Oggi cuciniamo insieme
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Vellutata di broccoletti

Ricetta creata da Galbani
Vellutata di broccoletti
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Certosa 165g
Certosa 165g
Certosa. La crescenza dal gusto fresco e genuino.
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Presentazione

Se siete alla ricerca di un'idea nuova e gustosa per cucinare i broccoli e allo stesso tempo scaldare le vostre serate invernali, vogliamo suggerirvi di preparare una deliziosa vellutata di broccoletti. L'avete mai provata?

La vellutata è la pietanza ideale per i mesi più freddi: vi permette di gustare le vostre verdure preferite in maniera sfiziosa e delicata e conquista sempre ogni palato grazie alla sua morbida consistenza.

È ideale anche per i bambini* e per avvicinarli alle verdure in modo graduale: giocate con loro ad assaggiare questa zuppa con le spezie che più vi piacciono come il timo, l'origano... Scegliete la vostra preferita!

Non lasciatevi ingannare dal suo aspetto rustico, perché può diventare un piatto incredibilmente raffinato per stupire gli ospiti a cena. In fondo, la semplicità è la chiave di ogni successo!

È una zuppa facile e versatile: provate ad arricchirla con degli ingredienti che vi piacciono come il parmigiano grattugiato, un po' di peperoncino o salse agrodolci...

Seguite passo, passo il procedimento che vi stiamo per mostrare e realizzate anche voi una cremosa vellutata di broccoletti, resa ancora più invitante dall'aggiunta di Certosa Classica e crostini di pane.

*sopra i tre anni

Facile
4
50 minuti
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Ingredienti

  • 500 g di broccoletti
  • 300 g di patate
  • 230 g di Certosa Classica
  • 200 ml di brodo vegetale
  • 200 g di crostini di pane
  • 1/2 cipolla
  • olio extravergine d'oliva q.b.
  • sale q.b.

Preparazione

La vellutata di patate e broccoli è una ricetta dal gusto leggero, ideale per riscaldarsi nelle fredde serate invernali. Seguite la ricetta!

01

Per preparare la vellutata di broccoletti, per prima cosa eliminate il gambo dei broccoli, divideteli in cime e sciacquateli con cura.

02

Tritate finemente la cipolla e fatela imbiondire in un tegame con 3-4 cucchiai di olio, quindi unite i broccoli e lasciateli rosolare.

03

Nel frattempo, lavate le patate, pelatele e tagliatele a dadini, dopodiché aggiungetele in pentola e mescolate per pochi minuti. Versate anche il brodo vegetale e lasciate andare la cottura per circa mezz'ora.

04

A questo punto, frullate il tutto con l'aiuto di un mixer a immersione, amalgamatevi la Certosa Classica e regolate di sale.

05

Servite la vellutata di broccoletti bella calda con un giro di olio extravergine d'oliva, guarnendo il piatto con crostini di pane.

Varianti

I broccoli sono una verdura molto versatile, ottima sia per degli sfiziosi contorni di verdura che per delle zuppe calde.

Una variante gustosa di questa vellutata è la zuppa di ceci con broccoli e patate. Pulite il broccoletto, lavatelo e riducetelo in cime; mettetelo in padella con dell'olio extravergine d'oliva e un po' di peperoncino e fatelo cuocere per una decina di minuti. Tritate, nel frattempo, sedano, carota e cipolla e mettete i ceci a soffriggere con questo trito in una padella: copriteli poi con il brodo caldo. Aggiungete la passata di pomodoro, le patate a cubetti e un pizzico di curcuma e cuocete tutto a fuoco basso per una ventina di minuti.

Prendete circa metà zuppa e frullatela con il mixer ad immersione; unite poi la parte cremosa a quella solida, aggiungete i broccoletti, lasciate insaporire per qualche minuto e la vostra zuppa sarà pronta. Provatela con altri tipi di legumi!

Un'altra variante gustosa di questa ricetta, uno dei primi piatti più amati durante i mesi invernali, è la crema di broccoli con gamberi e cubetti di pane. Pulite i broccoli e lessateli in acqua bollente, con uno spicchio d'aglio, per dieci minuti. Scolateli e tenete da parte l'acqua di cottura. Frullate le cime cotte con un filetto di acciuga, un po' di peperoncino in polvere, sale, pepe e 350 ml di acqua di cottura per ottenere una crema vellutata.

