Nonostante questa ricetta porti nel suo nome l'aggettivo "cantonese" e quindi possa far pensare che arrivi dalla città di Canton, il riso alla cantonese in realtà proviene dalla città di Yangzhou: questa ricetta, infatti, è conosciuta anche come "riso fritto di Yangzhou". Probabilmente la denominazione "cantonese" è dovuta al fatto che la cucina cantonese è quella più rinomata tra le cucine regionali cinesi, per scelta degli ingredienti e ricchezza nelle ricette.
Quando vi recate al ristorante per assaporare la cucina cinese avrete sicuramente notato che le uova strapazzate presenti in questo e in altri piatti sono molto sottili. Questo perché la frittata presente nel riso alla cantonese si prepara stendendo le uova sbattute nel wok per creare un velo sottile roteando il tegame, cosa che non si riuscirebbe ad ottenere con una semplice padella. Questa pentola ha la particolarità di scaldarsi in modo uniforme e mantenere una temperatura molto alta senza esagerare con la fiamma. Pertanto appena le uova toccano le pareti di questa pentola, di forma leggermente conica, si rapprendono all’istante.
Messa la frittata in un piatto, nello stesso wok si possono saltare le verdure e i cubetti di prosciutto cotto e tostare i semi di sesamo. Se avete paura di sbagliare la cottura del riso, per preparare un buon risotto alla cantonese, potete provare a usare al suo posto gli spaghetti di soia, altro ingrediente particolare tipico della cucina orientale che vi darà grandi soddisfazioni.
La ricetta cinese del riso alla cantonese, tuttavia, prevede la presenza di pezzetti di pollo al posto del prosciutto. Si discosta abbastanza, quindi, da quella più conosciuta in Occidente: questo si deve alle abitudini culinarie orientali. Difficilmente, infatti, nella cucina asiatica si sceglierebbe mai di usare sapori forti come il prosciutto, le cipolle o l'aglio, aromi a cui in Europa, invece, siamo molto più abituati.
La cucina cinese si articola in otto branche, una delle quali, sicuramente la più pregiata e rinomata, è quella di Canton, nome che deriva dall'interpretazione francese del nome portoghese della colonia del Guandong. Provincia, questa, famosa per la presenza di uno dei porti più importanti della Cina del sud fin dal XVIII secolo.
Questa provincia, nota per la coltivazione del riso e per la varietà dei prodotti che vi si possono trovare grazie alla sua posizione geografica, si affaccia sul Mar Cinese meridionale ed è da lì che queste espressioni della cultura gastronomica locale hanno preso il volo, arrivando ad essere conosciute e preparate in tutto il mondo nelle più diverse varianti. Infatti gli chef cantonesi sono molto richiesti nei ristoranti sia orientali che occidentali per la loro maestria nelle preparazioni che per la raffinatezza degli impiattamenti.
Domande Frequenti
Oltre al basmati quali altri tipi di riso posso utilizzare?
Per realizzare il riso alla cantonese, potete optare per diversi tipi di riso. Dal riso jasmine, a quello ribe, al carnaroli o all'arborio. Ogni riso darà un tocco diverso al piatto e per ogni tipologia diversa dovrete stare attenti ai diversi tempi di cottura e alla giusta quantità di acqua. A seconda della qualità scelta, infatti, il riso assorbirà diverse quantità di acqua, fino a poter addirittura triplicare il suo peso. Un consiglio è utilizzare un coperchio di vetro, così potrete vedere quando l'acqua arriva a bollore.
Cosa posso usare in alternativa alla salsa di soia?
La salsa di soia riesce a dare a questa preparazione un tocco di gusto in più, ma è tuttavia possibile sostituirla senza problemi. Un'opzione è bilanciare i sapori dei diversi ingredienti con un mix di spezie di vostro gradimento, come noce moscata, cannella, sale e pepe. Un'altra idea potrebbe essere aggiungere la glassa di aceto balsamico che, con la sua consistenza e il suo sapore, donerà un gusto perfetto. Anche miele e limone mixati sono ottimi per sostituire la salsa di soia e doneranno al vostro riso alla cantonese un sapore leggermente diverso ma comunque ottimo.
Bisogna per forza usare lo wok o è possibile prepararlo anche in un normale tegame?
Caratteristiche dello wok sono quelle di essere un tegame capiente e dai bordi alti, che permette di mescolare agilmente tutti gli ingredienti di questa preparazione. Di wok ne esistono di diversi tipi: con due manici, con un solo, con il fondo in acciaio. È un utensile utilizzatissimo in cucina. Non è tuttavia necessario utilizzare per forza questo tipo di tegame. Basterà avere a disposizione una padella capiente, dal fondo antiaderente. Una volta terminata la cottura del riso, unite tutti gli ingredienti in padella e saltateli a fiamma alta per qualche minuto.
Posso utilizzare i pisellini già cotti in barattolo?
Il riso alla cantonese è una preparazione facile e veloce che potrete personalizzare come più gradite. Nella ricetta tipica, i piselli vengono cotti a vapore o bolliti prima di essere utilizzati, ma possono essere tranquillamente sostituiti con quelli già cotti in barattolo. In questo caso, però, ricordate di sciacquare i piselli sotto l'acqua corrente prima di inserirli nella ciotola con gli altri ingredienti.