in pochissimo tempo un ottimo piatto unico, da servire caldo o da portare in ufficio freddo il giorno seguente per un pranzo veloce.

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Curiosità

Avete mai provato a preparare i vostri piatti preferiti in una padella wok? Potete cominciare proprio con delle verdure in padella seguendo la ricetta proposta… Il risultato vi stupirà!

Questo caratteristico tegame cinese, si è diffuso dapprima nelle altre regioni asiatiche - dove è conosciuto con diversi nomi - per poi sbarcare anche da noi e diventare un oggetto di uso comune nelle nostre cucine. I bordi particolarmente alti e la peculiare forma svasata, rendono questo utensile da cucina adatto a qualsiasi tipo di cottura: dalla frittura, alla cottura al vapore. Il calore infatti viene irradiato uniformemente permettendo una cottura più veloce.

Pasta, riso, verdure. Ma anche pesce, carne e uova! Qualsiasi alimento si presta ad essere cotto in una padella Wok. Il risultato saranno cibi dalla consistenza croccante e cotture estremamente uniformi. Anche i meno esperti in cucina potranno cimentarsi nel provare a raggiungere il wok hei. Ne avete già sentito parlare? Per renderne l’idea si potrebbe tradurre questa locuzione cinese con “aroma-wok”: indica quel sapore e quell’odore inconfondibili che solo una padella Wok utilizzata a regola d’arte conferisce ai cibi.

Per la pulizia poi di solito non c’è bisogno di ricorrere a detersivi o spugne abrasive: basterà passare la pentola sotto l’acqua calda e asciugarla con uno straccio – magari oliandola per evitare che si formi della ruggine, visto che originariamente i tegami Wok erano fatti di ghisa o di ferro. Oggi si trovano in commercio anche Wok rivestiti di materiali antiaderenti; modelli più leggeri e maneggevoli, rispetto alla formula antica decisamente pesante. È venuta voglia anche a voi di sperimentare un riso alla cantonese? Mettetevi alla prova!