Tagliate del pane a dadini e rosolatelo in una padella antiaderente, finché non sarà croccante, oppure seguite queste ricette su come si fanno i crostini per preparare quelli che più preferite. Toglietelo e, nella stessa, versate i gamberi puliti e lavati. Rosolateli per qualche minuto e, quando saranno cotti, impiattate i vostri deliziosi gamberi su un letto di crema di broccoli con crostini.

Suggerimenti

Per rendere la vostra vellutata ancora più cremosa, aggiungete a fine cottura un cucchiaio di panna fresca o della ricotta: la renderà ancora più irresistibile!

Se amate i gusti decisi, provate ad aggiungere a ogni piatto di vellutata un cucchiaino di pesto alla genovese: il sapore del basilico e dell'aglio si sposeranno bene con questa preparazione e non potrete più farne a meno.

Un consiglio per un soffritto ancora più sfizioso? Aggiungete del porro alla cipolla del soffritto per i broccoletti.

E per dare un tocco di colore, provate a guarnire la vostra vellutata con dei pomodori secchi tagliati a striscioline: daranno un tocco in più sia a livello di gusto che di armonia.

Ricordate poi di controllate sempre la consistenza della vostra vellutata: non deve essere né troppo liquida che troppo densa. Nel caso sia densa, aggiungete dell'acqua di cottura o un po' di brodo vegetale, sempre in maniera graduale in modo da monitorare la consistenza.

Se, invece, risulta eccessivamente liquida, avete varie strategie: potete fondere in una pentola un po' di burro con un po' di farina, per creare una pasta densa da aggiungere alla vellutata. In alternativa, grattugiate delle patate crude direttamente nella padella della zuppa e lasciate cuocere per altri 15 minuti. In ultimo, per addensare la zuppa senza farina o patate, aggiungete alla padella dello yogurt o della panna da cucina e continuate la cottura per qualche minuto.

Per una zuppa ancora più corposa, dieci minuti prima della fine della cottura aggiungete un po' di riso o di pasta: questo asciugherà ulteriormente la vostra crema e la renderà un gustoso piatto unico.

Curiosità

C'è una sostanziale differenza tra zuppa, minestra, crema e vellutata.

La minestra è un piatto semplice il cui nome deriva da "Minestrare", cioè amministrare: infatti veniva sempre servita dal capofamiglia e si compone di vari tipi di verdure. Solitamente è accompagnata da pasta o riso.

La zuppa, invece, non contiene riso o pasta e solitamente è arricchita da pezzi di pane abbrustolito o crostini. Il suo nome deriva dal gotico "suppa", che indicava la fetta di pane che si metteva nel piatto prima di versare il brodo, per assorbirlo e gustarlo in assenza del cucchiaio. È da qui che deriva il detto "se non è zuppa, è pan bagnato!" La zuppa, inoltre, è solitamente più densa della minestra.

Sulla zuppa, infine, vi riportiamo un divertente aneddoto. Si narra che la prima frase intera pronunciata da Albert Einstein da bambino sia stata "la zuppa è troppo calda!" I suoi genitori, stupiti, pare che abbiano chiesto al figlio perché non avesse mai parlato prima di quel momento e Albert, di tutta risposta, disse: "Perché fino ad ora era tutto a posto".

La vellutata, invece, è una crema che si ottiene frullando al massimo due o tre tipi di verdure e legumi. A fine cottura, spesso si condisce con della panna o dei tuorli d'uovo, utili per legare insieme tutti i gusti e i sapori del piatto.

Nasce in origine per guarnire e insaporire dei piatti di carne, ma presto se ne scoprì il suo potenziale come piatto unico.

La crema, per concludere, si differenzia dalla vellutata perché si ottiene dalla cottura di un solo tipo di verdura, che viene spesso frullata con la patata cotta per addensarla. Ha normalmente un gusto più deciso e avvolgente.

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